Asa Ascoli, il 16enne Nardocci d'argento nel peso al Festival olimpico della gioventù europea
di Redazione Picenotime
martedì 26 luglio 2022
Le Marche sul podio al Festival olimpico della gioventù europea. Nella mattina della seconda giornata a Banska Bystrica, in Slovacchia, a prendersi una medaglia è Marco Nardocci che si mette al collo l’argento nel peso con un lancio a 16,55. Gara da protagonista per il 16enne dell’Asa Ascoli Piceno, subito al comando della classifica piazzando il suo miglior risultato in apertura, al primo tentativo, non lontano dal record personale di 16,76 ottenuto nel mese di giugno. Al quarto turno nella rassegna continentale dedicata agli under 17 balza poi in testa lo spagnolo Arnau Llorens Capdevila, di soli dodici centimetri con 16,67, senza più essere superato. L’iberico si presentava tra i favoriti della vigilia, per aver oltrepassato i diciassette metri quest’anno (17,03) mentre il polacco Kacper Kuczaj, accreditato di 17,98, chiude al quarto posto con 15,62 alle spalle del moldavo Denis Cutcovetchi, bronzo a 15,93. È una conferma delle qualità del marchigiano di Folignano, dotato di notevoli mezzi fisici con i suoi 194 centimetri di statura, che va sopra i sedici metri altre due volte: 16,03 al secondo turno, per finire con 16,25 al sesto e ultimo ingresso in pedana. Nella scorsa stagione il lanciatore, cresciuto sotto la guida tecnica dell’ex pesista azzurro Luigi De Santis e di Armando De Vincentis, si era rivelato tra i cadetti vincendo il titolo italiano di categoria under 16.
PAGLIARINI IN FINALE - Tutto facile per Alice Pagliarini nel primo round dei 100 metri. La sprinter dell’Atletica Fano Techfem si aggiudica nettamente la sua gara in 11.89 con vento contrario (-1.0) timbrando il miglior crono del turno eliminatorio: è l’unica a correre in meno di dodici secondi. Nelle altre due batterie, successi parziali con 12.05 (-1.5) della ceca Ester Parohova (che ha un personale di 11.77) e dell’estone Miia Ott in 12.11 (-0.5). Appuntamento alla finale di mercoledì (ore 19.00) per la 16enne azzurra che entra in pista con il tempo più veloce delle iscritte, 11.64 ai recenti Europei U18 di Gerusalemme dove è stata brillante quinta per diventare la seconda allieva italiana di sempre. Venerdì pomeriggio alle 19.00 toccherà poi all’altro lanciatore Pietro Colonnella (Asa Ascoli Piceno) nella finale diretta del giavellotto.
STREAMING - La manifestazione è trasmessa in diretta video streaming su Italia Team Tv e su EOC Channel.
START LIST E RISULTATI - ORARIO E AZZURRI IN GARA - LA SQUADRA ITALIANA - TUTTE LE NOTIZIE - IL SITO DELLA MANIFESTAZIONE
L’Ascoli Meeting conferma la sua tradizione e anche quest’anno i principali risultati arrivano dai lanci. Nell’edizione numero 32 dell’evento organizzato dal Centro Marcia Solestà al campo scuola Mauro Bracciolani, in collaborazione con l’Asa Ascoli Piceno, è ancora una volta protagonista Nazzareno Di Marco. Sulla pedana del disco, l’atleta di casa mette a segno quattro misure oltre i sessantuno metri con un picco di 61.76 all’ultimo tentativo, dopo essere già arrivato a 61.00, 61.17 e 61.67 nel corso della gara. Un bel segnale della condizione di forma raggiunta dal portacolori delle Fiamme Oro, che in questa stagione ha vinto il titolo italiano assoluto invernale per la seconda volta consecutiva. Tra le donne è la reatina Cecilia Desideri (Aeronautica) a cogliere la migliore prestazione con 61.09 nel martello.
Notevole la partecipazione, con circa 300 atleti provenienti da diverse regioni, dalla Lombardia alla Puglia, in rappresentanza di 52 diverse società. Sfida combattuta nel triplo con il successo di Gabriele Tosti (Bergamo Stars, 15.21) per due centimetri nei confronti di Valerio De Angelis (Asa Ascoli Piceno) che porta a 15.19 il primato stagionale all’aperto, dopo essere atterrato a 15.86 durante l’inverno per conquistare l’argento tricolore under 23 in sala, invece è quarto l’allievo Mattia De Angelis (Asa Ascoli Piceno, 13.96). Nell’alto 1.68 della campionessa italiana under 20 indoor Laura Giannelli (Asa Ascoli Piceno). A vincere nel giavellotto è il pugliese Paolo Puppo (Elite Academy Bari, 65.95) con il terzo posto dello junior Francesco Mancini (Asa Ascoli Piceno, 50.28).
In pista, sui 100 metri 11.07 controvento (-1.5) di Fabio Yebarth (Sport Atl. Fermo) mentre il compagno di club Massimo Ciferri incrementa il suo primato di sette centimetri con 45.82 nel disco under 20. Per il mezzofondo Douglas Scarlato (Us Aterno Pescara) si aggiudica i 1500 in 3’59”85 davanti alla promessa Fabio Sirocchi (Sef Stamura Ancona) che firma il personale con 4’08”38. Nel martello in evidenza lo junior Lorenzo Mattei (Studentesca Rieti Milardi), autore di un lancio a 63.45, e tra le cadette si migliora Aurora Giardinieri (Asa Ascoli Piceno) con 47.58. Tra gli altri sono intervenuti Fabio Luna, presidente Coni Marche, e Domenico Stallone, assessore allo sport del Comune di Ascoli Piceno. Assegnati quindi i consueti trofei alle migliori società in base alla classifica a punti, con una nuova doppietta dell’Asa Ascoli Piceno: tra gli uomini nel 28° Trofeo Sant’Emidio, su Atletica Barbas Reggio Calabria e Sport Atletica Fermo, al femminile per il 32° Memorial Raffaella Iannetti davanti a Collection Atletica Sambenedettese e Passologico Pescara.
RISULTATI: https://www.fidal.it/risultati/2022/COD9683/Index.htm.
© Riproduzione riservata