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Montefiore dell'Aso, aperte le celebrazioni per i 150 anni di Adolfo De Carolis. Tante le istituzioni presenti

di Redazione Picenotime

lunedì 08 gennaio 2024

Una enorme opportunità per il comune di Montefiore dell’Aso, che ha aperto nella giornata di ieri le celebrazioni per i 150 anni di Adolfo De Carolis. Il grande sostegno e la sorprendente affluenza di persone, nel pomeriggio di ieri, hanno messo in evidenza non solo l’attenzione di Montefiore per il suo nativo, ma l’impegno e la collaborazione dei luoghi nelle circostanze regionali, e delle rispettive figure istituzionali e private depositarie di sue collezioni, quadri, disegni, incisioni, elementi sostanziali d’arte in cui si manifesta l’opera immensa di un personaggio che racconta con creatività e competenza la magnifica storia dei primi ‘900. Hanno favorito la riuscita dell’inaugurazione i relatori presenti in sala, Loredana Finicelli dall’Accademia di Belle Arti di Frosinone, Oronzo Mauro docente di Economia e Management dei beni culturali per la 24Ore Business School e Stefano Papetti, direttore dei Musei Civici per il Comune di Ascoli Piceno. TRE argomenti in focus che hanno dapprima offerto una panoramica sull’artista e le sue innumerevoli collaborazioni sul territorio nazionale, con Finicelli, per poi finemente proporre una storia delle origini sociali e delle connessioni genealogiche della famiglia De Carolis con Mauro, per arrivare ai dettagli decorativi e le splendide lavorazioni ceramiche che hanno valso a De Carolis la stima dei grandi imprenditori marchigiani di quel tempo, in una crescente popolarità che si caratterizza in un vero e proprio stile De Carolis, con Papetti. Lo staff organizzativo ha ricreato una atmosfera di salotto culturale, grazie ad una piccola degustazione di vini locali con l’azienda montefiorana Domodimonti e gli Amaretti della Valdaso, in delizioso connubio di eleganza e gusto. 

Si ringraziano per gli interventi in sala l’assessore alla Pubblica Istruzione del comune di Ascoli Piceno Donatella Ferretti, l’assessore alla Cultura per il comune di San Benedetto del Tronto Lia Sebastiani, il presidente della Fondazione Carifermo Giorgio Girotti Pucci e il presidente della Carifermo Spa Alberto Palma, la direttrice dell’Accademia di Belle Arti di Macerata Rossella Ghezzi e il presidente dell’Associazione Infiorata di Montefiore dell’Aso Graziano Amadio. 

Coordinati dall’assessore alla Cultura Ilaria Cruciani, con ognuno si è stabilito il valore che prima di tutti gli altri stabilisce le basi di un bene culturale condiviso, il rispetto reciproco e l’appartenenza ad un unico territorio. L’assessore è al lavoro per valorizzare l’eredità di Adolfo De Carolis, frutto di anni di lavoro e costanza delle amministrazioni seguite e rafforzate dal sindaco Lucio Porrà, presenti e passate. Si sta configurando, in base ad un equilibrio di relazioni, il programma dettagliato che vedrà molte sedi coinvolte in modalità di forte dinamismo e contemporaneità, con grande aspettativa da parte di tutti. 



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