Ascoli Piceno, i problemi della sanità continuano. Il Pd punta il dito su sindaco e Ast: “Situazione inaccettabile”

Si è svolta questa mattina ad Ascoli Piceno, presso la sede elettorale del candidato sindaco Emidio Nardini, una conferenza stampa sulle problematiche legate alla sanità nel Piceno ed al video realizzato dal sindaco Marco Fioravanti insieme alla direttrice della Ast Ascoli Piceno Nicoletta Natalini che ha prodotto le dure reazioni del centrosinistra.

Candidato sindaco Emidio Nardini: "Contestiamo il video e lo spot fatto dal sindaco insieme alla direttrice della Ast Nicoletta Natalini sulla sanità. E' un fatto che va stigmatizzato e il buonismo dei cittadini non aiuta a migliorare lo scenario. Voglio parlare del pagamento degli straordinari dovuti, le assunzioni e le stabilizzazioni. In merito a quest'ultimo punto, va ricordato che il personale inserito durante il periodo del Covid non è stato stabilizzato. I medici che se ne vanno è una cosa clamorosa. Chi ha un'insufficienza renale ha bisogno dei tecnici. Si sta smantellando la nostra struttura ospedaliera. Il sindaco fa spot senza dare risposte e questa situazione è inaccettabile".
Consigliere regionale Anna Casini: "Vedremo se il Corecom valuterà il rispetto delle regole di assunzione. Avrebbero potuto evitare di fare riprese. La direttrice ha cacciato me e l’onorevole dall’ospedale. Che Fioravanti si occupa di sanità è cosa buona e giusta, ma mi chiedo che fine ha fatto il robot che sarà dato a Fermo e poi messo a disposizione di Ascoli e Macerata costringendo gli utenti a spostarsi lì. I disagi per le problematiche degli anestesisti e di chirurgia sono reali. Non si può far finta che sia tutto come prima. La direttrice della Ast dice che d’estate ci sono meno persone, le vorrei chiedere dove vive? Come gruppo consiliare il vice presidente alla sanità regionale Carancini e il capogruppo Mangialardi hanno chiesto di poter sentire Saltamartini su questa situazione".
Onorevole Augusto Curti: "Questo teatrino a cui assistiamo è incentrato sulla sanità. Il sindaco e la destra di Ascoli, insieme alla direttrice dell'azienda sanitaria territoriale, devono capire che la sanità non è un cinema e va affrontata in modo serio. Non condivido le cose apparse su quel video. Stabilizzare i precari non vuol dire aumentare il personale. Si pone in contrasto con le determine: se non sbaglio per il 2024 è prevista una diminuzione di 18 unità. Stamattina dobbiamo sottolineare il fallimento della destra ascolana che con la giunta Acquaroli ha causato dei veri e propri disastri. Tra le varie criticità non possiamo inoltre dimenticare le liste d’attesa. Tutta la coalizione che appoggia Nardini crede in una sanità pubblica alla quale invece al momento sono state tolte risorse. La preoccupazione è che si stia andando verso una sanità privata. Credo che questo sia un dibattito doveroso da mettere al centro dell’attenzione di tutti, quella che vediamo è una proposta completamente diversa da quella che propone la destra per il territorio".
Circolo Sanità DEM Ascoli Piceno Manuela Marcucci:  "Questo spot elettorale offende l’intelligenza dei cittadini e dei pazienti ascolani. Un video fatto ad arte per la campagna elettorale e vediamo una dirigente che non fa altro che lodarsi da sola. Un buon dirigente si dovrebbe chiedere perché 4 anestesisti lasciano la struttura picena e se ne vanno. Vediamo un livello di cura ridotta per i pazienti. Pretendiamo che il sindaco si occupi di sanità non soltanto sotto elezioni. Non va bene che la direttrice della Ast si presti a questi spot che cercano di confondono le acque. La sanità è una cosa seria e va programmata".
Feliziano Ballatori,  Movimento 5 Stelle: "La sanità ad Ascoli va male ed è palese che non funziona. Noi del Movimento 5 Stelle parliamo di questa situazione da anni. Questa direttrice è totalmente asservita a Fratelli d’Italia e con questo sindaco non fanno altro che spalleggiarsi a vicenda per coprire le magagne".