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Ferragosto senza eccessi nel Piceno. Polizia intensifica controlli anti Coronavirus

di Redazione Picenotime

sabato 15 agosto 2020

E’ trascorsa senza eccessi la notte di Ferragosto tra Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto, con tanta gente a godersi il fresco per strada ma, tutto sommato, senza sfociare in condotte poche virtuose. Mescolate tra le persone c’erano, in base a un piano ben rodato da prima dell’inizio dell’estate, tutte le forze dell’ordine, con poliziotti, carabinieri, finanzieri e vigili urbani coordinati da due funzionari della Questura, l’uno nel capoluogo ascolano, l’altro in Riviera delle Palme, pronti a prevenire ogni situazione a rischio per la sicurezza.  

Ad Ascoli Piceno c’erano parecchi turisti e molti del posto, ma tra Piazza del Popolo e Piazza Arringo non si sono registrati fatti di rilievo. Al centralino del 113 sono giunte alcune segnalazioni per schiamazzi, ma le pattuglie intervenute hanno trovato solo persone che chiacchieravano, con le loro voci amplificate dalla conformazione del centro storico, fatto di rue e viuzze molto strette e con le mura parecchio alte. A piazza San Tommaso le presenze erano molto diradate, forse anche a causa del presidio assicurato da tempo in zona dalle forze dell’ordine. Un equipaggio della Squadra Volanti è intervenuto in via Luzi per dirimere una lite tra condomini a causa di alcuni sacchetti dell’immondizia riposti per terra in un cortile, ma che non erano stati prelevati dagli addetti allo smaltimento dei rifiuti. Sul Colle San Marco c’erano tanti campeggiatori e anche una postazione della Croce Rossa, ma nessuno ha acceso falò o bracieri, forse per il timore di prendersi una denuncia come accaduto di recente a due persone.

A San Benedetto del Tronto continua a produrre effetti la strategia adottata dalla Questura nei confronti dei locali più affollati, in particolare le discoteche sul lungomare, dove i controlli sono talmente serrati che anche la notte scorsa le pattuglie del Commissariato e del Reparto Prevenzione Crimine Piemonte, quest’ultimo inviato di rinforzo in città dal Servizio Controllo del Territorio del Dipartimento di Pubblica Sicurezza, sono intervenute per impedire l’ingresso a persone alticce. Anche altri locali che si trovano nel cuore della movida sono risultati in regola, con numerosi avventori che, tutto sommato, si stavano comportando molto meglio rispetto a mesi fa, forse perché consapevoli che il virus può essere contenuto solo attraverso condotte responsabili e improntate al senso civico. Sono giunte al 113 segnalazioni di schiamazzi nelle zone di via Marsala, via Dari, via Mentana, Via Aspromonte e Piazza Fazzini, ma sul posto sono stati trovati solo alcuni giovani che parlottavano tra loro. Un 20enne del posto è stato sanzionato dalla Volante in via Pisana poiché era in sella al suo ciclomotore e, nonostante fossero le due di notte, stava dando tanto gas per sgommare e far stridere le gomme sull’asfalto, disturbando così le persone che stavano dormendo. Ora lui dovrà pagare quasi 50 euro di multa. Altre due persone, un 47enne e un 43enne, sono stati sorpresi in stato di ubriachezza nella loro abitazione, dove la Volante era intervenuta su richiesta di un loro familiare. I due avevano appena litigato, tant’è che sui loro visi c’erano i segni freschi di pugni sferrati e, a quel punto, poiché il loro alito emanava un forte odore di vino e non si reggevano in piedi, sono stati sanzionati ciascuno con quasi 400 euro di multa.

Due ladri sono stati intercettati dalla Volante mentre cercavano di allontanarsi, poco dopo un tentativo di furto in uno stabile di via Rosselli. I malviventi sono stati visti da una persona che abita in quella zona, che ha allertato il 113 e fornito la loro descrizione e gli indumenti che indossavano. La pattuglia ha notati i due in un parco lì vicino, su di una panchina, e li ha condotti in ufficio, dove si è accertato che nulla era stato rubato. Ora i poliziotti sulla vicenda stanno preparando un dossier da inviare alla Procura della Repubblica ascolana.

Al termine della nottata di lavoro il questore di Ascoli Piceno ha ringraziato i due funzionari schierati in campo e le forze dell’ordine da loro coordinate, augurando a tutti di trascorrere almeno il Ferragosto insieme alle persone care e non, invece, sulla strada a prevenire gli eccessi di chi interpreta male la movida.


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