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Ascoli Piceno, al Centro ''Di Odoardo'' la storia dell'Elettrocarbonium e del suo gruppo sportivo

di Redazione Picenotime

venerdì 23 febbraio 2024

La storia dell’Elettrocarbonium e del suo Gruppo Sportivo sono stati il tema del frequentassimo incontro, promosso dal Centro "ADA-Bruno Di Odoardo" presso la propria sede di via Lazio 2, ad Ascoli Piceno, nell’ambito degli usuali appuntamenti formativi ed informativi che settimanalmente si svolgono in quel Circolo ricreativo e culturale, su argomenti ogni volta diversi, ma sempre di grande interesse per la cittadinanza, in quanto riferiti quasi sempre alla storia ed ai costumi della città.

Protagonisti del pomeriggio informativo dello scorso Giovedì 22 Febbraio, sono stati in particolare Emidio Albanesi, autore del libro “Carbon: Punto e a Capo” e Walter Luzi autore del libro “C’era una volta la SICE”. Dopo l’introduzione svolta da Giorgio Fiori ed il saluto dell’Assessore ai servizi sociali Massimiliano Brugni, sempre attento e vicino alle iniziative del Centro, Albanesi prendendo spunti dal suo libro, ha riassunto la storia della Carbon poi divenuta Elettro dall’inizio del 900, illustrando tutte le modificazioni societarie che l’hanno interessata e quindi l’evoluzione che ha avuto negli anni, fino alla cessazione definitiva dell'attività e la chiusura dell’impianto avvenuta nel 2007, soprattutto per motivi connessi all’ambiente e alla salute pubblica e come sia ora in atto, da parte della società Restart costituita da imprenditori locali, il recupero di quella importante macro area, da restituire alla città. Walter Luzi, partendo anche dalla sua pluriennale esperienza di addetto stampa del gruppo sportivo dell’azienda, ha invece raccontato con un pizzico di commozione il grande impegno dell’indimenticabile Pippo Mascetti, primario dirigente dell’azienda e ideatore e sostenitore del gruppo sportivo che negli anni, sempre in crescendo, si è distinto non solo nel calcio ma anche in altre discipline sportive, coinvolgendo sempre e comunque giovani atleti locali. Una gran bella storia quella di Pippo Mascetti grande manager e grande uomo, a cui nel finale ha dato anche un importante contributo la figlia Cinzia, nel ricordare come era suo padre nel privato, sottolineando che pur se fosse sempre super impegnato riusciva ad essere altrettanto sempre presente in famiglia.

È poi è intervenuto anche Maurizio Cacciatori che a quanto era stato già detto ha voluto giustamente ricordare come Mascetti abbia anche il merito di avere saputo far sopravvivere, con il traffico garantito dalla sua azienda, la tratta ferroviaria Ascoli-San Benedetto destinata altrimenti ad essere smantellata e di cui in tanti oggi invece ne fruiscono. Le conclusioni dell’incontro sono state tratte dalla presidente del Centro Paola Luzi che, nel ringraziare i relatori e tutti gli intervenuti, tra cui molti ex lavoratori ed ex atleti dell’Elettro, ha sottolineato come il Centro Ada sia costantemente impegnato nel quartiere di Pennile di Sotto ma anche nella città in animazioni di interesse  generale aperte sempre a tutti.


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