Petrone sempre più vicino al Padova. Su di lui c'è anche l'Alessandria
di Redazione Picenotime
domenica 05 giugno 2016
Mario Petrone potrebbe presto tornare ad allenare e molto probabilmente alla guida di una squadra del girone A di Lega Pro.
L'avventura del 43enne tecnico napoletano alla guida dell'Ascoli, dopo la promozione in Serie B, terminò lo scorso 2 Novembre con la seguente motivazione ufficiale: "L’Ascoli Picchio FC 1898 S.p.A. comunica che l’allenatore Mario Petrone, di comune accordo con il Club, da oggi non sarà più il tecnico dell’Ascoli. Un gesto di serietà, correttezza e professionalità del tecnico, legato al Presidente Bellini da un grande rapporto umano. La Società, nel ringraziare l’allenatore della promozione in Serie B al quale riconosce alti valori morali e professionali, gli augura i migliori successi". Petrone vanta un contratto con il club bianconero fino al 30 Giugno 2017, ma con il presidente Francesco Bellini esiste un gentleman agreement che gli permetterebbe di liberarsi nel caso di chiamata da parte di un'altra squadra.
La proposta più interessante per Petrone è quella del Padova, pronto ad offrirgli un contratto biennale dopo aver salutato Giuseppe Pillon (che ha chiuso l'ultimo torneo al quinto posto). Nella giornata di Martedì 7 Giugno è in programma un importante incontro con il nuovo direttore generale Giorgio Zamuner, che intende annunciare il nuovo allenatore entro la fine della prossima settimana. Allo stato attuale l'ex tecnico dell'Ascoli Picchio pare in leggero in vantaggio su un altro ex Ascoli come Oscar Brevi e su Roberto D'Aversa.
Anche l'Alessandria, dopo aver chiuso il girone A di Lega Pro al 4° posto e essere arrivata fino alle semifinale di Coppa Italia, è alla ricerca di un nuovo allenatore che possa prendere il posto di Angelo Gregucci. Ci sono stati contatti tra il presidente Luca Di Masi e proprio Mario Petrone, che al momento considera però Padova come prima alternativa.
Restando nel girone A di Lega Pro meno probabile un suo ritorno al Bassano, club al momento senza allenatore dopo l'addio a Stefano Sottili. Petrone ha lasciato un ottimo ricordo nel club giallorosso vincendo campionato di Seconda Divisione e Supercoppa di Lega Pro nella stagione 2013/2014, ma il suo accordo con l'Ascoli Picchio avvenuto già nella primavera di quell'anno non piacque al presidente Stefano Rosso che ebbe parole al veleno nei suoi confronti nell'ultimo incontro pubblico insieme (clicca qui per rivederlo).
Mario Petrone
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Commenti
Marco Santarelli
domenica 05 giugno 2016
Sono contento per lui. Anche se non lo ricorderò per il bel gioco, e la sua avventura ad Ascoli è stata un'insieme di luci ed ombre, (se non fosse stata scoperta la combine del teramo) avrebbe perso un campionato già vinto, sono assolutamente convinto che possegga quelle qualità descritte nel comunicato dell'Ascoli Picchio. In bocca al lupo Mister.
Marco
domenica 05 giugno 2016
Fino a quando ha usato gli esterni è andato benissimo a mio avviso, poi ha epurato i giocatori di fascia e si è fissato con lanci lunghi senza passare per gli esterni...ancora adesso vedo Mengoni impostare le azioni alla maniera di Petrone...
Offida odia i pesci
domenica 05 giugno 2016
si sbrigasse a firmare sennò bellini ci ripensa!!!!! ce lo accompagno io gratis
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