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Doppio appuntamento per il Festival dell’Appennino ad Amatrice e Rocca Santa Maria

di Redazione Picenotime

mercoledì 16 luglio 2025

Doppio appuntamento questo weekend con il Festival dell’Appennino, inclusivo di natura: sabato 19 luglio ad Amatrice (RI) “Alla scoperta della cascata delle barche” con Lui e gli Amici del Re e domenica 20 luglio Rocca Santa Maria (TE) “Ceppo il re della Laga” con I lupi della MaiellaSabato 19 luglio il Festival torna nel Lazio ad Amatrice con una suggestiva escursione pomeridiana dal Monte Sacro Cuore alla Cascata delle Barche per assistere poi nella serata al concerto di Lui e gli amici del re, tribute band ad Adriano Celentano. Domenica 20 luglio il Festival torna in Abruzzo con una suggestiva escursione a Ceppo di Rocca Santa Maria (TE) nel Parco dei Monti della Laga e del Gran Sasso e nel pomeriggio concerto de I lupi della Maiella, un viaggio musicale nel cuore della tradizione popolare. Il Festival dell’Appennino quest’anno prevede 27 appuntamenti che si terranno tra il 4 maggio al 12 ottobre 2025 in 28 comuni distribuiti nelle quattro regioni dell'Appennino centrale colpite dal sisma del 2016-2017: Abruzzo Lazio, Marche e Umbria -. Borghi che custodiscono un prezioso patrimonio culturale storico, artistico, naturalistico e di tradizioni e che, dopo anni difficili, anche attraverso questa iniziativa vogliono rilanciarsi, crescere, attrarre nuovi visitatori. La manifestazione è promossa dal Commissario Straordinario al sisma 2016 e dal BIM Tronto, con la fondamentale collaborazione dei BIM Vomano-Tordino Teramo, Nera Velino Cascia e Nera-Velino Rieti. 




Il Commissario al sisma 2016 Guido CastelliIl Festival dell’Appennino è un’occasione preziosa per restituire centralità culturale, sociale e turistica a territori che per troppo tempo sono stati ai margini. Il doppio appuntamento di questo weekend unirà l’Alta Sabina con il Teramano e rappresenta un momento particolarmente importante anche in ragione del fatto che sabato ci ritroveremo ad Amatrice, città martire del sismaIl Festival non rappresenta solamente un momento di festa e di riscoperta della natura, ma è anche un tassello concreto della riparazione sociale ed economica e della rinascita dei nostri territoriEventi come questi contribuiscono a rafforzare il senso di comunità, a valorizzare le bellezze custodite in queste terre e promuovere un turismo sostenibile. Portare musica, escursioni e narrazioni identitarie nel cuore della Laga significa valorizzare un patrimonio ambientale e umano straordinario. È questo l’Appennino che vogliamo: vitale, attrattivo e accogliente. Il successo che sta riscontrando la manifestazione, resa possibile dall’impegno dei quattro Bim coinvolti, testimonia che siamo sulla strada giusta”.

Il Presidente Bim Nera Velino Rieti Emiliano SalvatiIl Festivalogni anno sta crescendo nel numero degli eventi, sta crescendo nel numero di persone che partecipano e quindi significa che questa formula funziona. Ringrazio il Presidente del Bim Tronto Luigi Contisciani che ci ha coinvolto insieme al Commissario Guido Castelli che ha avuto questa intuizione di allargare il Festival a tutte le regioni e quindi dare molta visibilità ai nostri territori, specialmente a quelli colpiti duramente dal sisma che sono nel comune di Amatrice. È un’iniziativa che deve essere mantenuta e implementata ogni anno per farla crescere e per far arrivare sui nostri territori più persone possibile per dare una mano nella ripartenza e nella crescita. Ringrazio tutta l’organizzazione per la qualità degli eventi e per aver ampliato questa iniziativa a più regioni.”

Il Presidente Bim Teramo Marco Di Nicola: “Per il 14esimo appuntamento, il Festival dell’Appennino torna il 20 luglio nel cuore dei Monti della Laga, a Rocca Santa Maria, una delle perle del nostro territorio. Ci aspettiamo grande partecipazione al doppio evento: il trekking nella secolare faggeta de Il Ceppo e il concerto dei Lupi della Maiella. Sarà una giornata di natura, cultura e tradizione. Il Festival siconferma un momento fortemente identitario, che valorizza l’anima autentica del teramano.

