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Regione Marche, Acquaroli incontra sottosegretario Istruzione Sasso. Previste 40 classi in deroga nel cratere

di Redazione Picenotime

mercoledì 26 maggio 2021

Previste 40 classi in deroga nel cratere del sisma: ora l’impegno è rendere la misura strutturale attraverso nuovi standard degli alunni medi per classe e del numero di alunni per istituzione scolastica al fine di avere l'autonomia scolastica. Questo l’argomento prioritario della visita in Regione del sottosegretario del Ministero dell'Istruzione, Rossano Sasso accolto questa mattina dal presidente Francesco Acquaroli e  dall’assessore all’Istruzione Giorgia Latini. L’occasione è stata utile anche per un confronto ad ampio raggio sugli interventi e progetti messi in campo dalla giunta in questi primi sette mesi di mandato.

Dalle parole con questo governo passiamo ai fatti – ha detto Sasso -. La Regione Marche grazie all’impulso dell’assessore Latini e alla sensibilità del presidente Acquaroli è la prima in Italia sia per la programmazione di innovazione tecnologica e  didattica sia per l’utilizzo degli impianti di aerazione nella scuola. Resta da fare i conti con le esigenze dei territori e di tutti i sindaci, il cui ascolto è fondamentale. Ringrazio il direttore dell’USR Filisetti per averci dato delle soluzioni per le aree del cratere, adesso spetta alla politica, al Governo e al Parlamento fare sintesi per dare una copertura a quelle che sono le richieste dei sindaci fin dove è possibile.  Dobbiamo creare una rete di solidarietà. Come sottosegretario mi impegno a far sì che le risorse che avremo a disposizione dal PNRR possano contribuire ad un sostegno concreto. Tutti dobbiamo assumerci le responsabilità ognuno nei propri ruoli".

Un’attenzione importante per tutti quei territori che sono oggetto di spopolamento condizionato dal sisma e della rallentata ricostruzione è doverosa – ha aggiunto il presidente Acquaroli -.  Il confronto con il sottosegretario Sasso, che ringrazio per la sua disponibilità, è importante per avvicinare le posizioni tra le richieste dei sindaci dei Comuni delle realtà più colpite anche in termini di riduzione dei servizi  e quelle che sono le norme dello Stato ed i numeri previsti per legge. Due situazioni che confliggono, ma l’auspicio è che il Parlamento sappia trovare le giuste soluzioni per un problema molto sentito dalla nostra comunità. Dobbiamo dare a queste aree la possibilità di ripartire con tutte le potenzialità che avevano prima del sisma”.

L’assessore Latini in conclusione ha ricordato i principali interventi messi in campo dalla Regione in questi primi sette mesi di legislatura in concomitanza con la pandemia e la didattica a distanza. Due milioni – ha sottolineato  -  sono stati stanziati per l’installazione nelle aule scolastiche di impianti per la ventilazione meccanica controllata (vmc) dell’aria con recupero di calore e tre milioni per i sanificatori per le aule scolastiche. Altri 2,5 milioni di euro sono stati destinati ai pc portatili per la didattica digitale integrata finalizzati alla concessione di un contributo straordinario alle famiglie marchigiane per garantire parità di accesso all’istruzione, in situazioni di svantaggio economico. Complessivamente sono state presentate 8.300 domande.  E’ stato inoltre varato un progetto pilota per la didattica digitale e didattica orientativa negli istituti scolastici delle marche con  750mila euro che prevede l’affiancamento ad istituzioni scolastiche di primo grado che vogliano dotarsi di infrastrutture e tecnologia adeguate e desiderino introdurre un’efficace didattica digitale nella propria offerta formativa. Una attenzione prioritaria verrà riservata alle scuole operanti in contesti di povertà educativa e a quelle che si trovano in zone colpite dal terremoto”.

Tra le altre misure varate dalla Regione Marche l’assessore Latini ha anche citato:

- per rafforzare le conoscenze della lingua inglese dei giovani iscritti alle classi quarte e quinte degli Istituti d’Istruzione secondaria di secondo grado al fine di accrescere e migliorare le possibilità di inserimento nel mondo del lavoro sono stati previsti  percorsi formativi per 720mila euro  finalizzati all’accrescimento delle conoscenze e competenze in lingua inglese anche con il conseguimento di certificazioni internazionali conseguite presso enti certificatori riconosciuti dal Ministero dell’Istruzione;

- per il funzionamento dei Coordinamenti Pedagogici Territoriali, per la formazione e l’aggiornamento dei Coordinatori Pedagogici Territoriali e la formazione continua del personale educativo e docente fascia 0 – 6 è stato stanziato un importo di € 400.000;

- è stato inoltre stipulato un Accordo di partenariato con USR e Camera di Commercio delle Marche per trovare una soluzione organizzativa e tecnologica funzionale a fornire elementi per la definizione dei criteri e parametri per l’organizzazione della rete scolastica, supportare l’analisi e il confronto tra l’offerta formativa delle varie scuole e le esigenze professionali che provengono dai vari settori produttivi del territorio, collegare il fabbisogno di professionalità e di addetti espresso dal sistema socio-economico di uno specifico territorio, con l'offerta formativa espressa in termini di tipologia / indirizzi e di classi/studenti localizzandola in punti di erogazione secondo indici di funzionalità didattica.

