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Regione Marche, già somministrate oltre 215mila dosi di vaccini. Fascia età 70/79 completata entro 10 Maggio

di Redazione Picenotime

giovedì 08 aprile 2021

"Con il commissario Figliuolo e il presidente Acquaroli per fare il punto sulla campagna vaccinale. Nelle Marche completeremo il target degli over 80 tra il 13 e il 15 Aprile. La classe 70/79 sarà vaccinata interamente entro il 10 Maggio. Per i soggetti vulnerabili per patologia e i disabili il completamento del target è previsto per il 14 Maggio. Ad oggi, nelle Marche sono state somministrate 215.603 prime dosi. Sono 107.259 imarchigiani che hanno fatto anche il richiamo. Avanti per liberarci dalla pandemia". A dichiararlo stamane via social è stato l'assessore regionale Guido Castelli che, insieme al governatore Francesco Acquaroli, ha incontrato il commissario straordinario per l'emergenza Coronavirus, generale Francesco Paolo Figliuolo, in visita ufficiale nelle Marche. Presenti anche l'assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini ed il capo del Dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio, con l'inaugurazione stamane del polo vaccinale a Piediripa, frazione di Macerata.

La struttura, che si trova in via Teresa Noce, nell’area Valleverde a Piediripa e che è stata concessa gratuitamente da UniCredit Leasing come sede del nuovo polo vaccinale, è di circa 900 metri quadri, con ampio parcheggio, baricentrica, disponibile fino al termine della campagna vaccinale e con undici postazioni per la somministrazione del vaccino. Nei locali di Piediripa confluiranno i residenti dei 24 comuni del Distretto di Macerata.

Presenti questa mattina anche Stefano Giorgini, vice Direttore Generale Business UniCredit Leasing, Silvano La Ghezza, Area Manager UniCredit Area Commerciale Marche Sud, la presidente della Fondazione Carima Rosaria Del Balzo Ruiti e l’amministratore del Gruppo Lube Fabio Giulianelli. Tali realtà, ognuna con il proprio contributo, hanno contribuito per far sì che le operazioni di allestimento del polo vaccinale si svolgessero nel più breve tempo possibile.

«La presenza del generale Figliuolo e dell’ingegner Curcio per l’apertura del nuovo polo vaccinale ci ha reso molto orgogliosi – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Devo ringraziare quanti hanno collaborato e lavorato per l’apertura della struttura che il Comune ha messo a disposizione dell’Asur; qui, compatibilmente con l’arrivo delle dosi, potranno essere effettuate circa 1200 somministrazioni al giorno. Il generale Figliuolo, che ha evidenziato l'importanza della sinergia tra pubblico e privato, ha spiegato che, al termine della somministrazione del vaccino agli over 80 e ai soggetti fragili, si procederà con la somministrazione alle categorie produttive; un momento fondamentale per far ripartire anche la nostra economia».

«L’individuazione del nuovo polo vaccinale è stata una scelta strategica arrivata dopo un confronto del Coc del Comune insieme a tutti gli attori in campo – ha aggiunto l’assessore con delega alla Protezione civile Paolo Renna -. È importante sottolineare che il polo vaccinale sarà operativo fino al termine della campagna vaccinale e non interferirà con la quotidianità della città e del territorio che ci auguriamo tutti ripartano, come prima dello scoppio della pandemia, nel più breve tempo possibile. Quando il pubblico e il privato lavorano insieme e nella stessa direzione si raggiungono grandi risultati e questo ne è un esempio. Un ringraziamento a tutti i gruppi di volontariato, alla Polizia locale e ai dipendenti comunali che hanno lavorato senza sosta anche nel periodo delle festività pasquali».

La delegazione, dopo l'inaugurazione del nuovo punto vaccinale a Piediripa, alle ore 11:15 ha visitato il punto vaccinale di Ancona allestito presso l’impianto sportivo Paolinelli di Via Schiavoni. In conclusione la tappa a Palazzo Raffaello di Ancona, sede della Regione Marche, dove si sono tenuti incontri con la giunta regionale e i prefetti delle Marche per fare il punto sulla situazione vaccini.

"Qui nelle Marche siamo vicini ai valori target, ieri sono state somministrate oltre 9mila dosi e a fine settimana si arriverà alle 10mila - ha dichiarato il generale Figliuolo -. La Regione è sopra la media nazionale per la vaccinazione degli over 80, si parla del 70% rispetto al 62,63% italiano. Abbiamo verificato la qualità della somministrazione nelle strutture ed il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Queste nostre visite non sono passerelle".

Le parole del Generale ci dicono che siamo sulla strada giusta. Una visita importante, quella di oggi, e un confronto molto costruttivo da cui partire per fare ancora meglio – ha commentato Acquaroli -. La campagna di vaccinazione sta entrando nel vivo. Organizzarla non è facile, ci sono tante variabili, ma siamo ad un punto di svolta importante. Ieri con 9mila vaccini abbiamo raggiunto il miglior risultato fino ad oggi e siamo convinti che nei prossimi giorni riusciremo a fare di più. Appena i rifornimenti del vaccino ce lo consentiranno, inoltre, metteremo in campo altre iniziative con il coinvolgimento delle imprese, delle associazioni di categoria e dei sindacati per velocizzare le vaccinazioni. È nostra intenzione mettere in sicurezza tutta la popolazione il prima possibile”.

“Nelle Marche ci avviciniamo a grandi passi ai target indicati dal generale per avere nel giro di tre mesi l’immunità di gregge. Se i rifornimenti di dosi di vaccino proseguiranno come previsto entro luglio potremo vaccinare almeno 900mila persone”, ha aggiunto l’assessore Saltamartini. 

 "A fine mese si dovranno raggiungere le 15mila vaccinazioni al giorno per essere in linea con il piano – ha proseguito poi il generale Figliulo -. Se ci vacciniamo ne usciamo. Appena completeremo gli over 80 e i fragili apriremo la vaccinazione alle classi produttive. I nostri territori hanno sofferto, questo è uno territorio del made in Italy e dobbiamo riportare il made in Italy nel mondo, dobbiamo riaprirci. Voglio anche complimentarmi per i centri di Piediripa e di Ancona - ha detto ancora –: il primo è l'essenza del piano vaccinale realizzato grazie alla collaborazione tra pubblico e privato, l’altro è un esempio da seguire  perché rappresenta una struttura semplice, a costo zero ed efficace".

"Questo è un territorio che porta ancora le ferite del sisma e questa emergenza nazionale si va a sommare in alcuni territori alla necessità di ricostruire – ha sottolineato infine Curcio -. In queste aree c’è bisogno di un’attenzione in più". Curcio ha, inoltre, elogiato l'impegno dei volontari di Protezione civile che operano sul territorio marchigiano.

 

Castelli, Figliuolo e Acquaroli

Castelli, Figliuolo e Acquaroli

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