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Ascoli Piceno, efficientamento energetico al 'Mazzoni'. Al via gastroenterologia. Saltamartini: “Potenziamo la sanità”

di Massimiliano Mariotti

giovedì 07 aprile 2022

Prosegue il processo di riqualificazione e potenziamento dell'ospedale 'Mazzoni' di Ascoli Piceno. Stamattina nel corso della conferenza stampa indetta è stato reso noto l'intervento di efficientamento energetico rientrante nell'ambito dei lavori iniziati nel mese di marzo. Grazie al fondo europeo sviluppo regionale (FESR) la struttura ospedaliera potrà beneficiare della politica volta a ridurre i consumi energetici da fonti non rinnovabili e migliorare la qualità del comfort offerto ai pazienti. Si procederà al'installazione di nuovi infissi e alla sostituzione delle unità di trattamento aria dotate di recuperatore di valore. Il costo dell'opera è di 3,8 milioni di euro lordi di cui 2,2 per l'esecuzione dei lavori. ''Oggi è l’occasione per comunicare due nuove azioni messe in campo per potenziare le strutture dell’Area Vasta 5 - ha esordito il direttore Massimo Esposito -. Parliamo di un intervento strutturale e di una nuova attività sanitaria relativa all’avvio di un servizio di endoscopia che va ad integrare l’attività di gastroentologica. A questo va ad ggiungersi un ampliamento di tecnologia, messa a norma e adeguamento. Faccio una precisazione, è stato fatta una proroga del personale a tempo determinato. Questo garantirà di poter fruire delle ferie pregresse maturate, ma che non erano state godute a causa dell’emergenza sanitaria. Si è trattato semplicemente di una questione tecnica''. 

A spiegare come si interverrà è stato l'ingegner Alberto Franca: ''Questo è un finanziamento reso possibile dai fondi europei e che ha come obiettivo efficientamento energetico per 3,850 milioni (2,2 per esecuzione lavori). La durata dei lavori stimata è di un anno. La conclusione dell'intervento è prevista entro la fine del 2022. L’impegno è di rispettare i termini contrattuali. La parte più corposa sarà costituita dalla sostituzione degli infissi. Oltre ad essa si andranno a rivedere le unità di trattamento aria. Gli impianti attuali consumano molta energia. L’utilizzo di strumenti in grado di ridurre i costi con un livello sonoro migliorato in tutte le aree di degenza consentirà di abbracciare la riduzione di consumi e co2, migliorando il  livello di comfort offerto''. 

Ad occuparsi dell'avvio delle attività di gastroenterologia ed endoscopia interventisca sarà il dottor Filippo Antonini che ha già iniziato questo nuovo percorso al "Mazzoni" Venerdì 1° Aprile. Si avvarrà della competenza e della professionalità del dottor Ottorino Rosati, mantenendo una partnership attiva con Gastroenterologia di Fermo e quella di San Benedetto del Tronto (diretta dalla dottoressa Margherita Sorge). Presenti per l'occasione anche gli assessori regionali Filippo Saltamartini, Guido Castelli e Giorgia Latini. ''Voglio precisare che è importante la presenza delle istituzioni - ha ribadito l'assessore regionale alla sanità Saltamartini -. Non a caso stamattina sono presenti tre assessori regionali. Una testimonianza di come si possa parlare di fatti e non di propaganda. Mi piace sottolineare che Ascoli è un modello. Ci sono delle eccellenze che esporteremo con la regione. Dobbiamo attraversare un percorso in cui i medici non sono stati formati. Dal 2012 le università del nostro paese non hanno più sfornato i medici utili per il turnover. Non vogliamo accentrare. La novità è che Ascoli si potenzia, ma ancor di più si raccorda con San Benedetto e Fermo. L’endoscopia che si viene a creare sarà un centro fondamentale non soltanto per queste tre sedi ma anche per le Marche. Stiamo investendo sulla telemedicina con un modello che sarà tra i più evoluti dell’esperienza internazionale. La prossima settimana inaugureremo un nuovo reparto di ortopedia proprio a San Benedetto. I campanilismi vanno messi da parte. Dobbiamo creare delle strutture dove i pazienti possono andare a curarsi. Abbiamo inoltre mantenuto 700 medici fino a giugno. In altri posti non siamo riusciti a farlo perché non abbiamo il tetto di spesa''.

''L'efficientamento energetico è soprattutto in questi giorni così terribili per quanto riguarda l’indipendenza energetica un argomento attuale e per il Mazzoni lo vogliamo realizzare al meglio - ha aggiunto l'assessore regionale al bilancio Castelli -. Altro grande tema che stiamo affrontando  è quello della vulnerabilità sismica visto che sono pronti nuovi investimenti per renderlo anche sicuro”.  Soddisfatta anche l'assessore Latini per “l’attenzione posta alla sanità del sud delle Marche che ha permesso un cambiamento nell’Area Vasta 5”.

Lo sviluppo e il potenziamento di un'area sanitaria basata su due plessi è stata ribadita anche dal sindaco Marco Fioravanti: ''Sono contento che ogni mese siamo qui. Stiamo lavorando fortemente e c’è grande dinamismo. Tutti stiamo andando verso un obiettivo unico. Il nostro impegno sanitario lo ribadiamo qui. Una politica sanitaria fondata su due plessi da sviluppare unitamente alla costa. Le case della salute completeranno il quadro nelle aree montane. Sono orgoglioso del lavoro della Regione e dell’Area Vasta 5. Sarà importante intervenire su nuove tecnologie''. 



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