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Erica Bariselli presenta Brescia-Ascoli: “Rondinelle tornate sulla terra dopo il magro raccolto d'Ottobre”

di Redazione Picenotime

giovedì 03 novembre 2022

Abbiamo affidato alla penna della giornalista Erica Bariselli Maffignoli, redattrice del "Giornale di Brescia" e dell'emittente televisiva Teletutto, la presentazione dalla sponda biancazzurra del match Brescia-Ascoli in programma Sabato 5 Novembre alle ore 14 allo stadio "Rigamonti" per la dodicesima giornata d'andata del campionato di Serie B.

Tre punti in cinque partite, tre pareggi e due ko che diventano tre anch’esse se nel conteggio dell’Ottobre in rosso del Brescia aggiungiamo la sconfitta in Coppa Italia alla Spezia. Da quello che sarebbe dovuto essere un primo mese della verità, la squadra di Pep Clotet è dunque uscita con le ossa rotta in rapporto a quella che era stata invece una partenza sprint da 15 punti in 6 partite: un avvio sorprendente, per una squadra costruita al ribasso – anche nelle ambizioni – che aspettava i primi test autunnali  per iniziare a capire quella che può essere la reale cifra competitiva in un campionato come quello della Serie B che ormai da anni non offre punti di riferimento e che rende quindi sempre difficile sbilanciarsi prima del tempo. Di certo, il magro raccolto d’Ottobre ha riportato il Brescia sulla terra: lo avevamo lasciato prima della sosta a volare sulle ali dell’entusiasmo – e al comando -  dopo la vittoria in extremis con il Benevento, lo abbiamo ritrovato spento e impaurito alla ripresa bagnata dal destabilizzante 6-2 patito in casa del Bari e che ha poi lasciato un segno nel prosieguo di un mese caratterizzato anche da un po’ di tensione oltre che – al di là dei risultati – da prestazioni deludenti e da rimpianti per quelle che sono parse occasioni mancate come i pareggi interni, con rimonta subita, contro Cittadella e Venezia.

Poi, all’improvviso – mentre il Brescia appare impegnato anche in una trasformazione sul campo a livello di caratteristiche di gioco - meno garibaldino, più “sparagnino” – una luce s’è accesa proprio laddove era inattesa, ovvero sul campo del lanciatissimo Genoa: il gol di Cistana, a riprendere il risultato al 94’ di una partita interpretata con spirito operaio, è valso come una scarica di adrenalina e, soprattutto, è stato interpretato come un segnale di ripartenza e rinascita. Ma occorre la prova del nove e questo passa necessariamente dal bisogno di ritrovare una vittoria che manca dal già citato successo con il Benevento: era il 16 Settembre. Contro l’Ascoli, il Brescia proverà a puntare sul fattore Rigamonti dove – se anche il successo manca da due turni – il Brescia è imbattuto in regular season dal 5 Dicembre scorso con il Monza  prima del ko di Primavera nella semifinale play off curiosamente sempre per mano dei brianzoli. Lo stadio di casa insomma, per quanto i dati delle presenze siano scoraggianti (con il Venezia solo 4.400 i presenti, ovvero gli abbonati e pochi altri)  è una specie di rifugio sicuro per Bisoli e compagni che, insieme al loro allenatore, hanno bisogno di ritrovare alcune certezze e soprattutto fiducia dentro un percorso che sarà, a prescindere, molto lungo e duro per la seconda rosa più giovane del campionato e in una stagione nella quale l’imperativo resta navigare a vista visto che questa stagione è caratterizzata anche dalle delicate vicende giudiziarie che riguardano il presidente Massimo Cellino.


Erica Bariselli Maffignoli

Erica Bariselli Maffignoli

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