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Spal-Ascoli 1-2, impresa in rimonta del Picchio con Sabiri e Bajic. Capolavoro tattico di Sottil

di Redazione Picenotime

venerdì 16 aprile 2021

L'Ascoli affronta la Spal allo stadio "Mazza" di Ferrara nell'anticipo della 34esima giornata del campionato di Serie B. Bianconeri reduci dal successo interno di misura contro il Monza, i giallorossi hanno invece espugnato per 2-1 il campo del Lecce.

Sottil punta su un 4-3-1-2 puro con Leali in porta e la difesa composta da Pucino, capitan Brosco, Avlonitis e D'Orazio. Linea mediana con Saric, Buchel e Caligara con Sabiri sulla trequarti a sostegno delle punte Bajic e Dionisi (inizialmente in panchina Bidaoui, in tribuna vanno Venditti e Corbo). Modulo speculare per Rastelli con Berisha tra i pali, difesa con Dickmann, Okoli, Tomovic e l'ex Ranieri. A centrocampo Segre, Viviani e Missiroli con Valoti a supporto di Di Francesco e capitan Floccari, classe 1981. Presente al "Mazza" il patron Pulcinelli accompagnato da tutti i massimi dirigenti del club di Corso Vittorio Emanuele. Gara con sperimentazione offline del Var. 



Nel primo scampolo di gara ritmi molto bassi e difense attentissime. Poco prima del quarto d'ora ammonito Tomovic per un'evidente trattenuta a centrocampo su Bajic. Dionisi serve in verticale proprio il bosniaco, sinistro debole in corsa smorzato da Tomovic, presa facile per Berisha. Al 16' Ascoli pericoloso con un cross basso di Pucino dalla destra, Bajic non ci arriva in spaccata in area piccola infastidito dall'uscita bassa dell'estremo difensore albanese. Al 21' destro secco di Sabiri da posizione laterale, respinge bene Berisha poi è bravissimo Missiroli ad anticipare in scivolata Bajic pronto a colpire. Dopo tre minuti Valoti pesca in area Di Francesco, tiro-cross dalla sinistra, devia Brosco e poi Leali si rifugia in corner. Al 26' la squadra di Rastelli passa in vantaggio: Pucino scivola e perde palla sulla metà campo, Missiroli innesca Floccari, sponda intelligente per Valoti che con un destro rasoterra dalla lunetta fredda Leali (undicesimo centro in campionato per il centrocampista biancazzurro). Al 33' contropiede insidioso della Spal: Di Francesco libera bene Segre in area, sinistro in corsa parato da Leali poi un superbo Brosco vanifica il tentativo di tap-in di Floccari. Al 39' botta mancina da fuori di Caligara troppo centrale, nessun problema per Berisha. Al 42' i bianconeri trovano il pari: Sabiri controlla in area un tiro di D'Orazio dai 20 metri che si trasforma in assist, dribbling secco su Okoli e destro chirurgico che non lascia scampo a Berisha (settimo gol stagionale per il tedesco, terzo contro la Spal dopo la doppietta dell'andata). Subito dopo ancora Sabiri scheggia la parte alta della traversa con una bella punizione da posizione molto laterale. Nel secondo minuto di recupero della prima frazione bella parata di Leali su un sinistro improvviso di Floccari dopo un pallone vagante in area ascolana.

Tommaso D’Orazio al microfono di Dazn dopo il primo tempo: “Ci abbiamo creduto, volevamo pareggiarla perchè siamo andati sotto immeritatamente. Dobbiamo continuare in questo modo senza mollare nessun pallone”.

Il patron Massimo Pulcinelli al microfono di Rai Sport all'intervallo: "Abbiamo fatto una bella campagna acquisti a Gennaio, stiamo vedendo dei risultati all'altezza degli investimenti fatti. Il mister ha dato un'impronta importante alla squadra facendo scoccare qualche scintilla, giochiamo con un modulo abbastanza efficace. Se conteggiassimo solo la sua gestione l'Ascoli sarebbe quinto in classifica, quindi gli vanno fatti i complimenti. Lo stop del Pescara e situazione del campionato? Stiamo discutendo in Lega, sia noi che Spal facciamo parte del Consiglio Direttivo. Probabilmente sposteranno qualche gara più avanti garantendo la regolarità delle ultime partite. Credo alla salvezza al 100% ma con tanti affanni, delle nostre concorrenti forse abbiamo il calendario peggiore, a partire da stasera con la Spal che punta a tornare in A fino ai prossimi match contro Empoli, Reggina, Cittadella e Chievo. Dionisi? Non lo conoscevo benissimo ma, oltre ad un ottimo calciatore, ho trovato un grande uomo con una leadership fortissima che sta facendo la differenza. Cosa ci manca per il salto di qualità anche in prospettiva futura? Stiamo costruendo una mentalità che ancora stenta a decollare, dobbiamo fare passi avanti importanti anche a livello societario".

