• Motori
  • CIVM e CIVSA, presentata l'edizione 2019 della Sarnano-Sassotetto con 220 piloti iscritti

CIVM e CIVSA, presentata l'edizione 2019 della Sarnano-Sassotetto con 220 piloti iscritti

di Redazione Picenotime

mercoledì 24 aprile 2019

La cronoscalata marchigiana Sarnano-Sassotetto/Trofeo Scarfiotti è stata presentata presso la Sala Consiliare della Provincia di Macerata, con il contributo dei relatori Antonio Pettinari presidente della Provincia, Enrico Ruffini presidente Automobile Club Macerata, Franco Ceregioli sindaco di Sarnano, Euno Carini vicepresidente ASD AC Macerata, Renzo Serrani presidente Sarnano in Pista e Gianfranco Trombetti storico pilota e costruttore automobilistico.

Ha introdotto Antonio Pettinari: “La Cronoscalata Sarnano-Sassotetto è un’iniziativa che porta lustro e fa conoscere il nostro territorio: è bella, interessante, partecipata vetrina per un territorio colpito dal sisma che con tenacia e caparbietà non si è piegato e guarda avanti. La strada provinciale Sarnano-Sassotetto ci ha dato la possibilità di svolgere il nostro ruolo istituzionale, quello della tutela del territorio per infrastrutture e sicurezza. Celebrare i cinquant’anni dalla prima edizione significa aver vinto quella sfida straordinaria lanciata, in una fredda serata invernale, dall’allora presidente dell’AC Macerata Giovanni Battistelli che espresse la volontà di far tornare a vivere questa gara che dal 2008, AC Macerata, ASD AC Macerata, Sarnano In Pista ed il Comune di Sarnano ne perpetuano il successo. Per questo lavoreremo ancora sulla strada, utile anche al turismo estivo ed invernale, che necessita di ulteriori interventi che programmeremo, per un impegno di otto milioni di euro.”

Gli ha fatto seguito Enrico Ruffini: “Questa è un’edizione del tutto speciale che vive grazie allo sforzo di tutte le anime che lavorano in sinergia tutto l’anno per dare vita a un fine settimana di emozioni ad alta quota. Un evento che in tre giorni, solo per la parte tecnica fra piloti meccanici e giudici di percorso, porta a Sarnano e nel territorio circostante circa milleduecento persone e diverse migliaia di spettatori. La Sarnano-Sassotetto era per Lodovico Scarfiotti il percorso più amato e non solo per l’allenamento, per questo l’AC Macerata ha voluto rendergli merito, già l’anno dopo la sua scomparsa, dando vita nel 1969 alla cronoscalata. Scarfiotti è stato un marchigiano salito ai vertici mondiali dell’automobilismo sportivo, per questo viene celebrato dal doppio appuntamento di auto storiche e auto moderne. E’ stata una scommessa quella di vedere correre i bolidi di oggi insieme alle auto che correvano ai tempi di Scarfiotti: un vanto dello staff rappresentato oggi in conferenza stampa. Abbiamo temuto che il periodo di concomitanze nazionali si ripercuotesse sul numero delle adesioni ma possiamo già dire, con le iscrizioni chiuse alla mezzanotte di ieri sera, che sono stati 220 i piloti iscritti all’evento.

Va menzionata la Sarnano Corse, la scuderia locale nata nel 2009 dalla passione che ha raggiunto quota 15 piloti nel suo organico. In linea di partenza, poi ci sarà anche un professore dell’IPSIA sarnanese con gli allievi che hanno realizzato la vettura, ed a fare il tifo famiglie ed amici. Anche così la cronoscalata viene vissuta dalle nuove generazioni.”

Questo l’intervento di Franco Ceregioli: “L’evento sposa l’aspetto sportivo a quello di promozione del territorio, basta sfogliare la pubblicazione realizzata per il 50° in cui c’è una splendida carrellata di foto dal bianco e nero a quelle a colori che rappresentano l’evoluzione tecnologica della seconda metà del ‘900 e che ha visto protagonista la strada che per noi fa parte della quotidianità. Emozionante e coinvolgente la gara, importante promozione per l’intera area dei Sibillini e che ci aiuta a far conoscere le bellezze della nostra terra. I ringraziamenti sono d’obbligo perché la capace macchina organizzativa è impegnata da molti mesi.

Rappresento il Comune di Sarnano da dieci anni e per uno strano gioco di date questa è la mia undicesima edizione della Cronoscalata e mi fa particolarmente piacere sostenerla e prendervi parte. Sono certo che chi verrà dopo di me vorrà continuare la collaborazione per l’importanza che riveste per il nostro territorio. La continuità è fondamentale per portare visibilità.”

