Ascoli-Modena 2-1, Cacia è da Oscar ed il Picchio continua a volare

Ascoli e Modena si affrontano allo stadio "Del Duca" con gli stessi punti in classifica nella sfida salvezza valida per la 29esima giornata del campionato di Serie B. I bianconeri sono reduci dal pareggio per 2-2 a Pescara con tante polemiche al seguito, i gialloblù invece hanno espugnato 1-0 nell'ultimo turno il campo del Latina.

Mangia deve rinunciare all'ultimo anche a Dimarco colpito da un virus influenzale, al suo posto viene schierato Cinaglia a destra con Jankto sulla corsia opposta. In attacco tornano le due punte con Cacia al fianco di Petagna, a centrocampo rientra Addae affiancato da Bianchi e Benedicic. Crespo punta su 4-3-3 con il tridente offensivo composto dall'ex Nardini, Granoche e Luppi. A centrocampo ci sono Bentivoglio, Osuji e l'ex Belingheri, coppia centrale di difesa formata dagli esperti Gozzi e Marzorati. Presente allo stadio la famiglia di Aurora Stella, applausi di tutto lo stadio per la sfortunata ragazza ascolana scomparsa a soli 19 anni per un problema al cuore. Sono circa 50 i tifosi gialloblù presenti in Curva Nord, completamente gremita la Curva Sud con un bellissimo striscione: "Nel cielo brilla una nuova stella. Aurora per sempre" (5977 spettatori al Del Duca per 47681 euro di incasso). 

Ritmi lenti in avvio di gara, con un legger predominio territoriale della squadra di Mangia ed un grandissimo incitamento da parte dei ragazzi della Sud. Primo squillo del match al 18', con una punizione tagliata di Rubin dalla trequarti, con una leggerissima spizzata di Aldrovandi, che sfiora il palo alla destra di Lanni. Replica bianconera con un destro potente di Petagna dal limite di poco out. Al 23' clamoroso errore in area di Addae, che manca un facile controllo favorendo l'inserimento di Luppi che batte Lanni con una conclusione forte e precisa (sesto gol in campionato per l'esterno gialloblù). Il Picchio fatica a riorganizzarsi, con tanti errori in fase di impostazione e la difesa di Crespo che non corre pericoli. Al 35' traversa del Modena con Nardini che colpisce tutto solo all'altezza del dischetto dopo una bella azione di Luppi sulla sinistra. Granoche dalla stessa posizione spara tutto solo alle stelle, sul fronte opposto Gozzi commette fallo da ultimo uomo in area su Cacia e l'arbitro lo spedisce anzitempo sotto la doccia (il difensore gialloblù provoca il pubblico bianconero in maniera poco elegante mentre rientra nel tunnel). Dal dischetto si presenta proprio il bomber ex Bologna che non sbaglia, riportando il match in parità. Crespo corre ai ripari inserendo Calapai al posto di Granoche, con Petagna che di testa sfiora subito il gol del vantaggio (parata bassa importante di Manfredini). 

Ad inizio ripresa Mangia sposta Jankto a destra con Mitrea sulla fascia opposta ed il terzetto di difesa composto da Cinaglia, Del Fabro e Canini. Cacia lavora un buon pallone in area emiliana, tocco per l'accorrente Cinaglia che con un sinistro rasoterra sfiora il palo. Il tecnico bianconero schiera i suoi con un 4-4-2, con il duo Cinaglia-Jankto a destra ed il tandem Mitrea-Benedicic a sinistra. Al 60' Jankto scatena tutti i cavalli sulla destra, triangolo veloce con Bianchi, assist perfetto per Cacia che con un preciso sinistro a giro non lascia scampo a Manfredini. Il Picchio gestisce con calma olimpica il possesso palla, gli emiliani faticano ad avvicinarsi alla porta di Lanni. Ad un quarto d'ora dal termine viene esposto un altro striscione in Curva Sud: "Calcioscommesse, scandali e corruzione. Il problema sono gli ultras e la loro passione? Siamo tutti Bocia". A dieci minuti dal termine Crespo inserisce Camara al posto di un applauditissimo Nardini, che ha lasciato un buon ricordo ad Ascoli. A sette minuti dal termine Mangia opta per la prima sostituzione gettando nella mischia Carpani al posto di uno stanchissimo Benedicic. C'è anche la standing ovation per Cacia, al suo posto entra Perez nel finale. Chance da calcio piazzato dal limite per il Modena, ma l'ex Belingheri calcia alle stelle. Finisce con la decima vittoria stagionale del Picchio, l'ottava tra le mura amiche, la terza del 2016. I bianconeri salgono a quota 35 punti in classifica in vista della prossima trasferta di Crotone. 

TABELLINO E PAGELLE

ASCOLI-MODENA 2-1

ASCOLI (3-5-2): Lanni 6, Del Fabro 6.5, Canini 6, Mitrea 6.5, Cinaglia 6, Bianchi 6.5, Addae 5.5, Benedicic 6 (83' Carpani sv), Jankto 7, Cacia 8 (86' Perez sv), Petagna 6. A disposizione: Svedkauskas, Iotti, Quaranta, De Grazia, H'Maidat, Orsolini, Doudou. Allenatore: Mangia 6.5

MODENA (4-3-3): Manfredini 6,  Aldrovandi 5.5, Gozzi 4, Marzorati 5.5, Rubin 5.5, Belingheri 5, Bentivoglio 6, Osuji 5.5 (64' Crecco 5.5), Nardini 6 (79' Camara sv), Granoche 5 (41' Calapai 6), Luppi 6.5. A disposizione: Provedel, Besea, Doninelli, Mazzarani, Marchionni, Popescu. Allenatore: Crespo 6

Arbitro: Serra di Torino 6

Reti: 23' Luppi, 39 rig. Cacia, 60' Cacia

Espulso: 38' Gozzi