Verso Como-Ascoli, cresce la fiducia bianconera
di Redazione Picenotime
giovedì 25 gennaio 2024
Il combattuto pareggio 2-2 in casa contro il Bari della scorsa domenica, ottenuto grazie a una rimonta firmata dalla doppietta di Mendes, rappresenta il terzo pareggio consecutivo per l'Ascoli, dopo quelli contro Parma e Cittadella. È superfluo sottolineare che contro i pugliesi ci si aspettasse qualcosa di più, specialmente dopo aver fermato con una grande prestazione la capolista attuale della Serie B.
Tuttavia, invece di una vittoria, è arrivato un altro pareggio, e soprattutto la striscia di partite senza vittorie si è allungata a quattro: ora sono quattro le giornate senza i tre punti, mettendo la squadra in una posizione di terz'ultimo posto che sicuramente non rassicura l'ambiente bianconero.
In questa realtà, però, c'è la consuetudine di lottare e lo sarà anche quest'anno, sicuramente nella sfida contro il Como in programma sabato 27 gennaio, contro il lanciatissimo team del tandem Roberts-Fabregas. L'Ascoli dovrà affrontare la partita con un ardore particolare, considerando che nel contesto delle scommesse la trasferta viene vista come ad alto rischio: il successo comasco è quotato a 1.80, contro il 4.50 della vittoria ascolana, mentre il pareggio (segno X) è attualmente quotato a 3.40.
Le considerazioni sono inevitabilmente orientate verso i lombardi del Como, non solo per le loro prestazioni notevoli sia in casa che in trasferta, ma soprattutto per le carenze evidenziate dall'undici di Fabrizio Castori, che incontra notevoli difficoltà nei viaggi fuori dalle Marche. Se si considerano solo le partite lontane dallo stadio "Cino e Lillo Del Duca", l'Ascoli sarebbe addirittura ultimo in classifica.
Questo è un aspetto che il tecnico originario di San Severino Marche e il suo gruppo squadra devono migliorare, poiché ottenere risultati positivi in trasferta rappresenterebbe un apporto fondamentale per distinguersi nella zona calda della classifica. Questa operazione è sicuramente possibile nel breve periodo, soprattutto grazie alle recenti operazioni di mercato che hanno portato diversi nuovi calciatori, conferendo maggiore profondità e sostanza alla rosa.