Fermo, esperti in campo per la prevenzione dell'Alzheimer
di Redazione Picenotime
martedì 04 ottobre 2016
Sabato 8 ottobre, dalle ore 10:00 alle 19:00 presso il Centro Commerciale “Oasi” di Campiglione di Fermo, l’INRCA - Istituto Nazionale Riposo e Cura Anziani – e l’Asur Area Vasta 4 organizzano una giornata informativa per la prevenzione dell’Alzheimer e delle varie forme di demenza. L’evento è organizzato in occasione della recente Giornata Mondiale dell’Alzheimer, che si è tenuta il 21 settembre scorso.
Medici, psicologi, assistenti sociali saranno così a disposizione dei cittadini per illustrare stili di vita e accorgimenti quotidiani per preservare e migliorare la memoria, oltre a distribuire materiale informativo sull’argomento. Verranno date informazioni aggiornate sulle procedure di richiesta di invalidità e tutela giuridica delle persone affette dalla malattia, mentre sarà possibile anche effettuare test gratuiti per valutare le funzioni cognitive. “Oggi sappiamo che la memoria è costituita da un insieme di abilità mentali – spiega Demetrio Postacchini, Direttore Unità operativa Geriatria dell’Inrca di Fermo – I suoi disturbi, sempre più diffusi nella popolazione, non rappresentano una patologia incurabile, ma dipendono da una serie di cattive abitudini che si possono prevenire con un sano stile di vita. Tuttavia, sensibilità e consapevolezza nell’opinione pubblica sono ancora scarse. Perciò occorre rafforzare l’impegno con lo scopo di assicurare a tutti un’adeguata assistenza”.
L’Alzheimer è la più conosciuta e diffusa delle demenze, che sono tra le maggiori cause di non autosufficienza. In Italia colpisce oltre mezzo milione di persone, con 80 mila nuovi casi l’anno. Solo nelle Marche i malati sono più di 21 mila. Oltre alle cure mediche, vanno contati i costi di gestione del paziente e il tempo lavorativo impiegato dai familiari per l’assistenza. “Le demenze – aggiunge Cinzia Giuli, Psicologa Inrca Fermo – sono tra le patologie più costose in assoluto. E’ fondamentale quindi una diagnosi precoce, che permetta non solo di trattare la malattia al meglio, ma anche di preparare i familiari ad una corretta gestione, sia dal punto di vista affettivo che economico”.
L’evento si inserisce nella collaborazione tra Inrca e l’Area Vasta 4 Fermo per la realizzazione integrata di una rete per la prevenzione, la diagnosi e il trattamento di disturbi cognitivi complessi. Coinvolge anche la Croce Verde di Fermo e associazioni locali come l’AFMA, Associazione Familiari Malati di Alzheimer, e l’ANCESCAO, Associazione Nazionale Centri Sociali, Comitati Anziani e Orti.