Prysmian, 39 addetti si ricollocano nei siti lombardi del Gruppo

di Redazione Picenotime

mercoledì 21 ottobre 2015

Trentanove addetti della Prysmian di Ascoli hanno scelto di ricollocarsi nei due siti lombardi del Gruppo milanese, a Milano e Merlino, vicino Lodi. E' quanto è emerso oggi dall'incontro tra azienda e sindacati che si è svolto a Roma. All'ordine del giorno la verifica dello stato di attuazione dell'accordo della primavera scorsa. Gli altri 75 lavoratori dello stabilimento che Prysmian ha deciso di chiudere, sono in cassa integrazione fino al maggio 2016.

"Ma molti di loro - dice Francesco Bracciani dell'Usb, che ha partecipato al confronto - sceglieranno di uscire dalla cig entro dicembre per non perdere un anno di mobilità." Nessuna novità sul fronte istituzionale della vicenda, in relazione all'attesa dichiarazione dello stato di crisi industriale complessa per il territorio piceno, da parte del Governo.

"Siamo a sei mesi dall'accordo Prysmian - ricorda Andrea Quaglietti, segretario del sindacato di base - ma ancora non si è prodotto nessuno sblocco della situazione, a vantaggio dell'area ascolana, in forte crisi industriale e occupazionale. L'Usb ha più volte sollecitato il governo centrale  e le istituzioni locali affinchè si convochi almeno un tavolo per avviare a soluzione il problema, ma non ha avuto risposte concrete. Sarà forse per l'incapacità dei rappresentanti del territorio locale a porre sul tappeto la gravità della questione economica del Piceno?". 



Stabilimento Prysmian Ascoli

Stabilimento Prysmian Ascoli

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