Zilio presenta Cittadella-Ascoli: “Per i granata andamento quasi inspiegabile. Si continua con il 3-4-2-1”
di Redazione Picenotime
giovedì 11 aprile 2024
Abbiamo affidato alla penna del giornalista Diego Zilio, corrispondente per il Cittadella del quotidiano "Il Mattino di Padova", la presentazione dalla sponda granata del match Cittadella-Ascoli in programma Sabato 13 Aprile alle ore 14:00 allo stadio "Piercesare Tombolato" per la 33esima giornata del campionato di Serie B.
La crisi è sul serio alle spalle? In casa Cittadella è questa la vera domanda a cui dovrà rispondere il match con l’Ascoli. È naturale porsela dopo una stagione dall’andamento quasi inspiegabile: prima un girone d’andata da record, con quei 33 punti che costituiscono il bottino migliore di sempre per la società granata a metà campionato (con in più altri primati, tra i quali la striscia di 9 risultati utili consecutivi e le 5 vittorie interne di fila su Brescia, Sudtirol, Cosenza, Spezia e Palermo); poi un girone di ritorno oltremodo tribolato, costellato da 8 sconfitte una in seguito all’altra. In qualsiasi altra piazza sarebbe saltato l’allenatore, invece il Cittadella ha tenuto fede alla sua linea confermando la fiducia a Edoardo Gorini. Che ha risposto con tre (brutti, a livello estetico) pareggi contro Cosenza, Modena e Lecco prima di tornare alla vittoria col 2-0 dello scorso turno a Reggio Emilia.
Un risultato troppo generoso, per quanto si è visto in campo, ma che potrebbe fare da spartiacque nella seconda metà della stagione, ridando fiducia alla squadra. E questo perché l’impressione è che a mancare, negli ultimi due mesi, sia stata proprio quella sicurezza venuta meno sconfitta dopo sconfitta. La squadra che all’andata esprimeva un gioco quasi sempre brillante ha smarrito le proprie certezze, il pallone sembrava quasi sempre scottare tra i piedi dei giocatori. E la miglior medicina per riprendersi e ritrovare la spensieratezza di prima potrebbe essere proprio la vittoria ritrovata.
Lo dirà proprio la sfida con l’Ascoli, «uno scontro diretto che per noi è una finale», per rifarsi alle parole di Gorini, nella quale il Cittadella insegue quei tre punti che consegnerebbero la salvezza alla squadra, portandola a quota 45.
A livello tattico, rispetto allo 0-0 del "Del Duca" dello scorso 26 Dicembre è quasi certa l’adozione della difesa a tre, novità dell’ultimo mese: facile che possa essere riproposto il 3-4-2-1 visto nel 2-0 al "Mapei Stadium". Di base il gioco del Cittadella resta imperniato sull’aggressione all’avversario, col recupero della sfera il più in alto possibile, per poi verticalizzare immediatamente.
Di sicuro fra i titolari mancheranno Amatucci, squalificato, e soprattutto Negro, il miglior difensore in organico - assieme al rientrante Pavan - fresco reduce da una lesione di primo grado all’adduttore. Probabile che in attacco non si rischi Pittarello, che sta recuperando da una contrattura. Tra i punti fermi l’ex bianconero Salvi e capitan Branca in regia, affiancato a destra da Vita. Da capire chi uscirà dal cilindro in attacco, lì dove, a rigor di logica, sembrerebbe strano se Gorini tenesse ancora inizialmente in panchina Pandolfi (l’attaccante che più di tutti vede la porta) e il genietto Cassano.
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Commenti
Jeremiah Strengfield
giovedì 11 aprile 2024
Tranquillo, sabato segno io