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Ast Ascoli e Ama Aquilone: consulenza legale ed economica gratuita per i giocatori d’azzardo e le loro famiglie

di Redazione Picenotime

giovedì 14 marzo 2024

Accedere ad una consulenza legale, economica e finanziaria per un giocatore d’azzardo patologico e la sua famiglia spesso è molto difficile perché il costo dei servizi di questi professionisti sarebbe insostenibile. Proprio per far fronte a questa necessità si è deciso di potenziare la rete di offerte di servizi del Dipartimento Dipendenze Patologiche dell’Ast di Ascoli Piceno, attivando per la prima volta un servizio gratuito di consulenza gestito dalla cooperativa sociale Ama Aquilone.  Denominato “Spazio Consulenza" il nuovo sportello gratuito diventa prezioso anche per favorire la presa in carico sotto il profilo riabilitativo. Purtroppo a causa del gioco patologico, molte famiglie si trovano a vivere enormi difficoltà socio-economiche per i debiti contratti. 

«La consulenza legale va ad integrarsi in maniera fattiva con l’attività di trattamento che viene rivolta nei confronti di soggetti rimasti vittime anche per gli aspetti economici che non sono molto spesso secondari rispetto ad altre problematiche connesse alla ludopatia – dice il dottor Claudio Cacaci, direttore del Ddp Ast Ascoli Piceno -. La possibilità di avere un iniziale “contatto” con un avvocato che tratta tali problematiche permette al paziente di potersi orientare con gli strumenti offerti dall’Ordinamento Giuridico specificatamente posti a tutela di coloro che si sono indebitati a causa della loro malattia». 

«Per il territorio un servizio di consulenza di questo tipo – spiega Fabio Mariani, responsabile Progettazione della cooperativa Ama Aquilone - è importante per fare un piano di analisi e ridefinizione del debito e soprattutto per sviluppare strategie di estinzione della massa debitoria. Il consulente sostiene le famiglie anche nel rapportarsi con gli enti che hanno offerto il credito come banche, istituti di credito». 

A riguardo la coordinatrice del progetto, la dottoressa Maria Aureli afferma: «Il debito è un argomento difficile da affrontare e gestirne le emozioni diventa un passo importante nel far fronte alla situazione in modo efficace. Chiedere aiuto è uno step fondamentale, avere dunque la possibilità di curarsi dalla dipendenza ed essere supportati legalmente è un’occasione molto importante. Questo servizio riesce a rispondere a diverse esigenze».

In particolare il coordinatore del progetto riceve la richiesta dai Servizi che utilizzeranno la scheda di invio redatta per il progetto. La scheda viene così inviata al consulente per iniziare il percorso di consulenza individualizzata. Per informazioni: telefono, 392-4197983; mail sportellogap@ama.coop; ambulatorio Gap in via Pasubio n.78 a San Benedetto. 


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