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Ascoli Piceno, approvato in Consiglio il bilancio di previsione finanziario 2023-2025. Fioravanti: “Rendiconto sano”

di Redazione Picenotime

giovedì 30 marzo 2023

Il Consiglio Comunale tenuto nel pomeriggio nella Sala della Ragione di Palazzo dei Capitani ha visto l'approvazione del bilancio di previsione finanziario per il triennio 2023-2025. ''Con l’emendamento presentato si è voluto inserire tra i vari finanziamenti anche il contributo di 226mila euro per la disabilità gravissima, altri 126mila riguarderanno interventi a favore di soggetti non autosufficienti - commenta il sindaco di Ascoli Piceno Marco Fioravanti -. Si potrà beneficiare di 33mila euro per la parte corrente in relazione al grande anello dei borghi antichi. Grazie ad un decreto regionale è previsto un contributo di 73mila per la mostra Armonie di pietra. Per quanto riguarda il triennio 2023-2025 nella parte degli investimenti ci sarà un contributo per interventi di efficienza energetica degli edifici comunali per 935mila euro. Saranno concessi anche 122mila per il programma MobilitAp sulla rete stradale. E 182mila per il progetto di rigenerazione urbana. Ci sono 9 milioni per garantire il futuro anche ai più fragili; 1,1 milione invece per cultura ed eventi. Nel 2023 abbiamo un piano opere pubbliche con 5 milioni finanziati con mutui, mentre tutti gli altri derivano da fondi Pnrr e Pinqua, quindi a fondo perduto senza caricare un peso sulle spalle degli ascolani. Avere un bilancio sano in un momento complesso come questo non è semplice, quindi dico grazie all'amministrazione''. 

Nel corso dello stesso si è poi provveduto ad approvare all'unanimità la delibera sull'annullamento automatico dei debiti di importo residuo fino a mille euro, risultanti dai singoli carichi affidati agli agenti della riscossione per il periodo relativo dal primo gennaio 2000 al 31 dicembre 2015.

L'assessore al bilancio Dario Corradetti ha commentato: ''Questa è una delibera importante dal punto di vista sociale. Si tratta di tributi già affidati in quel periodo all’agenzia Equitalia per la riscossione. Parliamo di una scelta che non va ad impattare sul bilancio, costituendo così un risvolto della legge nazionale sullo stralcio delle cartelle. Siamo orgogliosi di essere uno dei comuni in grado di poter operare ciò. Per farla c’era necessità di un bilancio sano e solido''.

Infine si è provveduto ad approvare un regolamento per la definizione agevolata delle controversie tributarie.


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