Ha sottolineato Euno Carini: “Porto i saluti dei piloti che ogni anno partecipano e ci ringraziano per la preparazione meticolosa del percorso, che è fra i più apprezzati d’Europa in termini di sicurezza e di fondo stradale. Porto anche la mia testimonianza di pilota: negli anni settanta le nostre vetture erano allineate lungo la strada, non c’erano i paddock, il percorso si snodava per dodici chilometri fino all’arrivo. La manifestazione attuale ha portato in città l’area di preparazione dei team e dei piloti, uno spettacolo in più che la città può vivere al meglio. Un plauso va ai molti volontari che partecipano allo sforzo organizzativo.”

Dalla voce di Renzo Serrani: “150 rotoballe sul percorso, 51 postazioni di commissari, 100 metri di guardrail aggiuntivi, 5 km di bandelle, 180 cartelli vari, sono alcune cifre che riguardano il nostro lavoro. Un grande sforzo in collaborazione con l’Ufficio Tecnico del Comune di Sarnano. Una task force di volontari e aziende specializzate che lavorano nelle settimane precedenti alla gara per mettere in opera tutte le misure di sicurezza necessarie secondo le nuove normative. Operiamo al massimo per l’allestimento del percorso per la salvaguardia dei piloti e del pubblico. Per questo, dopo un impegno preparativo gravoso arriveremo finalmente al fine settimana come ad una festa.”

Ha chiuso gli interventi Gianfranco Trombetti: “Come pilota posso dire che per me la Sarnano-Sassotetto è stata sicuramente la migliore salita d’Italia. Sono felice di essere qui oggi per l’emozione che mi crea il percorso di Sarnano, una cronoscalata splendida proprio perché davvero varia ed impegnativa. Se dovessi tornare a correre, per le salite farei solo la Sarnano-Sassotetto: correrci per i piloti è stato ed è sempre un sogno e una fortissima emozione.”

Per chi vorrà seguire la gara il programma prevede venerdi 26 aprile nel pomeriggio le verifiche sportive e tecniche per piloti e vetture, con breve appendice anche il sabato mattina solo per piloti e auto storiche. Sabato 27 aprile prove ufficiali: sul percorso di 8877 metri dalle ore 8,30 saliranno i partecipanti delle auto moderne per due turni. Nel pomeriggio dalle ore 14,30 circa sarà la volta delle auto storiche per due turni di prove ufficiali. Domenica 28 aprile la gara verrà aperta dalle auto storiche con gara in manche unica dalle ore 9. A seguire (ore 10,30 circa) gara in manche unica per le auto moderne. Le premiazioni, separate tra le due gare, saranno in Piazza Perfetti in centro storico o al Centro Congressi in caso di maltempo.

Anche quest’anno il Trofeo Scarfiotti avrà doppia validità tricolore: CIVM e TIVM per le auto moderne, CIVSA e Challenge Piloti Autostoriche per l’altra gara.

