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Ascoli Piceno, al Consiglio Comunale il sindaco torna sulla questione Unicam: ''Due nuovi corsi e lo studentato''

di Redazione Picenotime

martedì 04 aprile 2023

Un Consiglio Comunale apparentemente pacato è finito per infuocarsi nell'ultima parte. Quella che ha visto affrontata la mozione sulla concessione di spazi, aree pubbliche, sale ed altri luoghi di riunione del comune. Prima il sindaco Marco Fioravanti aveva provveduto a rispondere all'interrogazione presentata dai consiglieri di minoranza sullo spostamento del corso di laurea in tecnologie innovative per i beni culturali da Ascoli a Camerino. '

'Non eravamo favorevoli a questa scelta, ma l'Unicam ha voluto così - commenta il primo cittadino -. Vogliamo cercare di dare uno sviluppo universitario attraverso uno studentato, che costituisce la vera esigenza date le poche case disponibili in affitto nelle zone vicine all'università. L'Amministrazione comprende l'importanza di questo corso che rappresenta un polo per studenti ascolani e che vengono da fuori. Ci siamo fatti assicurare che il secondo e il terzo anno del corso fossero mantenuti ad Ascoli. Inoltre abbiamo chiesto un impegno ufficiale per portare due nuovi indirizzi: corso di laurea triennale in arti, industrie creative e beni culturali; uno magistrale in paesaggi e agricoltura''.

A seguire si è provveduto a rinviare a metà Maggio la discussione sul protocollo d'intesa sulla valorizzazione del patrimonio pubblico tra Prefettura, Ministero dell’Interno, della Giustizia e della Cultura, Soprintendenza Archeologica, Belle arti e Demanio. Infine è stata bocciata la mozione avanzata sulla concessione di spazi, aree pubbliche, sale ed altri luoghi di riunione del comune. Nello specifico si chiedeva di aggiungere alla modulistica già esistente, una dichiarazione con la quale riconoscere i valori della Costituzione non ponendo in essere comportamenti contrastanti con essa. 


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