Cna e Croce Rossa, a scuola per diventare nonni migliori

di Redazione Picenotime

venerdì 15 luglio 2016

Una febbre che si alza troppo in fretta. Qualche macchiolina che compare all’improvviso sulla pelle. Oppure un capitombolo durante il gioco. “I nonni, con i loro nipoti, possono vantare senza dubbio la doppia esperienza di genitori e, quindi, quella appunto di nonni. Ma la gioia di accudire i figli dei figli spesso si carica di preoccupazioni forti, anche maggiori di quelle che si avevano con i propri di figli”. Nelle parole di Anna Rita Pignoloni, responsabile provinciale di Cna Epasa e coordinatrice dei pensionati Cna, l’azione formativa e sociale che l’Associazione si appresta ad avviare, grazie a un protocollo di intesa, con il Comitato locale della Croce Rossa Italiana.

“Come Cna Pensionati – aggiunge il presidente provinciale Giuseppe Brutti – siamo impegnati in molti campi per essere vicini ai nostri associati sia quando svolgono attività lavorativa, sia quando assumono il non meno importante ruolo familiare e sociale di pensionati”. L’azione in sinergia fra Cna e Croce Rossa di Ascoli sarà un percorso di conoscenza e formazione riguardo tutto ciò che un nonno deve sapere per affrontare al meglio tutte le situazioni che possono crearsi quando accudisce un nipotino. “Quello del nonno – precisa Luigi Passaretti, presidente provinciale della Cna Picena – oltre che affettivo e familiare è ormai anche un ruolo fondamentale per l’economia delle famiglie. Anche per questo lavoriamo per supportare e sostenere questa figura”.

Il direttore della Cna, Francesco Balloni, e la Presidente della Croce Rossa di Ascoli Piceno , Cristiana Biancucci, hanno già definito a grandi linee come partirà questa sinergia. In primo luogo una serie di incontri per informare i nonni su tutto ciò che è importante che sappiano quando stanno con i nipoti. “Molto di quello che devono fare – spiega la presidente Cri, Cristiana Biancucci – lo sanno per esperienza. Noi come Croce Rossa offriremo, è nostro auspicio  qualcosa in più con  approfondimenti tecnici e operativi avvalendoci di volontari adeguatamente formati e figure sanitarie oltre a specialisti nel campo della nutrizione”.

“Le lezioni per i nonni partiranno subito dopo la pausa estiva – precisa Francesco Balloni, direttore della Cna Picena - e quella di Ascoli sarà un’esperienza pilota che intendiamo offrire come spunto operativo a tutto il sistema regionale e nazionale della Cna”. Le lezioni affronteranno, di volta in volta, i seguenti temi: 1) Primo soccorso pediatrico e corretta chiamata al 118; 2) Riconoscimento di intossicazioni o avvelenamenti; 3) Stati febbrili e manovre corrette in caso di traumi e ferite, con l’ausilio di truccatori della Cri che faranno vedere da vivo agli allievi come potrebbe presentarsi una ferita e come intervenire; 4) Manovre di disostruzione delle vie aeree pediatriche, anche in questo caso con prove pratiche utilizzando manichini su cui esercitarsi concretamente; 5) Corretta e sana alimentazione con i consigli di un alimentarista.

“Abbiamo anche pensato – conclude il direttore Balloni – di completare le lezioni che andremo a fare con la preparazione e la successiva distribuzione di possibili merende sane e genuine. Un modo per collegare anche la nostra azione a quel mangiar sano di cui i nostri artigiani del settore agroalimentare sono baluardo e, non ultimo, un modo per creare aggregazione fra tutti coloro che parteciperanno a queste lezioni”.

Cna e Croce Rossa di Ascoli avviano così un percorso in sinergia che avrà queste lezioni per i nonni solo come prima tappa. “L’intenzione – conclude da direttrice Epasa, Anna Rita Pignoloni – è quella di utilizzare anche la rete capillare che la Cri ha sul territorio per offrire sia agli anziani che ha chi si trova in particolari situazioni di bisogno e difficoltà, tutti i servizi che l’Area sociale di un’associazione come la Cna può mettere in campo”.


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