Si arricchisce l’interesse sportivo del CIVM dopo la prima sfida. Il catanese domenico Cubeda arriva nella Marche da leader assoluto e di gruppo E2SS al volante della Osella FA30 Zytek con cui l’etneo alfiere dell’omonima scuderia, ha iniziato subito a difendere il titolo di gruppo ed ha mostrato di avere un feeling molto sviluppato, grazie al quale potrà lanciare la sfida anche sui monti Sibillini. Altro leader in gruppo E2SC è Omar Magliona, che sulla per lui nuova Osella PA 2000 della SAMO Competition, il sardo della CST Sport ha trovato un’ottima intesa tanto da partire subito alla difesa del titolo tricolore di categoria e mettersi in scia per il successo assoluto. Arriva a Sarnano Michele Fattorini su Osella FA 30 Zytek, il giovane orvietano che ha ritardato l’esordio per risolvere completamente un problema tecnico della vigilia. Tra le monoposto di vertice torna al volante della Lola del Team Dalmazia Angelo Marino, il salernitano della Speed Motor che con la F.3000 ha vinto lo scorso anno a Rieti e si è presentato da protagonista in varie gare della massima serie ACI Sport. Altro esordio sotto i riflettori è quello del l’esperto gentleman napoletano Piero Nappi che guiderà per la prima volta la nuova Osella PA 30 con motore Judd da 3000 cc preparato dalla LRM e vettura curata dal Team Catapano, il portacolori storico della Scuderia Vesuvio torna su una biposto della massima classe. Debutto stagionale per il giovane sardo Giuseppe Vacca che sulla Osella PA 2000 Honda della Paco 74 Corse vuole capitalizzare ora l’esperienza accumulata nel tricolore, come il corregionale Sergio Farris sulla versione EVO della PA 2000. Si arricchisce il gruppo della sportscar con motori moto, tra le monoposto rientra il Campione in carica Federico Liber, il veneto dell’Alby Racing Team che ha aggiornato la sua Gloria C8P Suzuki di classe 1600, categoria dove il catanese della Giare Corse Orazio Maccarrone continua la sua caccia ai punti sulla versione CP7 della scattante monoposto, esordio stagionale anche per il marchigiano Daniele Vellei, portacolori Gruppo Sportivo AC Ascoli sulla Gloria CP8 con motore Kawasaki. Ma a difendere la posizione da podio ci penserà l’esperto ragusano di Comiso Franco Caruso molto incisivo sulla Radical SR4 da 1600 cc, come sull’Osella PA 21 l’under siracusano Luigi Fazzino, ma attenzione all’esordio in campionato del catanzarese Francesco Ferragina, dopo la risoluzione delle noie accusate prima di Luzzi sulla Elia Avrio - Suzuki. In classe 1400 in casa gareggerà Francesco Mikea Carini sull’inedita Osella PA 21 Junior, mentre sul fronte Elia ci saranno Venturi e Rubino. Novità in classe E2SS 1000 con l’arrivo del milanese Stefano Crespi e del campano “Nivola” sulle Wolf GB08 Thunder con motore Aprilia, protagoniste del tricolore prototipi in pista. Nella classe 1000 del gruppo E2SC atteso l’attacco al vertice del potentino di Vimotorsport Achille Lombardi, il detentore della Coppa che sulla Osella PA 21 Jrb BMW del Team Puglia ha preferito “temporeggiare” con il meteo incerto di Luzzi. New entry anche sull’Oella PA 21 Jrb ma con motore Suzuki da 1000 cc per Samuele Cassibba, il giovane alfiere Catania Corse che ha risolto qualche noia di gioventù sulla piccola biposto. In gruppo CN arriva a Sarnano da leader il campione in carica Rosario Iaquinta, il calabrese della Project team che sull’Osella PA 21 EVO si è portato subito davanti a tutti, ma a cui potrebbero arrivare insidie dal giovane umbro Giovanni Rampini, anche lui su Osella PA 21 EVO. Sempre più interessante il gruppo GT dove arriva a pieni punti il foggiano Campione in carica Lucio Peruggini, che ha sfoggiato a Luzzi tutta la potenza della nuova Lamborghini Huracan in versione GT3, anche se il padovano Luca Gaetani al volante della Ferrari 458 Gt3 ha mostrato tenacia ed aggressività. Tra le super car in arrivo dai monomarca della classe GT Super Cup sarà impegnativo per Rosario Parrino mantenere il comando, il siciliano di Bergamo dell’Antonelli Motorsport ha dato prova di buon feeling con la Huracan, ma adesso arrivano le Ferrari 488 Challenge dell’esperto padovano di Superchallenge Roberto Ragazzi e del pistard di Best Lap Maurizio Pitorri, mentre in GT Cup potrebbe essere occasione propizia per il catanese Vincenzo Gibiino di prendere il comando con la 458.

Nuovo duello atteso tra le Alfa 4C di gruppo E2SH dove l’ascolano Alessandro Gabrielli arriva con la sua silhouette motorizzata Picchio, in cerca di riscatto dopo lo stop forzato per una toccata a Luzzi, mentre al teramano di AB Motorsport Marco Gramenzi sulla 001 Furore-Zytek occorre capitalizzare quanto di buono fatto in Calabria. Esordio stagionale in casa per Abramo Antonicelli sulla estrema Audi TT, mentre Vincenzo Cimino sarà su Ferrari 550. In gruppo E1 atteso lo spareggio tra i due leader provvisori ex aequo: Daniele Pelorosso su Renault Clio Proto e Giuseppe Eldino su Peugeot 106, classe 2000 contro classe 1600, l’umbro contro il campano della Progetto Corsa. Ma occorre fare i conti con due esperti su auto della classe regina oltre 3000 cc, come il teramano Roberto Di Giuseppe su Alfa 155 GTA e l’ascolano Amedeo Pancotti su BMW M5. Poi gli attacchi arriveranno certamente da altri nomi temibili di classe 2000 dove a caccia di punti c’è il pungente campano della Campobasso Corse Giuseppe D’Angelo su Renault Clio, ma soprattutto occhio alla classe 1600 turbo dove il pugliese Vitantonio Micoli su Renault 5GT ha dato prova della sue intenzioni a Luzzi e dove si è schierato il pluricampione RS e RS+ Antonio Scappa, il reatino che torna sulla MINI JCW ma in versione E1, come l’umbra Paola Pascucci alla difesa della leadership in rosa. Per il gruppo A sarà impresa ardua per il messinese Marco Calderone difendere la vetta conquistata a Luzzi sulla Peugeot 106, perché farà il suo esordio il pluri campione altoatesino Rudi Bicciato che rilancia la sfida sulla Mitsubishi Lancer negli inseparabili colori della Scuderia Mendola. In classe oltre 3000 cc anche Leonardo Spaccino su Subaru Impreza. In gruppo N il lucano della Gretaracing Rocco Errichetti su Citroen Saxo ha iniziato nel migliore dei modi a rincorrere il titolo, ma torna all’attacco il calabrese della Cosenza Corse Antonio De Luca su Peugeot 106 e ora si ripropone l’appassionante duello con l’abruzzese Vincenzo Ottaviani su Saxo, ma anche i certi assalti dalla classe 2000 in particolare dall’esperto pugliese Giovanni Lisi su Honda Civic come il catanzarese di lungo corso Gianluca Rodino su Renault Clio nei colori New Generation Racing. Continuano ad arrivare conferme numeriche dai gruppi RS+ e RS, che contano in totale 59 iscritti. Nuova puntata del testa a testa per la RS Turbo Cup tra gli under 25 pugliesi Andrea Palazzo e Giovanni Tagliente, entrambi sulle Peugeot 308 Racing Cup, dopo che Palazzo ha vinto il primo confronto per l’occasione su MINI. In Racing Start Plus appena risalito sulla Honda Civic Type-R il pugliese Antonio Cardone ha preso il comando del gruppo, ma sulla scia c’è l’abruzzese Serafino Ghizzoni che sulla MINI JCW comanda tra le auto turbo, seguito dal catanese Salvatore D’Amico anche lui su MINI, mentre tra le aspirate a tallonare il vertice è il fasanese Francesco Perillo anche lui su Honda Civic. Su MINI sarà al via anche il pugliese detentore della Coppa di gruppo N2000 Angelo Loconte.

