Ascoli Calcio, Aglietti ricorda stagione 2016/17: “Orsolini fiume in piena, Favilli difende palla come pochi”
di Redazione Picenotime
sabato 04 aprile 2020
Alfredo Aglietti ha avuto modo di allenare due grandi talenti del calcio italiano nel corso della sua esperienza alla guida dell'Ascoli nella stagione 2016/2017. Parliamo di Riccardo Orsolini ed Andrea Favilli, entrambi classe 1997. L'attaccante esterno di Rotella chiuse quella stagione con 41 presenze in B impreziosite da 8 reti e 6 assist, il centravanti pisano invece mise a referto 30 presenze con 8 gol e 2 assist.
"Favilli sa giocare anche lontano dalla porta e riesce poi a riempire l'area con i suoi chili ed i suoi centimetri - ha dichiarato il 49enne allenatore di San Giovanni Valdarno, attualmente sulla panchina del Chievo Verona, sulle pagine del "Corriere dello Sport" -. Dopo l'esperienza all'Ascoli è stato condizionato da tanti piccoli infortuni. Io non guardo mai le carte d'identità dei ragazzi quando faccio la formazione e Favilli ha tutte le potenzialità per diventare protagonista anche in Serie A. Ha il fiuto del gol, anche se ad Ascoli qualcuno ne ha sbagliato ed i tifosi gli sono andati subito addosso. Sa difendere il pallone come pochi altri, quando hai davanti strade chiuse e lo scarichi su di lui, puoi far conto che sia in banca. Se il Bologna lo acquisterà, ci metto la firma che dopo Orsolini farà un altro grande affare. Gli è mancato il gol nelle ultime stagioni? Il gol se lo ritroverà addosso più avanti, gli attaccanti ci mettono più tempo a crescere, a maturare e di conseguenza anche ad esplodere. Una volta che Favilli avrà trovato sia la squadra che l'allenatore giusto, vedremo quello che saprà fare, ha tutte le qualità per fare la differenza. Poi gli attaccanti come Favilli piacciono sempre agli allenatori perchè da una parte danno sempre tutto e dall'altra fanno giocare bene la squadra - ha aggiunto Aglietti -. Orsolini? Un fiume in piena, straripante in ogni giocata. Ricordo che ad Ascoli dovevamo sempre frenarlo, ma già allora era una fortuna poterlo allenare. Gli dicevo sempre di usare anche il piede destro considerato che i difensori lo andavano costantemente a raddoppiare sul sinistro, il gol che ha segnato a Lecce mi ha fatto molto piacere. Grande Orso, il futuro sarà suo. Ha gamba, forza, resistenza, tiro, non ha mai paura di niente e di nessuno, con il tempo ha imparato a fare anche la fase difensiva. Mihajlovic ha fatto un grande lavoro su di lui, credo che Orsolini abbia ancora ampi margini di miglioramento. Non fatemi fare nomi, ma per me è più forte di giocatori che nel suo ruolo sono più strombazzati di lui...".
© Riproduzione riservata
Commenti
Cecco d'Ascoli
sabato 04 aprile 2020
Grande mr! Ha fatto un'esamina perfetta da allenatore equilibrato e competente qual è!