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Ricostruzione post sisma: importanti interventi a Maltignano (centro parrocchiale), Ascoli Piceno ed Arquata del Tronto

di Redazione Picenotime

sabato 09 novembre 2024

Avviati a Maltignano i lavori per la ricostruzione del centro parrocchiale “Santa Maria delle Grazie”, danneggiato gravemente a seguito degli eventi sismici del 2016, per un contributo di oltre 2 milioni di euro. Il nuovo fabbricato, di circa 750 mq, sorgerà sull’area di sedime del vecchio edificio da demolire, con spazi polifunzionali destinati a feste e momenti di aggregazione per i giovani della parrocchia, magazzini e ripostigli. La destinazione d’uso è prettamente polifunzionale privata, adibita ad ospitare servizi parrocchiali, di abitazione e ludici.

Sarà organizzato su tre livelli: un piano seminterrato, con spazi polifunzionali destinati a feste e momenti di aggregazione per i giovani della parrocchia, magazzini e ripostigli per le varie attrezzature in dotazione alla comunità parrocchiale; un piano terra caratterizzato da un auditorium, che costituirà il fulcro dell’attività sociale e collettiva, attorno al quale si svilupperanno vari ambienti di servizio oltre ad una sorta di galleria che guarda verso il paesaggio; una copertura praticabile che rimanda agli spazi di aggregazione urbana. Il progetto di ricostruzione si basa su una attenta analisi del contesto urbano. Ci saranno anche dei pannelli fotovoltaici per garantire il risparmio energetico. La nuova opera sarà un importante punto di integrazione, di ricostruzione di rapporti sociali, culturali e religiosi, comunque indeboliti dopo le scosse del 2016.

Questa prima pietra, simbolo di resilienza e ricostruzione anche sociale della comunità, è frutto del disegno di rigenerazione dei piccoli Borghi marchigiani che con il presidente Acquaroli stiamo portando avanti con il massimo impegno e senza sosta”, ha dichiarato il commissario alla Ricostruzione Guido Castelli.

Don Adam Krzysztof Baranski, parroco di Maltignano ha salutato le persone intervenute, tra cui il sindaco Claudio Flamini, il direttore dell’USR Marche Marco Trovarelli, i progettisti e l’impresa esecutrice dei lavori, oltre che i cittadini intervenuti.

Proseguono anche i lavori alla Scuola di Architettura e design “E. Vittoria” dell’Università di Camerino ad Ascoli Piceno nell’ex Convento del Colle della SS. Annunziata. Recentemente l’Ufficio Speciale per la Ricostruzione della Regione Marche ha trasferito il 20% della somma totale prevista ovvero 333.830,00 euro del totale complessivo di 2.384.500,00 a favore degli interventi nell’importante sede universitaria ascolana. Nella sede sono presenti la direzione della scuola, gli uffici amministrativi e gestionali, le aule per la didattica e la biblioteca. Gli spazi esterni dei due chiostri ospitano spesso mostre dei lavori prodotti nei corsi e sono molto frequentati dalla comunità studentesca. Nella sede è presente anche un bar-ristorante con ampi spazi all’esterno. L’intervento fa parte dell’Ordinanza Speciale 31 ,“Programma Straordinario di Ricostruzione e definizione delle modalità di attuazione degli interventi finalizzati al recupero delle strutture scolastiche dei Comuni delle Regioni di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria”.

La sede ascolana della Scuola di Architettura e design è un volano fondamentale per la città di Ascoli e per tutto il territorio- evidenzia il commissario alla ricostruzione sisma 2016 Guido Castelli - Quando ero sindaco del capoluogo ascolano mi sono impegnato fortemente per il rilancio del sistema universitario piceno e con questi interventi mettiamo in sicurezza una struttura che è fondamentale per lo studio e per la ricerca. Unicam è in maniera stabile al primo posto in Italia tra gli atenei fino a 10mila iscritti, segno della grande qualità che offre ai propri studenti. Ringrazio il presidente della Regione Francesco Acquaroli, il rettore Graziano Leoni, l’Ufficio Ricostruzione e il sindaco Marco Fioravanti per la costante e proficua collaborazione”.

Arrivano 1.770.000 euro per la nuova caserma dei vigili del fuoco di Arquata del Tronto. A renderlo noto è il commissario straordinario alla ricostruzione Guido Castelli. «Si tratta di fondi assegnati direttamente dal Cipess, il “Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile”, e destinati ai distaccamenti rurali dei vigili del fuoco nell’ambito di un programma di finanziamento apposito - spiega Castelli -. Grazie al governo Meloni e all’impegno del sottosegretario Prisco abbiamo raggiunto un obiettivo importante per tutta la zona montana dell’entroterra piceno martoriato dal sisma, di cui possiamo andare fieri. Questo territorio ha tanto da offrire ed è nostro dovere metterlo nelle condizioni migliori per farlo».

«Il comitato ha deliberato l’assegnazione nell’ambito della strategia nazionale per lo sviluppo delle aree interne - continua il commissario -. Parliamo di interventi volti a prevenire e contrastare gli incendi, impernando il tutto al principio di valorizzazione e tutela del patrimonio boschivo, degli ecosistemi e degli habitat. Il corpo dei Vigili del fuoco ha individuato l’elenco degli interventi considerati a priorità alta, con riguardo alle aree naturali protette, relativi anche al potenziamento e alla riqualificazione di presidi rurali già esistenti, proprio come nel caso di Arquata». 


Centro parrocchiale Maltignano

Centro parrocchiale Maltignano

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