Cagliari-Ascoli 3-0, punizione eccessiva per un Picchio tradito da Svedkauskas

Cagliari e Ascoli Picchio si affrontano allo stadio "Sant'Elia" per la quattordicesima giornata del campionato di Serie B. I sardi hanno sempre vinto nelle sette gare interne d'inizio stagione, i bianconeri invece hanno conquistato punti solamente al "Piola" di Novara contro il Como (successo per 4-0, poi tutte sconfitte con Lanciano, Latina, Modena, Avellino e Vicenza). 

Mangia rivoluziona il centrocampo inserendo a sorpresa Giorgi e Bellomo sulle fasce con Pirrone e Carpani in mezzo. Almici torna in difesa a comporre il quartetto con Canini, Mengoni e Antonini, in attacco c'è il ceco Jankto a dar man forte a Cacia, tra i pali il lituano Svedkauskas al posto dell'infortunato Lanni. Rastelli si affida a Giannetti e Melchiorri in avanti con Joao Pedro sulla trequarti. A centrocampo c'è l'ex bianconero Fossati con Di Gennaro e capitan Dessena, in difesa Krajnc vince il ballottaggio con Salamon per giocare al fianco di Ceppitelli, con Pisacane e Murru sugli esterni di difesa. Segue la partita dalla panchina il ds Marroccu, che non ha mai nascosto di sentire molto questa partita dopo i lunghi trascorsi nelle file rossoblù, presenti circa 100 tifosi bianconeri nel Settore Ospiti, oltre 14mila gli spettatori al Sant'Elia. 

Dopo pochi minuti l'Ascoli deve effettuare il primo cambio a causa di un problema all'adduttore per l'ex rossoblù Canini: al suo posto entra il 20enne Del Fabro, giunto in prestito lo scorso Settembre proprio dal club sardo. I bianconeri si riorganizzano subito e reggono l'urto del Cagliari nel primo quarto d'ora. Spinge molto sulla destra Pisacane che al 18' lascia partire dal lato corto dell'area un tiro-cross smanacciato da un attento Svedkauskas. Dopo venti minuti Mangia sposta Bellomo nel suo ruolo naturale di mezzapunta alle spalle di Cacia con Jankto che va ad occupare la corsa sinistra di centrocampo. Al 24' grandissima occasione per l'Ascoli con Bellomo che lancia in verticale Cacia, il bomber bianconero brucia in velocità Krajnc ma tutto solo davanti a Storari spara a lato con l'interno destro. Non si fa attendere la replica sarda con una traversa colpita da Melchiorri con un potente destro in corsa (troppo morbido nella circostanza Del Fabro in marcatura). Al 28' gli uomini di Rastelli passano in vantaggio: intelligente sponda di Melchiorri al limite dell'area, destro di prima intenzione di Giannetti sul quale Svedkauskas è tutt'altro che impeccabile, pallone che finisce lentamente in fondo al sacco (quinto centro in campionato per l'attaccante rossoblù). Il portiere bianconero va in confusione e al 30' stende in area Joao Pedro lanciato verso l'esterno: l'arbitro Minelli indica il dischetto e lo stesso Joao Pedro si regala dagli undici metri la terza gioia in campionato. Il Picchio prova a non scomporsi e Bellomo al 38' tenta la via della porta con un mancino a giro dal limite di poco a lato. Nel finale di prima frazione ammonito Pirrone che, diffidato, salterà per squalifica il prossimo match interno contro il Trapani. 

