Ripatransone, eletto nuovo direttivo del Museo della civiltà contadina e artigiana
di Redazione Picenotime
martedì 07 maggio 2024
Sabato 4 maggio è stato eletto il nuovo Consiglio Direttivo del Museo della Civiltà Contadina ed Artigiana di Ripatransone. Nuovo presidente è Giuseppe De Renzis, che succede a Gabriele Mattioli.
“Siamo pronti ad avviare un rinnovato piano di ammodernamento gestionale e di rapporti con il Comune di Ripatransone, la Banca di Credito Cooperativo, le altre associazioni cittadine e con le realtà istituzionali, economiche e culturali del territorio ripano. Ci attiveremo per una costante partecipazione dei soci, per una apertura puntuale alle visite al nostro prezioso Museo e per la condivisione del patrimonio e delle iniziative museali. Tra le prime attività attiveremo di certo corsi per giovani guide scolastiche e tesseramenti mirati a ringiovanire il parco soci. Per raggiungere questi e altri futuri obiettivi chiedo al consiglio direttivo, ai soci e a tutti gli amici del Museo di partecipare per rendere vincente il nostro entusiastico percorso”, dichiara il presidente De Renzis.
Nell’ambito dell’Assemblea del Museo della Civiltà Contadina ed Artigiana, è stato rinnovato anche il consiglio direttivo: Liberi Francesco, Traini Claudia, De Angelis Franco, Veccia Gianmarco, Vespasiani Nazzareno, Maroni Carla, Mattioli Gabriele.
Il sindaco di Ripatransone, Alessandro Lucciarini De Vincenzi aggiunge: “Esprimo le mie congratulazioni al neo Presidente De Renzis ed a tutti i consiglieri eletti che andranno a comporre il nuovo direttivo del Museo della Civiltà contadina. Auguro loro di portare avanti il lavoro svolto in modo egregio fino ad oggi dai presidenti e consiglieri che hanno reso questa associazione un punto di riferimento della conoscenza della tradizione e dei valori dell'agricoltura, dell'artigianato e dell'enogastronomia del nostro territorio. L'amministrazione sarà, come sempre, a sostegno dell'associazione, come di tutto il comparto associazionistico. Un sentito e doveroso ringraziamento a tutti i soci che in modo volontario e disinteressato hanno contribuito e contribuiranno alle attività dell'associazione”.
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