• Comunicati Stampa
  • San Benedetto del Tronto, nasce un centro servizi per il contrasto alla povertà

San Benedetto del Tronto, nasce un centro servizi per il contrasto alla povertà

di Redazione Picenotime

giovedì 26 gennaio 2023

È stata firmata la convenzione per la co-progettazione e la co-gestione di un centro servizi per il contrasto alla povertà a favore delle persone in condizione di povertà estrema o marginalità. I sottoscrittori sono, da un lato, l’Ambito Territoriale Sociale n.21 - Ente Capofila di San Benedetto del Tronto, dall'altro un'associazione temporanea di scopo - l’ATS rappresentata dalla Fondazione Caritas San Benedetto del Tronto ETS, Cooperativa Sociale Lella 2001, On The Road Cooperativa Sociale, ACLI, Associazione di promozione sociale Il Mattino e Kairos Organizzazione di volontariato.

Il progetto finanziato con il Programma Operativo Nazionale (PON) Inclusione,  intende contribuire al processo che mira a garantire  i livelli minimi di alcune prestazioni sociali in modo uniforme su tutto il territorio nonché favorire l’accessibilità ai servizi essenziali anche per le persone senza fissa dimora presenti sul territorio dei Comuni.

Il progetto valorizza le capacità ed esperienze  dei partner del terzo settore creando un presidio sociale che faciliti l’accesso alla rete dei servizi offrendo anche servizi essenziali a bassa soglia con l’obiettivo di ridurre marginalità ed esclusione sociale di persone/famiglie.

Previsti numerosi interventi come il front office per l’accoglienza, il servizio di orientamento e presa in carico, la consulenza amministrativa e la gestione delle pratiche, la consulenza legale, la mediazione culturale e linguistica, il servizio di emergenza notturna, il servizio di presa in carico sociale, i servizi di prossimità a bassa soglia e i laboratori ricreativi di inclusione.

L’assessore Sanguigni, a nome del Comitato dei Sindaci, sottolinea  “ Un individuo appartiene ad una società non solo quando è produttivo ma in quanto persona. Quando la persona si trova in  una situazione di svantaggio, la società può escluderla, e in tal caso genera marginalità, o può integrarla diventando effettiva comunità. Per tale motivo la nostre rete territoriale intende attuare una cultura di comunità accompagnando chi è in condizione di svantaggio in percorsi che  offrano adeguate opportunità di riattivazione delle proprie risorse”.


© Riproduzione riservata

Commenti