Ascoli Calcio: il nuovo allenatore Vivarini presentato da Tosti, Lovato e Tesoro
di Redazione Picenotime
lunedì 16 luglio 2018
Nella mattinata odierna è stato presentato ufficialmente nella sala stampa della sede di Corso Vittorio Emanuele il nuovo allenatore dell'Ascoli Calcio Vincenzo Vivarini, che ha firmato un contratto fino al 30 Giugno 2020. Al suo fianco il presidente Giuliano Tosti, il direttore generale Gianni Lovato ed il direttore sportivo Antonio Tesoro. I collaboratori tecnici saranno Andrea Milani e Fabrizio Zambardi, il vice Alessandro Monticciolo, il preparatore atletico Antonio Del Fosco.
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TOSTI: "Diamo il benvenuto al nostro mister, scelta molto importante per noi, siamo onorati di averlo nella nostra Società. Il 27 Dicembre del 1938 muore un ragazzo ad Ascoli ferito sul campo di battaglia, premiato come medaglia d'oro. Questo signore era un tifoso dell'Ascoli, poi un calciatore, poi un dirigente e come professione giornalista. Si chiamava Corradino Squarcia (applausi per lui)".
LOVATO: "E' un piacere quello di rivedere tutti voi, nuova esperienza per me, parte con lo stesso spirito, quello di fare cose belle e importanti senza accontentarsi. Vogliamo costruire una squadra forte e idonea per gli obiettivi della Società, da qui la scelta di mister Vivarini, un tecnico vincente e signorile. Tesoro? Persona che gode della mia stima, siamo soprattutto amici, ha qualità professionali e morali per essere un punto di riferimento per l'Ascoli negli anni a venire".
TESORO: "Un grande piacere conoscervi, un grande onore essere in questa piazza con tradizioni e dignità. Cercheremo di fare col nostro meglio per rendere tutti orgoglioso di questa squadra. Vivarini ha un'idea di calcio che ci piace molto, ha una grande voglia di rivalsa e far bene, cercheremo di costruire una squadra aggressiva. Ringrazio il presidente Tosti che ho avuto la fortuna e il piacere di conoscere, rappresenta l'ascolanità ed avremo tanto da imparare da lui. Ringrazio anche Lovato, amico di vecchia data, qui ad Ascoli ha fatto molto bene e farà anche meglio. Ringrazio anche la proprietà, che ha serietà e competenza e potrà regalare grandi gioie ai tifosi."
VIVARINI: "Un onore essere qui. Conosco bene Ascoli e tutto ciò che è stato fatto in questi anni. Ho stima del blasone di questa squadra, sono rimasto molto contento della chiamata dei direttori. Entusiasta anche dopo aver parlato con la dirigenza. Ci tengo tantissimo a far bene, vengo da una situazione particolare ad Empoli in cui mi hanno messo una rabbia incredibile dentro che potete immaginare, vengo qui con grande determinazione. Sono certo che riuscirò a sviluppare le mie idee in campo. Il mio staff è molto agguerrito e lo voglio presentare. Saremo una squadra determinata. Ho due collaboratori tecnici, Zambardi e Milani. Preparatore atletico è Del Fosco, da tanti anni tutti e tre lavorano con me. Poi ho aggiunto una vostra ex conoscenza, Monticciolo, so che ha lasciato un bellissimo ricordo ad Ascoli ed andrà a completare lo staff in maniera importante. Dopo Empoli ho tanta rabbia, non ho mai parlato dopo l'esonero. Quando siamo andati lì veniva da una forte delusione la compagine toscana, abbiamo rinnovato totalmente la squadra portando le nostre idee, nonostante 20-25 cambiamenti l'Empoli è stato subito competitivo con un gruppo fantastico di giocatori con tanta qualità individuale e tattica. Sapevamo cosa volevamo fare in campo. Qui ad Ascoli c'è da ricreare entusiasmo e quegli aspetti di cui un allenatore deve essere fiero. Vogliamo far giocar bene la squadra in tutti i particolari, sia dalla fase di non possesso che in quella di possesso con una mentalità vincente e un gruppo molto solido. Modulo? Ho sempre lavorato con diversi moduli, non ho un modulo fisso. Ho idee chiare sulle caratteristiche dei giocatori da prendere, sarò molto deciso in tal senso. Sono importanti gli atteggiamenti di squadra, con uno spirito propositivo. Si partirà con un 3-4-3 o 3-5-2, molto propensi a far gioco, dipenderà anche dal tipo di squadra che riusciremo