Il sottosegretario Sasso poi nel pomeriggio si è spostato ad Ascoli Piceno. "Insieme ai colleghi sindaci e all'assessore all'istruzione Monica Acciarri è stata l'occasione per discutere in maniera concreta, con un rappresentante del Governo, delle tante problematiche presenti negli istituti scolastici dei Comuni del cratere sismico - ha dichiarato via social il primo cittadino di Ascoli, Marco Fioravanti -. Dai nostri territori una richiesta congiunta: tutelare e preservare classi e istituti dei territori dell'entroterra, perché Ascoli, il Piceno e tutta la nostra Area Metromontana possono ripartire davvero solo se si investe sulla scuola,sull'istruzione e sui ragazzi. Auspico che da parte del Governo ci sia massima attenzione ai nostri territori e ai nostri studenti, un ringraziamento sincero all'assessore regionale Giorgia Latini per aver portato ad Ascoli il Sottosegretario Sasso e per essersi sempre impegnata in prima persona a difesa degli istituti scolastici del nostro territorio". 

Si è svolta inoltre oggi, a Matelica, la seconda giornata dei lavori dell’Osservatorio Regionale per le Politiche Agricole e lo Sviluppo Rurale, un appuntamento denso di contenuti e contributi in un clima costruttivo di confronto e condivisione. Il vicepresidente e assessore all’Agricoltura regionale Mirco Carloni ha fatto il punto sulla risposta che la Regione e l’Autorità di Gestione del PSR Marche hanno offerto alle esigenze emerse dal mondo rurale durante la prima giornata dell’Osservatorio, svoltasi a Frontone lo scorso 7 gennaio, e durante il roadshow appena conclusosi “Ascoltiamo il territorio, condividiamo il programma”. Il primo intervento è stato a favore di uno snellimento della burocrazia, con proposte da portare anche in sede comunitaria, ma ispirate ad una velocizzazione delle procedure e ad una semplificazione degli iter connessi alle domande di accesso ai fondi del PSR Marche. Un altro punto ha riguardato i pagamenti, il cui ritardo è stato spesso lamentato dagli imprenditori e dalle organizzazioni che li rappresentano. È stato infatti avviato lo studio di fattibilità per l’istituzione di un organismo pagatore regionale, gestito dalla Regione con il SIAR (con l’eventuale supporto iniziale della Regione Veneto), il cui obiettivo sarà mettere fine definitivamente alle attuali lentezze dovute ad Agea. Sempre in riferimento ai pagamenti, “l’accelerazione dell’attività regionale – ha evidenziato l’assessore - è dimostrata dalla differenza di passo tra il 2020 e il 2021: nei primi cinque mesi di quest’anno sono stati pagati 19 milioni di euro a fronte dei 12 dello stesso periodo dello scorso anno, e altrettanti 18 milioni di euro sono in lavorazione”. Importanti novità sono anche previste nella stesura del nuovo bando relativo al “Pacchetto Giovani”, che sarà emanato entro luglio: sono allo studio nuovi criteri di ammissibilità, più orientati alla qualità e all’idea di sviluppo aziendale del progetto. Infine, l’assessore Carloni ha voluto ricordare la grande opportunità che verrà anche per il settore agricolo dal PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che stanzierà importanti fondi per l’agricoltura che concorreranno con il Programma di Sviluppo Rurale al futuro del sistema agricolo regionale. “Ecco, dunque – ha sottolineo l’assessore - l’importanza strategica del nuovo distretto biologico unico delle Marche (conta ad oggi già 1200 adesioni), che partendo dalla forte vocazione al BIO della Regione, intende diventare un volano per l’intero comparto agricolo, una sorta di “Food Valley” che, prendendo avvio dall’eccellenza della produzione agroalimentare, sia in grado di promuovere l’intero territorio e la ricettività turistica”. La seconda parte della mattinata è stata dedicata alla nuova programmazione del PSR Marche, il cui inizio sarà posticipato al 2023, ma per la quale restano ancora molte incognite, soprattutto sul versante della governance, poiché ancora non è chiaro come sarà gestita questa nuova programmazione. A livello comunitario, infatti, si è profilata l’ipotesi un unico documento di programmazione nazionale (PSN – Piano Strategico Nazionale), ma è ora in fase di discussione una possibile revisione e proprio questa complessa gestazione ha portato allo slittamento della programmazione in corso fino al 2022. Con l’ausilio di un questionario on line messo a punto grazie alla collaborazione con Adele Finco - Università Politecnica delle Marche (UNIVPM), i presenti sono stati invitati a partecipare ad una consultazione diretta per raccogliere la loro opinione riguardo ai fabbisogni individuati a livello nazionale per il futuro Piano Strategico della PAC con un percorso finalizzato alla maggiore condivisione possibile delle tematiche legate allo sviluppo rurale dei prossimi anni. Le risultanze sono state poi condivise nel pomeriggio con tutti i presenti, con interessanti spunti che hanno animato il successivo dibattito.


Rossano Sasso

Rossano Sasso

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Commenti

Cecco d'Ascoli
mercoledì 26 maggio 2021

Sasso!.......quello che confonde Topolino con Dante???