• News
  • Ortofrutta Ascoli: scendono i consumi, si spera nel Natale

Ortofrutta Ascoli: scendono i consumi, si spera nel Natale

di Redazione Picenotime

sabato 21 dicembre 2013

Gli agricoltori sperano negli acquisti natalizi per ricevere una boccata di ossigeno. Il settore ortofrutticolo, afferma la Cia – Confederazione Italiana Agricoltori di Ascoli e Fermo, è fortemente in crisi a causa sia degli acquisti ridotti da parte dei consumatori sia dal maltempo dei giorni scorsi che ha fatto registrare numerosi danni alle coltivazioni.

Le rigide condizioni del meteo, secondo i dati diffusi dalla Borsa Merci di Ascoli Piceno, inoltre hanno avuto le prime ripercussioni sui prezzi alla produzione di alcuni dei prodotti ortofrutticoli come: i cavolfiori bianchi sono stati quotati tra i 0,40 e i 0,45 euro contro 0,35 e 0,40 della settimana scorsa, le cime di rapa 0,60 e 0,80 euro contro i 0,60 e 0,70 euro, le patate 0,40 e 0,50 euro contro 0,35 e 0,40 euro e infine gli spinaci raccolti a mano hanno raggiunto i 0,70 e 0,90 al chilo contro i 0,60 e i 0,70 euro di sette giorni fa.

Secondo i dati diffusi dall’Istat le famiglie continuano a ridurre gli acquisti, compresi quelli alimentari – commenta Ugo Marcelli presidente della Cia provinciale - con tagli netti dal pesce (-3,4%) all’olio d’oliva (-8,8%). L’ultima occasione per ridare fiato al settore arriva dalle vacanze natalizie: secondo le nostre stime, infatti, otto italiani su dieci taglieranno su regali e viaggi, ma non sul cibo”.

L’unica speranza, dunque, di ridare un po’ di fiato ai consumi di cibo e bevande viene dalle vacanze di Natale alle porte. Secondo le prime stime della Cia, non ci saranno grossi crolli a tavola, anzi: ben 8 italiani su 10 non taglieranno il budget alimentare per il cenone della Vigilia e per il pranzo del 25 Dicembre, preferendo risparmiare su regali (-5 per cento) e viaggi (-9 per cento) piuttosto che rinunciare alle tradizioni enogastronomiche.


ortofrutta

ortofrutta