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Como-Ascoli 0-4: che spettacolo al “Piola”, Picchio da urlo!

di Redazione Picenotime

sabato 03 ottobre 2015

Terza trasferta stagionale per l'Ascoli Picchio, impegnato allo stadio "Silvio Piola" di Novara contro il Como per la sesta giornata del campionato di Serie B. I bianconeri, dopo i ko di Lanciano e Latina, vanno a caccia dei primi punti esterni stagionale al cospetto dei lariani reduci dal successo per 2-0 proprio sul sintetico di Novara contro i piemontesi di Baroni.

Petrone sceglie a sorpresa Pirrone al posto di Addae in cabina di regia, con Giorgi e Jankto ai suoi lati. Grassi viene schierato dal primo minuto sulla trequarti alle spalle di Perez e Cacia, difesa a quattro composta da Almici, Milanovic, Canini e capitan Antonini. Sabatini ripropone lo stesso undici vittorioso Lunedì sera contro il Novara con l'unica eccezione di Casoli a centrocampo al posto di Brillante. In avanti confermatissimi Ebagua e l'ex bianconero Gerardi. Presenti nel Settore Ospiti oltre 100 tifosi ascolani, in tribuna il presidente Bellini (giunto direttamente dal Canada con la moglie Marisa ed il figlio Carlo), l'azionista Ciccoianni ed i direttori Marroccu e Lovato. 



Parte forte il Como, con Gerardi che ci prova prima da fuori e poi con un triangolo veloce con Ebagua intercettato in extremis da Antonini. Pronta replica del Picchio al minuto 8, con una conclusione insidiosa di Grassi dal limite che sfiora il palo alla sinistra di Scuffet. Poco dopo il quarto d'ora Ebagua arriva in area bianconera e chiama Lanni alla super risposta di piede con un temibile piatto mancino rasoterra. Partita vivace, con Jankto che sfiora il gol con un bel sinistro dal vertice dell'area deviato in angolo con la punta della dita da Scuffet (l'arbitro non si accorge però del tocco del portiere lariano). Piede caldo per Grassi, che alla metà della prima frazione costringe Scuffet ad allungarsi in angolo con una bella punizione a giro dalla distanza. Il Picchio cresce e al 25' passa meritatamente in vantaggio: cross di Antonini dalla sinistra, Giorgi anticipa di testa Cassetti e con una palombella supera Scuffet (settimo gol con la maglia bianconera per il centrocampista di Castel di Lama). Passano due minuti e Perez sigla il raddoppio sfruttando un errore di Borghese in fase di impostazione e battendo con un tocco di destro il portiere azzurro dopo una prepotente penetrazione in area ospite. L'Ascoli tiene bene il campo e crea grattacapi continui alla difesa di Sabatini ogniqualvolta che supera la metà campo, dietro fanno buona guardia i centrali Milanovic e Canini. La prima frazione si chiude con un insidioso colpo di testa di Gerardi su piazzato di Bessa, pallone di poco sopra la traversa. 

La ripresa si apre con l'ingresso di Bentivegna al posto di Madonna, Sabatini schiera una punta in più nel tentativo di risalire la china. Ma è l'Ascoli subito pericoloso con un sinistro di Jankto da ottima posizione, si rifugia nuovamente in corner Scuffet. Sulle ginocchia la difesa di Sabatini, con gli avanti bianconeri che penetrano con estrema facilità: al 53' assist intelligente di Pirrone per Cacia che tutto solo sigla il suo primo gol in maglia bianconera con un comodo piatto destro. Alza bandiera bianca per problemi fisici un ottimo Giorgi, al suo posto entra in campo Altobelli. Sabatini prova a scuotere i suoi con Minotti per Casoli, ma è sempre la squadra di Petrone a menare le danze: cross basso di Almici dal 67', cicca la conclusione Perez, il pallone arriva a Jankto che supera in dribbling Sbaffo e fulmina Scuffet con un destro potente e preciso sotto l'incrocio. Ci prova l'ex Sbaffo ad accorciare le distanze con un paio di tentativi col destro, attento Lanni ad abbassare la saracinesca. Petrone dà spazio anche a Pecorini e Addae per Antonini e Pirrone, per un Ascoli sempre sul pezzo e mai così convincente in questo inizio di stagione. Sabatini scuote la testa sconsolato in panchina e nel finale fa esordire in B il figlio d'arte Ganz al posto di un deludente Ebagua. L'Ascoli dà spettacolo al "Piola" e conquista il secondo successo in campionato, il primo fuori casa. I bianconeri di Petrone si portano a quota 7 punti in classifica in vista del match con il Pescara in programma Domenica 11 Ottobre al "Del Duca" alle ore 20:30. 


TABELLINO E PAGELLE

COMO: Scuffet 5.5; Borghese 4, Cassetti 4.5, Garcia Tena 4.5; Madonna 5.5 (46' Bentivegna 5.5), Casoli 5 (64' Minotti 5.5), Bessa 5.5, Sbaffo 5.5, Marconi 5; Gerardi 5.5, Ebagua 5 (78' Ganz 6). A disposizione: Crispino, Ambrosini, Brillante, Scapuzzi, Jakimovski, Casasola. Allenatore: Sabatini 4.5

ASCOLI: Lanni 7; Almici 6.5, Milanovic 7, Canini 6.5, Antonini 7 (68' Pecorini 6); Giorgi 7 (55' Altobelli 6), Pirrone 6.5 (73' Addae 6), Jankto 7.5; Grassi 6.5; Cacia 7, Perez 7.5. A disposizione: Svedkauskas, Cinaglia, Carpani, Berrettoni, Petagna, Caturano. Allenatore: Petrone 8

Arbitro: Rapuano di Rimini 6

Reti: 25' Giorgi, 27' Perez, 53' Cacia, 67' Jankto

(A fine gara il presidente Bellini e tutti i dirigenti del Picchio sono scesi in campo sotto il settore occupato dai tifosi dell'Ascoli al "Piola", si ringraziano per le foto i Veterani 74)

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