Castignano, Polini: “Evitare lo spopolamento nella zona del cratere. I sindaci facciano rete”

Eletto per la prima volta nel 2014 come primo cittadino di Castignano, Fabio Polini ha ottenuto 1196 voti nell'ultima tornata alle urne attestandosi al 65,69% dei consensi. Un'amministrazione annosa, la sua, che ha permesso di garantire una continuità alla cittadinanza. Raggiunto dai nostri microfoni, gli abbiamo chiesto di commentare questa vittoria elettorale.

Con il mandato appena conferitole, lei si appresta a governare per la terza volta il paese. Quant'è importante, ai fini di una buona amministrazione, un'esperienza politica di lungo corso come la sua?

"Diciamo che è qualcosa di molto gratificante, in quanto permette di vedere realizzato ciò che abbiamo progettato in questi anni. Spesso, due mandati non sono sufficienti per vedere prendere forma la propria visione per il paese. Tutti noi conosciamo infatti le lungaggini della burocrazia italiana, le quali ritardano notevolmente la realizzazione di qualsivoglia lavoro".

E sul PNRR? Avete qualche progetto di particolare rilievo in corso?

"Allo stato attuale è in atto la ristrutturazione integrale del nostro teatro, unitamente alla realizzazione di una nuova scuola. Abbiamo infatti ottenuto due finanziamenti "B22", i quali permetteranno alla nostra amministrazione di attuare diversi progetti. Non solo: verranno erogati 500mila euro per il museo delle icone e tradizioni, le cui migliorie permetteranno anche di abbattere le barriere architettoniche. Stiamo quindi parlando di lavori che coinvolgono il comparto culturale, che sarà funzionale all'accrescimento turistico della città".

Templaria, si sa, è il fiore all'occhiello della città di Castignano. Ogni anno vi si riversano infatti in migliaia per assistere a questo festival. Quali le principali novità?

"Stiamo parlando di una festa la cui rilevanza esula dal mero contesto castignanese.E' merito della mia amministrazione, infatti, l'aver fatto capire il suo valore anche alla Regione Marche. Naturalmente le mie affermazioni sono supportarte da dati ben precisi. Solo nello scorso anno abbiamo registrato ben 15mila paganti, il che conferma l'appeal che Templaria esercita sui marchigiani. Detto questo, ogni anno lavoriamo affinché si possa migliorare sotto ogni punto di vista questo festival".

Quali gli obiettivi per i prossimi cinque anni?

"Vorrei portare più servizi alle persone, evitando così lo spopolamento della zona del cratere. Per fare ciò, però, sono necessari degli interventi ben precisi: aumento delle corse dei trasporti pubblici, aiuto alle attività locali e un focus sulla sanità; segnatamente sui medici di pediatria. Le nostre attività devono dunque avere un ruolo concorrenziale rispetto alle altre, anche dei centri commerciali. Sarà pertanto necessario aiutarle medianti sgravi fiscali, fodnamentali ai fini di una bunona riuscita di questa visione. Per fare ciò sarò tuttavia necessaria la collaborazione di tutti i sindaci del cratere".

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