La ripresa si apre con un bel destro a giro di Giannetti dal limite che non termina troppo distante dal palo più lontano. E' sempre il Cagliari a menare le danze, con tanta intensità e pressing asfissiante sui portatori di palla bianconeri. La squadra di Mangia si affida all'inventiva di Bellomo, che al 58' scalda i pugni di Storari con un tiro-cross al volo su assist tagliato di Antonini. Al 63' altra chance per i marchigiani: Bellomo si invola in contropiede dopo un errore in fase di impostazione di Murru, sinistro in corsa del fantasista barese ben respinto da Storari, arriva di gran carriera Giorgi che da ottima posizione spara alle stelle facendo disperare in panchina Mangia. Rastelli toglie Giannetti ed inserisce Farias, il tecnico bianconero risponde con Pecorini (alto a destra con Giorgi a sinistra) al posto di Jankto. E' sempre Bellomo il bianconero più pericoloso, sinistro di prima intenzione in area su assist di Giorgi, bella parata a terra di Storari. Mangia vuole almeno un gol ed inserisce Petagna al posto di un Giorgi non ancora al top della condizione, con i bianconeri che si presentano in più di una circostanza in area sarda trascinati da un Bellomo assai ispirato. Il Cagliari però è squadra esperta e talentuosa e al minuto 86 cala il tris con un preciso interno destro di uno scatenato Joao Pedro servito da Farias. Finisce con la nona sconfitta in campionato di un Ascoli che avrebbe meritato miglior sorte, per il Cagliari invece ottava vittoria in altrettante gare interne. La squadra di Mangia rimane a quota 13 punti in classifica in vista del prossimo match interno contro il Trapani di Domenica 29 Novembre. 

TABELLINO E PAGELLE

CAGLIARI (4-3-1-2): Storari 7; Pisacane 6.5, Krajnc 5.5, Ceppitelli 6, Murru 6; Dessena 6.5, Di Gennaro 7 (68' Tello 6), Fossati 6.5 (82' Salamon sv); Joao Pedro 8; Giannetti 6.5 (64' Farias 6.5), Melchiorri 6.5. A disposizione: Cragno, Barreca, Balzano, Munari, Cerri, Sau. Allenatore: Rastelli 7

ASCOLI (4-4-1-1): Svedkauskas 4; Almici 5.5, Canini sv (5' Del Fabro 6), Mengoni 6, Antonini 5.5; Giorgi 6 (75' Petagna 6), Pirrone 5, Carpani 5.5, Bellomo 6.5; Jankto 5.5 (68' Pecorini 6); Cacia 5.5. A disposizione: D'Egidio, Cinaglia, Grassi, Berrettoni, Caturano, Perez. Allenatore: Mangia 5.5

Arbitro: Minelli di Varese 6.5 

Reti: 28' Giannetti, 31' rig. Joao Pedro, 86' Joao Pedro

QUATTORDICESIMA GIORNATA SERIE B:  BARI-LIVORNO 1-0, CAGLIARI-ASCOLI 3-0, CROTONE-TERNANA 3-0, LATINA-SALERNITANA 2-2, NOVARA-SPEZIA 1-0, PERUGIA-BRESCIA 4-0, PESCARA-AVELLINO 3-2, PRO VERCELLI-COMO 2-0, TRAPANI-MODENA 2-1, VIRTUS ENTELLA-VIRTUS LANCIANO 1-1, VICENZA-CESENA 1-1

CLASSIFICA

32 CAGLIARI

28 CROTONE, BARI 

24 PESCARA, CESENA

22 NOVARA**

21 LIVORNO

20 BRESCIA

19 VICENZA, TRAPANI

18 PERUGIA, ENTELLA

17 SPEZIA, PRO VERCELLI, LATINA

16 AVELLINO

15 MODENA, SALERNITANA

13 ASCOLI, TERNANA

11 LANCIANO*

8 COMO

* Lanciano un punto di penalizzazione

** Novara 2 punti di penalizzazione

PROSSIMO TURNO: ASCOLI-TRAPANI, AVELLINO-PERUGIA, BRESCIA-CAGLIARI, CESENA-PESCARA, COMO-BARI, LIVORNO-NOVARA, MODENA-ENTELLA, SALERNITANA-PRO VERCELLI, SPEZIA-CROTONE, TERNANA-VICENZA, LANCIANO-LATINA