• News
  • Ascoli Piceno, 4 nuovi progetti imprenditoriali con la misura 'Resto al Sud'. Fioravanti: “Ricchezza al territorio”

Ascoli Piceno, 4 nuovi progetti imprenditoriali con la misura 'Resto al Sud'. Fioravanti: “Ricchezza al territorio”

di Massimiliano Mariotti

giovedì 10 marzo 2022

La convenzione tra Amministrazione Comunale di Ascoli Piceno, ente accreditato con Invitalia Spa, e Istao (Istituto Adriano Olivetti di studi per la gestione dell'economia e delle aziende) offrirà la possibilità di diffondere e promuovere la cultura dell’auto-imprenditorialità per il territorio piceno. 'Resto al Sud' (Resto qui) è la misura in grado di costituire uno strumento agevolativo volto a favorire l’avvio di imprese di nuova o recente costituzione. L’estensione dell’agevolazione all’area del cratere sismico ha indubbiamente rappresentato un’opportunità per favorire la ripartenza e la crescita del territorio. '

'Abbiamo fatto questo accreditamento e stamattina parliamo di questa misura che non tutti conoscono – ha spiegato il sindaco Marco Fioravanti -. Grazie a questa convenzione siamo riusciti a gestire le pratiche. Abbiamo avuto 14 domande e finora sono state 4 quelle finanziate. Parliamo di una partnership importante. Abbiamo lavorato sulla promozione di questo supporto e grazie ad esso si è riusciti a legare la nascita di nuove imprese alla nostra città. Anche aziende da fuori ma che hanno deciso di mettere la loro sede in città. Saranno loro a poter portare un valore non solo a livello economico ma anche sul piano della competenza. Un fattore importante per costruire la visione di Ascoli nel 2030. Dobbiamo cercare le condizioni per evitare che i cervelli ascolani vadano fuori. Per creare l’ecosistema giusto però ci vuole tempo. Questo territorio in passato è stato sempre chiuso. Con questa possibilità riusciremo ad aprire la città anche all’esterno. Questo è solo l’inizio di un percorso. Ci tengo a stimolare nuovi giovani e meno giovani per cercare di mettere a terrà idee innovative in questa città. Molti ragazzi hanno perso la speranza di investire in questo territorio. Vogliamo dare loro la possibilità di produrre sviluppo''.

Ben 64 contatti stabiliti con utenti interessati, di cui una gran parte residente nel comune di Ascoli, ad avviare un’attività sul territorio. Delle 14 domande ad oggi presentate sono state 4 quelle finanziate finora. Il dato che emerge è quello di un interesse vivo e attuale verso l’avvio di una propria attività. ''Rappresento l’Istao che da 8 anni ha una sede anche qui ad Ascoli – ha aggiunto Giuseppe Sestili di Istao -. Abbiamo avviato questo discorso per sostenere l’economia del Piceno. Un territorio che mostrava sofferenza. L’adesione a questo progetto credo abbia riscosso risultati importanti. Ci sono stati anche altri soggetti che hanno fertilizzato la loro voglia di fare impresa cercando di capire se quella fosse la strada giusta. Dei giovani hanno messo in moto una macchina che a mio modo di vedere troverà espressione positiva. Rimarco la sensibilità del comune di Ascoli che si è fatto parte attiva nei confronti dei progetti finanziabili mostrando apertura a tutti i comuni, compresi quelli colpiti del sisma. È il territorio sismico quello che reputiamo destinatario di questo progetto. Anche quelle zone potranno beneficiare di questi finanziamenti''.


© Riproduzione riservata

Commenti