a fare. I periodi delle sfide Ascoli-Teramo? E' passata tanta acqua sotto i ponti, da parte mi ac'è concentrazione nella professionalità e nel pensiero al campo. Fu un anno bellissimo sotto il punto di vista calcistico, voglio ricordare questi aspetti, quella bella battaglia agonistica sul campo. Tutto il resto non rientrava nelle mie competenze, comunque è stata una bellissima annata sia per l'Ascoli che per il Teramo. Chi tenere della rosa attuale? E' un discorso che stiamo sviluppando, devo cercare di avere giocatori adatti alle mie idee di calcio. Ci sono tanti giocatori della rosa che mi intrigano, adoro i calciatori con qualità tecniche e abili nel possesso palla. I direttori mi hanno assicurato che si faranno operazioni, partiamo da una base dalla quale si può lavorare. Ascoli piazza calda? Io ho tanta rabbia e vogliamo toglierci tanti sassolini dalle scarpe, quindi questa è la piazza giusta e stimolante. Vorrei vedere un pubblico appassionato, quando si gioca sotto quella curva non deve essercene per nessuno. Bisogna stare tutti a duemila, meglio di Ascoli non c'è per ottenere quello che ho in mente. Mercato? Non siamo a Giugno, ad Empoli c'era stato più tempo per fare la squadra. Bisogna individuare le soluzioni giuste per le mie idee, in campo c'è bisogno di forza e personalità. Ganz e Rosseti? Li ho visti poco quest'anno, ma hanno grandi potenzialità al di là degli infortuni che hanno avuto. Sono curioso di vedere le caratteristiche che hanno e capire se hanno dentro quella cattiveria giusta per imporsi in questo campionato. Sono due elementi che comunque hanno mercato, dovremo lavorare su di loro. Il settore giovanile ha lavorato bene in questi anni e anche i ragazzi della Primavera vanno valutati perchè hanno potenzialità".
LOVATO: "Faremo lavoro di squadra su tutti gli aspetti. Sia io che Tesoro abbiamo grandi esperienze, che vanno al di là di quelle che sono state le mie competenze qua. Credo di avere maturato conoscenza sia sul piano sportivo che non. Io sono il dg, Tesoro il ds, i ruoli sono chiari. Poi lavoreremo assieme per far sì che la Società ottenga gli obiettivi. Sono orgoglioso del lavoro fatto qui, ma sono altrettanto orgoglioso del fatto che ad Ascoli lavori Antonio, vi garantisco che non ci saranno sovrapposizioni, ognuno ha il suo ruolo definito con massima collaborazione, senza nessun equivoco".
TESORO: "Partiamo con un gap di ritardo notevole, dovremo andare al doppio della velocità. La Società ci ha messo a disposizione un budget, ci sarà da cambiare, siamo presenti sul mercato e in questa settimana contiamo di chiudere il cerchio su 4/5 giocatori. Abbiamo le idee molto chiare. Priorità le abbiamo in difesa dopo la cessione di Gigliotti alla Salernitana che ufficializzeremo più tardi. Anche nel reparto dei portieri dobbiamo lavorare molto dopo la risoluzione di Agazzi e Lanni che ha chiesto la cessione per motivi personali. Oggi forse ufficializzeremo Cavion, ci sarà tanto da fare, con Mogos destinato ad andare alla Cremonese. Il lavoro non ci manca".
TOSTI: "Nuova denominazione e marchio? E' ancora in atto, per il logo aspettiamo autorizzazione Lega. Campagna abbonamenti? In settimana ci sarà la prima riunione per linee guida, prima dobbiamo capire la disponibilità degli spazi allo stadio. La campagna abbonamenti sarà orientata ad aiutare lee famiglie ed i ceti un po' più disagiati".
TESORO: "Noi abbiamo rapporti consolidati con altre realtà rispetto alla vecchia proprietà, questo primo era un feudo Juventus, ora magari abbiamo rapporti più intensi con la Roma. Contiamo comunque di avere buoni rapporti con tutti. Cavion certo? Finchè non vengono firmati i contratti non si può mai dire che una cessione è certa, oggi arriva il ragazzo qui con l'agente, con la Cremonese c'è un accordo di massima. Valeau? Un ragazzo del 1999, mancino, un jolly, può ricoprire più ruoli, sembra un po' Florenzi, Ci darà una mano. Beretta? Stiamo alle schermaglie con il Foggia, eravamo vicini poi ci siamo un po' allontanati, trattativa avviata, non c'è accordo economico con il club ma quello con il giocatore sì".
