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Ascoli-Pro Vercelli 0-1, ancora un ko. I tifosi chiedono l'esonero di Petrone

di Redazione Picenotime

sabato 31 ottobre 2015

Ascoli di scena allo stadio "Del Duca" contro la Pro Vercelli per l'undicesima giornata d'andata del campionato di Serie B. I bianconeri vantano 10 punti in classifica figli di 3 vittorie, 1 pareggio e 6 sconfitte (2 tra le mura amiche), le bianche casacche sono invece a quota 8 e sono reduci dal ko di misura al "Piola" con il Bari. 

Petrone, dopo le polemiche per il brutto ko di Avellino, dà ancora fiducia a Canini al centro della difesa in coppia con il rientrante Milanovic. Sulle fasce ci sono Almici e Antonini, con Addae preferito a Bellomo davanti alla difesa. Sono Giorgi e Jankto le mezzali, con Grassi sulla trequarti alle spalle di Perez e Cacia. Foscarini conferma lo schieramento 4-3-3, con il tridente offensivo composto dall'ex Mustacchio, Marchi e Di Roberto. Chiavi del centrocampo affidate a Castiglia, coppia centrale di difesa formata da Bani e Coly. Qualche fischio nei confronti di mister Petrone all'annuncio delle formazioni, presenti in tribuna tutti i massimi dirigenti del club di Corso Vittorio (5082 spettatori totali per 37057 euro d'incasso). 



La prima occasione del match sul sinistro di Di Roberto, uomo di fiducia di mister Foscarini sin dai tempi di Cittadella, che spara alto da buona posizione. Ritmi molto compassati in avvio di gara, con i tifosi della Sud che dopo un quarto d'ora invitano i bianconeri a "tirar fuori gli attributi". Al 22' ci prova col destro Addae di controbalzo, pallone abbondantemente sopra la traversa. Il match non si accende, con il Picchio che fatica ad imbastire azioni offensive degne di note al cospetto di una Pro Vercelli accorta e ben messa in campo. Al 35' tentativo aereo di Milanovic su corner dalla sinistra di Jankto, para con sicurezza Pigliacelli. Al 41' grossa chance per il Picchio con Addae che tocca sotto misura su cross teso di Almici, strepitoso intervento d'istinto di Pigliacelli. Nel finale di primo tempo si fa male un Giorgi già acciaccato, al suo posto entra in campo Altobelli.

La ripresa si apre con il vantaggio della Pro Vercelli al 53' grazie ad una goffa autorete di Addae su tiro-cross rasoterra di Di Roberto dalla sinistra. Il pubblico perde la pazienza ed inizia la contestazione al Del Duca, con la Curva Sud che invita Bellini ad esonerare Petrone. Nel mirino anche i giocatori, con la Curva Sud che canta in coro: "Bellini non li pagare". Petrone decide di togliere un Addae in confusione e getta nella mischia Bellomo. Anche dalla tribuna si alza un coro che invita il tecnico bianconero ad andarsene, si gioca in un clima molto teso. L'Ascoli non riesce a reagire con i tifosi che invocano ironicamente un tiro in porta, Pro Vercelli sul pezzo e Mustacchio al 66' colpisce la traversa con un colpo di testa su azione da corner. Al 73' Petrone si gioca l'ultimo cambio inserendo Petagna al posto di un Cacia ancora deludente, Foscarini replica con Emmanuello per Castiglia. Al minuto 82 Perez serve in velocità Jankto che da buona posizione spara alto con il mancino. Foscarini si copre nel finale e toglie un applauditissimo Mustacchio per la torre Legati. I tifosi continuano a contestare la squadra ed a chiedere l'esonero di Petrone, con la squadra che non riesce a trovare la rete del pari. Arriva così la quarta sconfitta consecutiva per il Picchio che rimane a 10 punti in classifica, scavalcato proprio dalla Pro Vercelli ora a quota 11.



TABELLINO E PAGELLE


ASCOLI (4-3-1-2): Lanni 6; Almici 5.5, Milanovic 6, Canini 5.5, Antonini 5.5; Giorgi 5.5 (44' Altobelli 5), Addae 5 (59' Bellomo 5.5), Jankto 5.5; Grassi 5.5; Perez 5.5, Cacia 5 (73' Petagna 6). A disposizione. Svedkauskas, Pecorini, Mengoni, Carpani, Berrettoni, Caturano. Allenatore: Petrone 4.5


PRO VERCELLI (4-3-3): Pigliacelli 7; Germano 6, Bani 7, Coly 7, Filippini 6; Matute 6.5, Castiglia 6 (76' Emmanuello sv), Scavone 6 (68' Ardizzone 6); Mustacchio 6 (85' Legati sv), Marchi 6, Di Roberto 6.5. A disposizione: Melgrati, Berra, Redolfi, Gatto, Beltrame, Beretta. Allenatore: Foscarini 6.5


Arbitro: Aureliano di Bologna 5.5

Rete: 53' aut. Addae


© Riproduzione riservata

Commenti

Paolo
sabato 31 ottobre 2015

Caro Presidente, errare è umano, perseverare è DIABOLICO !!!


picchio78
sabato 31 ottobre 2015

Anche oggi gli episodi ci hanno condannato!!! Petrone vattene non c'è stata un'azione degna!!!


LORENZO CAPRO'
sabato 31 ottobre 2015

NO PERCHÉ LO CACCIAMO, DIAMOGLI ALTRI 3 ANNI DI TEMPO, COSÌ EDICOLA SILVIA , MARCO R. ( che il cognome non lo scrive) e TUTTI QUELLI CHE NON CAPISCONO DI CALCIO SONO CONTENTI!!! OGGI LA COLPA È VOSTRA , DEL VOSTRO PRESIDENTE , DEI SOCI CHE GLI AVALLANO TUTTO E DI TUTTI GLI AMICI DI PETRONE!!! CON UN'ALTRO ALLENATORE C'ERANO 7000 PERSONE , AVREMMO VINTO E FINALMENTE ERAVAMO TUTTI UNITI A TIFARE IL PICCHIO. NON VI POSSO OFFENDERE PERCHÉ PICENOTIME NON ME LE PASSA, MA IMMAGINATE VOI. QUI VA' DI MODA CHE CHI CRITICA PETRONE NON È TIFOSO DELL'ASCOLI , MENTRE IO VIVO PER IL PICCHIO... UN CONSIGLIO : OGGI LO POSSIAMO ESONERARE EDICOLA SILVIA E MARCO R.????


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