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Ascoli, Fioravanti: “Siamo ancora in emergenza e dobbiamo essere cauti. Nostra priorità dare scuole sicure ai ragazzi”

di Redazione Picenotime

lunedì 26 aprile 2021

Il sindaco di Ascoli Piceno Marco Fioravanti ha aggiornato la cittadinanza in diretta video social nel primo giorno in cui le Marche sono tornate in zona gialla nel contesto dei provvedimenti governativi anti-Coronavirus.

"Da oggi siamo finalmente tornati in zona gialla. Questo ci rende felici sia per le attività che per le singole persone ma siamo ancora in piena emergenza e dobbiamo essere cauti. E' stato confermato il coprifuoco, spero che su quest'aspetto seguano modifiche al fine di permettere una reale riprese per le attività, specialmente quelle del settore ristorazione. Da oggi hanno riaperto parecchi negozi, anche la scuola è tornata per la gran parte in presenza e si ha la possibilità di fare attività sportiva di squadra all'aperto. Vi sono restrizioni però che rendono complicata la riapertura per parecchie attività, quindi come Amministrazione ci stiamo adoperando per supportare e sostenere le riaperture delle attività - ha dichiarato Fioravanti -. Abbiamo predisposto azioni per semplificare e snellire le procedure burocratiche per utilizzare superfici pubbliche e/o ad uso pubblico, il tutto quasi in “tempo reale”. Tutti i titolari di autorizzazione per l’utilizzo temporaneo delle superfici pubbliche o comunque ad uso pubblico, rilasciate dalla data del 15 Maggio 2020, anche quelle in regime di silenzio assenso, possono prorogare l’occupazione presentando una semplice comunicazione allo Sportello per le Attività Produttive del Comune di Ascoli Piceno. Per permettere la massima diffusione e semplicità di trasmissione la comunicazione va effettuata online e farà seguito, al termine della procedura, il rilascio di una ricevuta con il numero di protocollo che dà titolo all’occupazione. Quindi il titolare non dovrà aspettare il rilascio di una nuova autorizzazione. Coloro che, invece, vogliono richiedere un’autorizzazione per la prima volta o a nuove condizioni, possono comunque usufruire di una procedura semplificata. L’occupazione può essere ampliata, fino ad un massimo del 100%, rispetto alla superficie prevista dal regolamento comunale. Tutte le informazioni e le modalità operative sono disponibili nel sito ufficiale del Comune. Altro capitolo al quale abbiamo dato massima priorità nonostante il periodo di emergenza è quello delle scuole e della sicurezza delle strutture. Abbiamo sette scuole che richiedono lavori di adeguamento sismico. Per tre di queste è stato approvato il documento preliminare di progettazione e sarà presto indetta la gara di progettazione: si tratta della scuola primaria Don Giussani (importo lavori 4,5 milioni di euro), del polo scolastico Cantalamessa (3,2 milioni) e del polo scolastico Ceci (4,5 milioni). Altri tre istituti si trovano invece alla fase preliminare: per la scuola Cagnucci (1,6 milioni) e l’infanzia e primaria Tofare (1,4 milioni) siamo alla redazione del documento preliminare di progettazione, mentre per la palestra della scuola materna San Filippo (200mila euro) si è in fase di revisione del CIR. L’ultima scuola interessata ad un intervento di adeguamento sismico è l’Isc Don Giussani di Monticelli (5,15 milioni di euro): dopo aver ottenuto il decreto USR per la concessione del contributo, è in fase di ultimazione il bando di gara per i lavori. Due scuole cittadine saranno invece interessate a lavori di miglioramento sismico: per la scuola elementare e materna Malaspina (4,5 milioni) sono in corso di valutazione le offerte tecniche pervenute per la gara di progettazione e a breve si procederà con il progetto definitivo; per la scuola primaria di Poggio di Bretta (1 milione) è stato inviato all’USR il progetto esecutivo e si attende ora il decreto per la concessione del contributo. Due scuole saranno invece completamente demolite e ricostruite, potendo poi ospitare un numero maggiore di studenti rispetto a quelli attuali: si tratta del polo Massimo D’Azeglio (6 milioni) e della scuola Don Bosco-San Filippo (4,1 milioni), per le quali sono state aperte le buste amministrative della gara di progettazione ed è in corso d’opera la valutazione delle offerte. Nel frattempo il Comune, entro metà del prossimo mese, produrrà un avviso pubblico per recepire opportunità di offerta volte ad ospitare provvisoriamente gli studenti. In base alle offerte valuteremo cercando di limitare al massimo i disagi e cercando di lasciare un giusto tempo a dirigenti e genitori per organizzarsi. Ringrazio la Regione e il commissario Legnini che hanno permesso lo snellimento delle procedure. Il nostro metodo verrà utilizzato anche in altre città e questo è per noi motivo di orgoglio e riconoscimento per il gran lavoro che tutti stanno facendo. La scelta è stata di non centralizzare le scuole come hanno fatto in molte altre parti, ma la nostra volontà è stata quella di  mantenere vivo il  centro storico e le frazioni quindi, ove possibile, la scelta è caduta sulla ricostruzione nello stesso posto. L'intervento nello stesso periodo in tutte le scuole rende sicuramente tutto più complesso, ma moralmente non potevamo lasciare per altro tempo ragazzi e bambini in strutture non sicure. Ci siamo assunti la grande responsabilità di agire in maniera orizzontale. Crediamo fermamente alla riuscita dei questo programma e stiamo lavorando tanto senza perdere tempo ulteriore - ha aggiunto il primo cittadino -. In settimana sono terminate le riprese del film "L'ombra del Giorno". Un ringraziamento al regista Giuseppe Piccioni, all'attore e produttore Riccardo Scamarcio, all'attrice Benedetta Porcaroli ed a tutti coloro che hanno lavorato affinché la nostra Ascoli tornasse ad essere uno splendido set cinematografico con un sicuro ritorno di immagine".


Marco Fioravanti

Marco Fioravanti

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