Il Sindaco di Amatrice Giorgio CortellesiE’ importante riportare attenzione nei nostri territori, far visitare le nostre aree. La catena della Laga è forse la più bella dell’Appennino, con cascate, laghetti e più di 300 chilometri di sentieri da percorrere. E’ un evento sempre molto importante per il nostro territorio

Il Sindaco di Rocca Santa Maria Lino Di Giuseppe “Il comune di Rocca Santa Maria è lieto di ospitare in località Ceppo, l’evento del Festival dell'Appennino 2025 dove potremmo mettere in mostra le bellezze del territorio dei monti della Laga. Si promuove un'eccellenza del centro Italia, fra cascate e boschi lussureggianti. Questo evento rappresenta per noi un'opportunità straordinaria per valorizzare e premiare l'intero territorio dei monti della Laga, con una particolare attenzione al Ceppo e il bosco “Martese” territorio ricco di bellezza e di storia. Si coglie l'occasione per ringraziare gli organizzatori della manifestazione, il Commissario Straordinario alla Ricostruzione Sisma 2016 ed il Bim Vomano Tordino, che assieme ad altri, come la Regione Abruzzo, permettono la promozione di un territorio ferito ma in piena rinascita”.

Sabato 19 luglio il ritrovo per l’escursione dal Monte del Sacro Cuore è alle ore 16.45 con partenza alle ore 17. L’escursione è un anello ha una difficoltà E, è lunga 4,49 km, con un dislivello di 229 mt e un tempo di percorrenza di circa 2 ore. Per raggiungere il luogo dell’escursione consigliamo per chi viene dalla costa marchigiana di svoltare non alla prima uscita per Amatrice che trovate lungo la via Salaria, poiché è chiusa, ma consigliamo di uscire alla seconda uscita per Amatrice che affaccia sul lago Scandarello e proseguire per Capricchia. Da Capricchia al luogo di partenza dell’escursione si prosegue per circa 4 km lungo una strada che presenta tratti dissestati e a tratti strada bianca, consigliamo di guidare con cautela e solo con macchine alte. Al rientro dall’escursione ci si sposterà in auto ad Amatrice dove sarà possibile cenare presso le strutture ricettive presenti.

Alle ore 21, presso il piazzale del centro commerciale “Il Corso” di Amatrice, concerto di Lui e gli Amici del re, progetto nato nl 2002 dalla grande passione e straordinaria musica di Adriano Celentano. La naturale somiglianza estetica e vocale del leader Adolfo Sebastiani e la professionalità dello staff sul palco hanno consentito alla tribute band marchigiana di costruire negli anni uno spettacolo unico. Dieci musicisti, tra i quali una nutrita sezione fiati, e l’indubbio carisma di Adolfo, trascinano lo spettatore in un viaggio coinvolgente nella storia musicale del “Molleggiato”, uno dei personaggi più influenti del panorama artistico italiano, con la giusta sintesi tra musica e spettacolo.

Domenica 20 luglio il ritrovo per l’escursione alle ore 9.45 con partenza alle ore 10 da Ceppo. L’escursione è un anello ha una difficoltà E, è lunga 9,35 km, con un dislivello di 469 mt e un tempo di percorrenza di circa 3 ore e mezza. Al rientro dall’escursione sarà possibile pranzare presso le strutture ricettive presenti.

Alle ore 17 concerto de I lupi della Maiella con un repertorio variegato che spazia tra canti di lavoro, amorosi, devozionali o di scherno, serenate, strofe a suspette, ballate, passando poi per suonate a ballo di vario tipo tra cui polke, quadriglie, valzer, sino ad arrivare alla riproposta del ballo abruzzese più celebre: la saltarella. L’interesse del gruppo è quello di rivalutare il patrimonio culturale abruzzese e di sensibilizzare e coinvolgere le persone, affinché possano riavvicinarsi alle proprie tradizioni e memorie sociali.

La partecipazione è gratuita ma è necessaria la prenotazione al fine di organizzare meglio l’evento, compilando il form nella data sul sito www.festivaldellappennino.it.

Raccomandazioni:

L’escursione è adatta a chi è allenato a camminare in montagna e in buona salute.

• Obbligatorio indossare scarpe da trekking
• avere con  almeno un litro d’acqua e un cappello
• portare kway
• consigliato portare i bastoncini da trekking
• consigliato un cambio completo da lasciare in auto
• portare telo o plaid per assistere allo spettacolo

 

Festival dell’Appennino 2025, inclusivo di natura

Il Festival è promosso da Commissario Straordinario Ricostruzione Sisma 2016 e Bim Tronto, con la collaborazione di Bim Vomano-Todino Teramo, Bim Nera-Velino Cascia e Bim Nera-Velino Rieti, Regione Marche, Regione Umbria, Regione Abruzzo, Regione Lazio, in sinergia con i 28 Comuni dell’Appennino centrale, partner dell’evento, Camerino, San Severino Marche,  Sarnano, Visso, Amandola, Montefalcone Appennino, Montefortino, Acquasanta Terme, Arquata del Tronto, Ascoli Piceno, Castignano, Comunanza, Cupra Marittima, Force, Montegallo, Montemonaco, Palmiano, Roccafluvione, Castelli, Fano Adriano, Rocca Santa Maria, Cerreto di Spoleto, Preci, Sellano, Accumoli, Amatrice, MiciglianoRivodutri con la direzione artistica dell’Associazione Culturale Appennino up e Mete Picene.

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