Ad inizio ripresa Rastelli inserisce Strefezza e Murgia al posto di Viviani e Valoti (quest'ultimo vittima di una botta alla caviglia). Al 49' cross morbido di Dionisi per Avlonitis, colpo di testa centrale, para in sicurezza Berisha. Al 53' l'Ascoli mette la freccia: Dionisi fa viaggiare D'Orazio sulla sinistra, traversone puntuale per Bajic che sotto misura supera Berisha di testa (nona rete in campionato per il bosniaco). Al 58' delizioso pallonetto di Dionisi, Berisha allunga la mano sinistra e riesce ad evitare il peggio. Al 60' si fa male al ginocchio sinistro Avlonitis dopo un eccellente intervento in scivolata a neutralizzare un'imbucata di Strefezza verso Di Francesco (al posto del greco entra Quaranta). Al 63' Di Francesco vede e serve in area Segre, sinistro di prima di poco alto sulla traversa. Al 67' ancora Di Francesco punta Pucino e scaglia un destro che colpisce la parte alta della traversa dopo una deviazione del terzino destro bianconero. Al 69' interessante conclusione a giro di Strefezza dal limite che sfiora l'incrocio dei pali. Al 70' Sottil schiera Danzi e Bidaoui per Buchel e Bajic, Rastelli risponde con Moro e Sala al posto di Di Francesco e Segre (gli estensi passano alla difesa a 3 con Dickmann e Sala sulle corsie laterali). Al 76' cross di Ranieri dalla trequarti, sbaglia l'intervento Quaranta, la palla arriva a Dickmann che calcia in maniera sporca a lato. Al 79' problemi muscolari alla coscia destra per Saric, entra in campo Eramo. Nel finale Rastelli toglie Dickmann e si gioca il tutto per tutto con il centravanti spagnolo Asencio, ma i padroni di casa non riescono a trovare varchi. L'Ascoli gestisce con grande personalità il pallone nei cinque minuti di recupero tenendo la Spal lontana dalla propria area e sfiorando il terzo gol in contropiede con Bidaoui. Per il Picchio, dopo una prova di squadra eccelsa, arriva così la nona vittoria in campionato, la terza consecutiva. Diventano 37 i punti in classifica dei marchigiani in vista del prossimo impegno interno contro l'Empoli in programma Martedì 20 Aprile alle ore 17. La preparazione riprenderà domani pomeriggio alle ore 16 al Picchio Village. 



TABELLINO E PAGELLE

SPAL-ASCOLI 1-2

SPAL (4-3-1-2): Berisha 5.5; Dickmann 6 (83' Asencio sv), Okoli 5, Tomovic 4.5, Ranieri 6; Segre 5.5 (70' Sala 5.5), Viviani 5.5 (46' Murgia 5.5), Missiroli 5; Valoti 6.5 (46' Strefezza 5.5); Di Francesco 6 (70' Moro 5.5); Floccari 6. A disposizione: Thiam, Galeotti, Peda, Spaltro, Esposito, Seck. Allenatore: Rastelli 5

ASCOLI (4-3-1-2): Leali 6.5; Pucino 6, Brosco 7, Avlonitis 7 (62' Quaranta 6), D'Orazio 7.5; Saric 7 (79' Eramo 6), Buchel 6 (70' Danzi 6.5), Caligara 7; Sabiri 7.5; Bajic 7 (70' Bidaoui 6), Dionisi 7. A disposizione: Sarr, Cacciatore, Pinna, Mosti, Parigini, Cangiano, Simeri, Charpentier. Allenatore: Sottil 7.5

Arbitro: Giacomelli di Trieste

Reti: 26' Valoti, 42' Sabiri, 53' Bajic


Riad Bajic

Riad Bajic

© Riproduzione riservata

Commenti

Michele Giuli
venerdì 16 aprile 2021

Per chi ancora critica..... Chi ha criticato Caligara.... 20 anni per aver sbagliato una partita...... Brosco per il rigore a Cosenza..... Sabiri...... Il Patron......... Ragazzi noi dobbiamo crederci sempre...... Si critica alla fone


ceascu
venerdì 16 aprile 2021

Grandi tutti grandissimi D’Orazio e Caligara


AnielloLiguori
venerdì 16 aprile 2021

Siiiiiiiiiiiii Che bello Bravi tutti Aniello da Napoli


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