Molto acceso il gruppo Racing Start con due MINI al comando, la John Cooper Works dell’alfiere Fasano Corse Oronzo Montanaro tra le motorizzazioni turbo benzina RSTB e la nuova SD JCW turbodiesel del poliziotto salernitano e campione in carica RS+ Gianni Loffredo, tra le RS. Tra le aspirate tanti i pretendenti al successo ma potrebbero allungare le mani verso la vetta il pugliese Angelo Cardone ed il calabrese Arduino Eusebio apparsi subito convincenti sulle Renault Clio.


Classifiche CIVM dopo 1 gara: Assoluta: 1 Cubeda, p. 20; 2 Magliona 13,50; 3 D. Molinaro 10,50. RS: 1 Loffredo 20;2 Cicalese 15; 3 G. Molinaro, Eusebio, Vassallo 6. RSTB: 1 Montanaro 20; 2 Angelini 15; 3 Magdalone 12. RS Cup: 1 Palazzo 20; G. Tagliente 16; 3 M. Caruso 13,50. RS+: 1 Cardone 14; 2 Ghizzoni 12,50; 3 D’Amico 11,50. N: 1 Errichetti 20; 2 A. De Luca 15; 3 Lisi 11. A: 1 Calderone e urti 17,50; 3 Guarrera 12. E1: Eldino e Pelorosso 15; 3 Aragona 10;. GT: 1 Peruggini 20; 2 Gaetani 15; 3 Mauro e Parrino 11. E2SH: 1 Paone e Gramenzi 17,50. CN: 1 Iaquinta 20; 2 Fuscaldo 13,50; 3 Riccio 10. E2SC: 1 Magliona 17,50; 2 D. Molinaro 15; 3 L. Caruso 13,50. E2SS: 1 Cubeda 20; 2 Scola 15; 3 Maccarrone e Carfì 11. Sportscar Motori Moto: 1 D. Molinaro 17,50; 2 Lombardi 15; 3 F. Caruso 12,50.

Calendario CIVM 2019: 12-14/04, “Trofeo Silvio Molinaro” Luzzi-Sambucina (CS); 26-28/04 29° Trofeo Scarfiotti Sarnano-Sassotetto (MC); 17-19/05 45^ Alpe del Nevegal (BL); 31/05 - 02/06 50^ Verzegnis-Sella Chianzutan (UD); 14-16/06 9^ Salita Morano-Campotenese (CS); 28-30/06 58^ Coppa Paolino Teodori (AP); 05-07/07 69^ Trento-Bondone (TN); 26-28/07 56^ Rieti-Terminillo 54^ Coppa Bruno Carotti (RI); 23-25/08 54° Trofeo Luigi Fagioli (PG); 13-15/09 61^ Monte Erice (TP); 20-22/09 65^ Coppa Nissena (CL); 18-20/10 37^ Pedavena-Croce D’Aune (BL).

1^ Riserva 06-08/09 47^ Cronoscalata La Castellana (TR); 2^ Riserva 27-29/09, 58^ Alghero-Scala Piccada (SS).


© Riproduzione riservata

Commenti