Fondazione Carisap, entra nel vivo progetto ''Le antiche vie mulattiere dell'Acquasantano''
di Redazione Picenotime
venerdì 30 agosto 2019
Entra nel vivo il progetto "Le antiche vie mulattiere dell’Acquasantano", realizzato dall’Associazione Turistica Pro Acquasanta Terme insieme alla Fondazione Carisap e ad una rete di partner coattuatori nell’ambito del Masterplan Terremoto, il piano operativo di rilancio delle comunità colpite dal sisma da sei milioni di euro stanziati dalla Fondazione.
Il progetto, che ha un costo di 163.550 euro ed ha ottenuto un finanziamento da parte della Fondazione di 147.000 euro, ha l’obiettivo di sviluppare il turismo di scoperta del territorio e attraverso la riapertura e la mappatura di antiche vie di collegamento tra le principali frazioni e punti di interesse del territorio: 17 i sentieri individuati e circa 90 i Km da recuperare.
“Il progetto è nato dall’ascolto del territorio, dal confronto con le associazioni locali e la conseguente costruzione della rete di partner istituzionali e privati su scala nazionale. Imprescindibile e determinante è la collaborazione del Comune di Acquasanta Terme e in particolar modo dell’assessore al Turismo e alla Cultura Elisa Ionni che ha da subito sostenuto e creduto nel progetto oltre che mettere in bilancio importanti risorse per un cofinanziamento”. Queste le parole di Daniele Tocchi, vicepresidente dell’Associazione Pro Acquasanta Terme e delegato al progetto. Comune di Acquasanta Terme
Già dal prossimo mese si procederà alla riapertura dei primi sentieri; alcuni dei 17 individuati saranno resi fruibili anche ai diversamente abili e dotati di segnaletica braille. Un sito internet dedicato farà invece da vetrina e contenitore agli eventi di riapertura e alle informazioni storico‐naturalistiche e culturali a essi riferite.
“Un progetto strutturato e in linea con le esigenze del territorio – ha dichiarato Elisa Ionni, assessore Turismo e Cultura del Comune di Acquasanta Terme -. Un contenitore unico di natura, cultura, sport, turismo, formazione e sociale che vuole, da una parte colmare lacune pregresse, dall’altra essere nuova spinta, nuova energia e rigenerazione sia dei luoghi che dell’animo. A distanza di tre anni esatti dal primo sisma siamo certi che questo sia il miglior modo per prendersi cura del proprio territorio e garantirne la sopravvivenza attraverso una partecipazione consapevole e sostenibile di adulti e bambini, di turisti e appassionati, una riscoperta graduale di luoghi che hanno ancora molto da narrare”.
© Riproduzione riservata
Commenti
Approfondisci

Polizia di Ascoli Piceno, contrasto allo spaccio di droga. Un arresto e sequestro di vari stupefacenti
mar 01 luglio • Cronaca

Montefiore dell'Aso: estate 2025 all’insegna del gusto, della musica e del teatro
mar 01 luglio • Eventi e Cultura

Grottammare: sette serate gratuite tra gioco, socialità e tradizione anche con la festa del patrono
mar 01 luglio • Eventi e Cultura

Nuova incubatrice per la neonatologia dell'ospedale ''Mazzoni'' donata da Magazzini Gabrielli Spa
mar 01 luglio • News

Ascoli Calcio, il tabellone del calciomercato estivo 2025 con i movimenti in entrata ed uscita
mar 01 luglio • Ascoli Time

Ascoli, posizionato un nuovo defibrillatore in Piazza Roma. Fioravanti: “Grazie agli eredi di Emidio Poli”
mar 01 luglio • News

Meteo, la situazione ad Ascoli Piceno e nelle Marche per Mercoledì 2 Luglio
mar 01 luglio • Meteo

Lavori a Palazzo Arengo: Giunta comunale di Ascoli approva il progetto di fattibilità tecnico-economica
mar 01 luglio • News

Il Centro Danza Marche fa ballare tutti in una serata magica all’Hotel Calabresi di San Benedetto del Tronto
mar 01 luglio • Comunicati Stampa

Monticelli Calcio, fiducia nei giovani Giordani e Marcoionni per la stagione 2025/2026
mar 01 luglio • Monticelli Calcio

Niko Cutugno alla Palazzina Azzurra di San Benedetto con ''Fino all’ultimo respiro''
mar 01 luglio • Eventi e Cultura
