Consiglio Comunale Ascoli, programma triennale dei lavori pubblici accende gli animi. Fioravanti: “Piano importante”
di Massimiliano Mariotti
venerdì 25 marzo 2022
Nel corso delle discussioni previste dall'ordine del giorno del Consiglio Comunale di Ascoli Piceno si è parlato della verifica di quantità e qualità di aree e fabbricati da destinarsi alla residenza ed alle attività produttive terziarie. Dopodiché si è passati all'approvazione del piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari ai sensi dell’articolo 58 del decreto legge 25/06/2008 n. 112 convertito nella legge 6 agosto 2008 n. 133 per il triennio 2022-2024. Gli animi si sono accesi al punto successivo, quello relativo all'approvazione del programma triennale dei lavori pubblici 2022-2024 e dell'elenco legato al 2022. Qui il consigliere d'opposizione Francesco Ameli ha espresso alcune perplessità: ''Chiediamo chiarezza e trasparenza. Il Pnrr è intervenuto in maniera importante sulla città. Abbiamo reperito questi milioni dal Governo per merito dell'intervento del Pd. Su corso Triente e Trieste invece, oggi giunti a marzo 2022, mi sarei aspettato di vedere i lavori completati. Non vogliamo più nè bugie nè libri dei sogni''.
L'intervento ha trovato la pronta risposta del consigliere Emidio Premici di Noi di Ascoli che ha commentato: ''Lo spopolamento della città è anche lo spopolamento delle frazioni. Credo che intervenendo lì si riuscirà a dare una mano anche alla crescita demografica della città. Ad Ameli dico che non ci sono né bugie, né libri dei sogni sul piano che andiamo ad approvare oggi''. ''Rispondo al consigliere Ameli - ha aggiunto Marco Cardinelli, assessore ai lavori pubblici -. Sul ponte di Monticelli è risaputo del discorso dell'aumento dei prezzi relativi ai materiali. Stiamo ragionando su un nuovo impalcato del ponte per abbattere i costi che sono aumentati in maniera esponenziale. Per quanto riguarda la rotatoria di viale Treviri ci sono stati scambi formali con l'Anas, perché dovrà essere realizzata in compartecipazione con loro. Stiamo attendendo le loro risposte. Su Corso Trento e Trieste si è creato un problema con le nuove operare di cantierizzazione. Dopo essere subentrata la richiesta di ristrutturazione di un palazzo abbiamo dovuto rivedere le modalità di gara''.
A chiudere la questione, che ha poi visto l'approvazione del piano triennale nonché quella del bilancio di previsione 2022, è stato infine il sindaco Marco Fioravanti: ''Un piano triennale dei lavori pubblici così importante Ascoli non l'ha mai avuto. Ameli dice che è grazie al Pd ed a Letta se oggi abbiamo queste importanti risorse, io invece dico che da quando sono qui si è lavorato sodo con un'incredibile sinergia di squadra per reperire questi milioni. Dietro c'è un stato un lavoro impressionante sia a livello amministrativo che tecnico. Un lavoro di squadra fatto con i consiglieri, la giunta e i tecnici che hanno seguito questa linea politica con grande difficoltà. Nessun comune come il nostro ha 164 milioni di euro. Risorse importanti che possono dare impulso all'economia del territorio e all'estetica della città. Il grande compito nostro è trasformare l'architettura di questa città, parlando sia di edifici pubblici che di parchi, giardini in grado di favorire uno sviluppo dal punto di vista green. Questo è il compito più difficile, invito tutti a lavorare insieme per attivare un sistema economico dinamico. Su via Trieste vorrei dire che aver cambiato la procedura aiuterà ad avere un intervento più veloce, perché sono state previste nuove condizioni che vanno nella direzione di riconsegnare il cantiere prima possibile. Entro l'estate cercheremo di attivare il cantiere cercando di mettere insieme le esigenze dei commercianti. Rifare una delle strade più importanti della città dopo 38 anni vuol dire avere coraggio. Questa amministrazione poteva non farlo, ma con maturità si sono messe prima le esigenze di cittadinanza poi quelle di partito. Da una parte abbiamo 75 milioni per riconvertire gli edifici dell'amministrazione e ripopolare la città. Questo è il vero dramma. Dobbiamo trovare soluzioni per invertire questa tendenza. Dobbiamo riuscire a riportare i cervelli in città per aumentare il valore stesso del capitale umano di Ascoli Piceno. Il Pd stamattina ha votato contro l'investimento di tutti questi milioni e quindi contro lo sviluppo della città''.
Dopo l'epilogo sulla candidatura di Capitale della Cultura 2024, Fioravanti ha avuto un incontro con i sindaci di tutti gli altri comuni per proseguire la strada intrapresa negli ultimi mesi. Quella di vedere un territorio piceno unito dal mare ai monti. ''Ho fatto un incontro con tutti gli altri 32 sindaci - ha sostenuto il primo cittadino - e abbiamo tutti rimarcato la volontà di andare avanti con il progetto. Il 31 marzo alle ore 12 ci sarà una conferenza stampa per comunicare tutte le attività che faremo e su come finanzieremo il dossier. Non possiamo perdere questa importante opportunità. Per la prima volta nella storia abbiamo unito tutto il territorio. Ringrazio il presidente della Provincia che ha deciso di investire su un progetto che abbraccia tutta la città e tutto il territorio''.
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Commenti
sga
venerdì 25 marzo 2022
la città si spopola e gli ascolani hanno un reddito economico più basso della regione dare una risposta alle fasce più deboli è doveroso se vogliamo far sopravvivere questa città o farla diventare un paese come il trend negativo demografico degli ultimi anni