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Differenze chiave tra scommesse su sport virtuali e reali: statistiche, dati e prospettive

di Redazione Picenotime

martedì 12 novembre 2024

Differenze tra scommesse sportive virtuali e reali

Le scommesse sportive sono una forma di intrattenimento popolare in tutto il mondo, con un giro d’affari di miliardi di euro. Fino a poco tempo fa, gli scommettitori su Sisal Matchpoint potevano puntare solo su eventi sportivi reali, come partite di calcio o corse di cavalli. Tuttavia negli ultimi anni sono comparsi anche gli “eSport” virtuali, competizioni sportive simulate al computer. In questo articolo analizzeremo nel dettaglio le differenze tra scommesse su eventi virtuali e reali.

Tipi di scommesse disponibili

Una prima grande differenza sta nei tipi di scommesse disponibili. Negli sport reali esiste una vastissima gamma di scommesse: dal classico 1X2 sul risultato finale, a quelle sui primi marcatori, tiri in porta, calci d’angolo e molto altro. Al contrario, nelle simulazioni virtuali la scelta è molto più limitata e si riduce quasi sempre al solo risultato finale.

Ad esempio, in una partita di calcio virtuale sarà possibile puntare solo sulla vittoria della squadra di casa, pareggio o successo degli ospiti. Mentre in una competizione reale, oltre a questo, si potrà scommettere anche su chi segnerà il primo o l’ultimo gol, quante volte finirà sul palo, numero di calci d’angolo e così via.

Questo riduce sensibilmente le chance di vincita negli eSport.

Numero di eventi disponibili

Un’altra grossa differenza sta nel numero e nella frequenza degli eventi su cui scommettere. Nel mondo reale si giocano ogni anno centinaia di migliaia di competizioni sportive di ogni tipo, praticamente senza sosta. Virtualmente gli eventi sono molti meno e seguono un calendario più rigido e limitato.

Ad esempio, su una piattaforma di scommesse virtuali potrebbero esserci 3 o 4 partite di calcio simulate al giorno, mentre nella realtà se ne disputano molte di più. Questo ovviamente implica meno chance di puntare.

Equilibrio delle quote

Nelle scommesse reali le quote vengono stabilite dagli operatori in base a moltissimi fattori, come la bravura delle squadre, precedenti scontri diretti, condizioni fisiche dei giocatori e statistiche di ogni tipo. Essendo imprevedibili, gli eventi reali danno vita a quote più variegate e che meglio rispecchiano le reali chance di vittoria.

Al contrario, nello sport virtuale tutto viene simulato da un computer. Ciò porta ad equilibrare maggiormente le quote per ogni risultato, riducendo le chance di trovare valori alti e potenzialmente più vantaggiosi. Scommettere sull’1X2 di una partita virtuale darà quasi sempre quote simili per tutti e 3 gli esiti, mentre nella realtà è facile trovare quote di 3.50 contro 1.20, ad esempio.

Questo rende meno convenienti le puntate sugli eSport.

Vincite record

Tipo di competizione

Vincita massima registrata

Sport virtuali

$250.000

Sport reali

$15.000.000

Come mostra la tabella, il divario sulle vincite record è abissale. Mentre sugli sport reali si sono registrate vincite multimilionarie, il massimo pagato finora sulle simulazioni virtuali è stato di 250 mila dollari.

Ciò per via dei minori tipi di scommesse e quote meno vantaggiose discusse negli altri paragrafi.

Prospettive future

Nonostante queste differenze, va detto che il settore delle scommesse virtuali è in grande crescita. La simulazione tramite computer permette di creare competizioni su misura, veloci e disponibili 24 ore su 24, caratteristiche apprezzate dai più giovani.

Inoltre, col passare del tempo e l’affinamento delle tecnologie, è probabile che aumenteranno tipi di scommesse, quote più varie e vincite più ricche anche negli eSport. Per cui, quello virtuale rimane un settore dalle interessanti prospettive future.

Conclusioni

In sintesi, abbiamo visto che rispetto agli sport reali quelli virtuali offrono minori tipi di scommesse, quote meno vantaggiose, eventi meno frequenti e vincite potenziali più basse. Ciononostante, il comparto è in espansione ed evolve rapidamente.


Per cui, pur privilegiando ad oggi i betting su competizioni reali per possibilità e convenienza, conviene tenere d’occhio anche il mondo degli eSport virtuali per futuri interessanti sviluppi.