Ascoli Piceno tra le città selezionate dall'atlante digitale 'Loquis' per la Giornata internazionale della voce
di Redazione Picenotime
martedì 16 aprile 2024
«Ascoli Piceno è una città millenaria, nata prima di Roma a causa di un picchio che si posò lì dove poi sarebbe sorto uno degli ingressi della città: Porta romana. La leggenda infatti racconta di questo uccellino sacro al dio Marte che guidò i sabini da una parte all’altra degli Appennini e che giunti fin qua scoprirono una terra perfetta in cui vivere». È un racconto ricco di storia, senza dimenticare l’enogastronomia, quello che Laura Lucidi dedica alla sua Ascoli su Loquis, la piattaforma digitale che riunisce le storie raccontate da chi abita o attraversa un territorio e ne lascia orma sonora alla comunità degli altri viaggiatori.
In occasione della giornata internazionale della voce, l’app di travel podcast ideata da Bruno Pellegrini e fondata con Fabrizio Cialdea inaugura il canale “100 voci per 100 luoghi”: 100 nuovi podcast, uno per ogni capoluogo di provincia italiana, pubblicati in contemporanea per tracciare una nuova mappa di storie, tradizioni e curiosità. Ogni contributo è curato dai professionisti e professioniste della voce che fanno parte della Loquis Factory, un network appassionato e creativo per il podcasting autoriale di viaggio che espande i numerosi contenuti già offerti spontaneamente dagli utenti. Tra i vari contributi, l’atlante di luoghi parlanti ospita una sezione dedicata ad Ascoli Piceno con affondi curati Laura Lucidi, ascolana trapiantata a Roma, ma che ha sempre nel cuore la sua città natale.
«Piazza del Popolo è indubbiamente il luogo più amato dagli ascolani. Tappa obbligata, infatti, è il caffè Meletti , un locale storico, inaugurato nel 1907 dal suo fondatore Silvio Meletti che da qui fece conoscere il suo liquore più importante: l’anisetta, ancora prodotta distillando a freddo i semi dell’anice verde. Qualche sua goccia non può mancare nel caffè di un vero ascolano!»
La cinquecentesca Piazza del Popolo è il cuore di Ascoli, un grande spazio pubblico che è sempre un’emozione, incorniciato per due terzi da un loggiato i cui archi sono tutti diversi perché diversi erano i proprietari. Sul fondo è chiusa dalla bella chiesa di San Francesco, la più gotica tra tutte. Un percorso tra le rue e le alte torri quella di Laura - da fare con un cartoccio di olive all’ascolana, piatto che una volta si preparava per le grandi occasioni e che oggi è diventato un famoso street food. All’insegna di un nuovo umanesimo digitale, Loquis invita tutti gli amanti dell’immenso patrimonio che precede e accompagna quello visibile, nelle storie di chi ha edificato parte dell’immaginario legato a un particolare luogo, a offrire la propria versione. Questo atlante sonoro ha infatti pagine infinite ancora da scrivere. Un’opportunità aperta a tutti i podcaster su Loquis per contribuire ad arricchire il racconto delle storie del mondo, per essere parte attiva di questa esperienza unica, contribuendo con il racconto dei propri luoghi a ispirare chi viaggia a riscoprire la bellezza del reale con occhi nuovi.
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