TOSTI: "A Tesoro ho chiesto una squadra molto forte. Per il mercato il bugdet è stato stabilito e dovrà essere rispettato".
LOVATO: "Il budget c'è ed è anche condizionato dalla precedente società. Ereditiamo 30 giocatori sotto contratto con relativi costi. I giocatori che non fanno parte delle idee del mister dovranno uscire. Le nostre difficoltà sono due: partire in ritardo e avere una situazione preesistente pesante. Dovremo essere bravi a superarle".
TESORO: "Se aspettiamo esiti situazioni Avellino, Bari, Cesena? In una delle tre squadre c'è un giocatore di interesse e aspettiamo gli sviluppi".
VIVARINI: "Quest'anno sono venuto diverse volte al "Del Duca", soprattutto nel ritorno, e ho visto una squadra molto ordinata e compatta. Sarà quest'anno un campionato di alto livello, spero di avere una squadra che se la potrà giocare con tutti. La squadra dovrà essere unità e saper buttare sempre il cuore oltre l'ostacolo, siamo prontissimi".
TESORO: "Addae non è in uscita, per noi è giocatore importante nonostante l'interessamento del Brescia. Prenderemo in considerazione solo offerte economiche importanti".
VIVARINI: "Addae? Mi ha sempre creato problemi da avversario, ha grandi qualità fisiche e temperamentali".
TOSTI: "Cacia? Sulla sfera tecnica parlano i direttori e il mister. Su Cacia non mi è arrivata nessuna voce di un suo ritorno, notizia non veritiera".
TESORO: "Petkovic? Ha costi importanti, vorrebbe rimanere in Serie A, parliamo di una punta di grande livello. Per l'Ascoli è difficile avvicinarlo, siamo sul pezzo anche se non è semplice, ma se pensiamo che CR7 è andato alla Juve, nel calciomercato non si sa mai... Bianchi, Buzzegoli e Mengoni? Sono tre giocatori validi e importanti, partiranno regolarmente per il ritiro e poi sarà il mister a decidere".
VIVARINI: "Voglio che la gente ascolana sia vicina alla squadra, mi piacerebbe creare questo binomio, la curva di Ascoli è quasi inimitabile, poche squadre la possano vantare. Sedute a porte chiuse? In alcuni situazioni tattiche particolari sì, ma non per itifosi dell'Ascoli, ma magari per altre situazioni. Se si crea grandissimo entusiasmo mi pace avere un bel rapporto con i tifosi. Sarri mi voleva come vice al Chelsea? Col mister ho lavorato un anno insieme, abbiamo un grande rapporto, c'era stata questa ipotesi ma preferisco aver scelto l'Ascoli":
MONTICCIOLO: "Ringrazio il mister per avermi dato questa possibilità. Conoscete il mio carattere e mi metterò a disposizione del mister, speriamo di creare un grandissimo gruppo e trasmettere grande senso di appartenenza, questa maglia è pesante".
TOSTI: "Porto i saluti di Massimo Pulcinelli, ogni volta che ci scambiamo messaggi ha sempre input positivi, di compattezza e determinazione, si farà sentire anche lui per trasmettere i valori importanti di cui questa Società ha bisogno".
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Commenti
LORENZO CAPRO'
lunedì 16 luglio 2018
PICENOTIME TOP MONDIALE
Michele
lunedì 16 luglio 2018
Quindi adesso che non siamo piu la seconda squadra della Juventus, ma della Roma va bene...... come ho sempre sostenuto tutte le società piccole hanno bisogno di una forte alle spalle....... ma questa non è una critica alla società ma a quelli che ne hanno fatto un cavallo di battaglia e una leva per destabilizzare......... Capro' e molti altri ......insegnano......
BÀÀ
lunedì 16 luglio 2018
In bocca al lupo mister......ne avrai bisogno..... Comunque STÈ C...O DI CAMICE A QUADRIIIIIIIIIII!!!!!!!! Tesoro....fatti consigliare da qualcuno su ciò che devi indossare almeno x queste occasioni
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