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Luca Guerra presenta Bari-Ascoli: “Connubio Polito-Mignani alla base di tutto. Ballottaggio Bellomo-Botta”

di Redazione Picenotime

giovedì 13 ottobre 2022

Abbiamo affidato alla penna di Luca Guerra - giornalista di Telesveva, Radio Selene, Repubblica e Gianlucadimarzio.com - la presentazione dalla sponda biancorossa del match Bari-Ascoli in programma Sabato 15 Ottobre alle ore 16:15 allo stadio "San Nicola" per la nona giornata d'andata del campionato di Serie B. 

Se a Luglio qualcuno avesse pronosticato un Bari in vetta alla classifica dopo otto giornate di campionato e Walid Cheddira capocannoniere del campionato e recordman di gol dalla A alla C, sarebbe stato preso per un sognatore. E mi tengo stretto. Secondo me basta questo per dare la dimensione del percorso sorprendente che il gruppo di Michele Mignani sta portando avanti in questa Serie B. Lo ha fatto seguendo due linee guida su tutte: la continuità con la scorsa stagione, quando in C il Bari aveva stravinto ma non aveva sempre convinto, e l'innesto di pedine mirate. Non troppe ma buone: penso a Caprile tra i pali, Vicari al centro della difesa, Bellomo e Folorunsho a centrocampo. Hanno aggiunto centimetri, entusiasmo ed esperienza. Tre componenti che stanno spingendo Antenucci e compagni così in alto.

Alla base di tutto c'è un connubio: quello formato da Mignani e Ciro Polito. Yin e Yang. O anche sole e luna, per le diverse temperature a cui hanno approcciato rispettivamente l’avventura di Bari. L'allenatore è razionale, freddo, moderato. Il ds alla competenza abbina quel saper essere verace ed autentico che una piazza come Bari ammira tanto. Due mondi apparentemente distanti, ma in fondo molto vicini. "I giocatori li scelgo io sulla base delle indicazioni del mister", è la sottolineatura mossa da Polito a tante operazioni di mercato. "Il direttore sa cosa serve, il confronto è quotidiano", era la rassicurazione che Mignani avanzava sin dal ritiro estivo di Roccaraso. Andando avanti con quel 4-3-1-2 che ha costituito la spina dorsale del Bari sin dall'estate del 2021 e fidandosi del fiuto di Polito: quello che ha individuato nel francese Scheidler l'investimento più oneroso del quadriennio De Laurentiis (1,8 milioni per il cartellino), spinto in C e D per pescare Benedetti e Dorval e che ha portato in Colombia per scommettere su Ceter e a Milano per convincere l'Inter a cedere Salcedo nelle ultime ore del calciomercato estivo.

"Prima di tutto la salvezza", è stato il mantra ribadito da Luigi De Laurentiis più volte in estate. Parole che da una parte sapevano di low profile e dall'altra avevano portato la piazza anche ad avvicinarsi alla stagione con un pizzico di diffidenza, quello che ti accompagna ad un anno di transizione. Sono bastati i successi di Coppa Italia contro Padova e Verona e il pareggio di Parma per portare il 19 agosto 36mila persone sugli spalti del San Nicola per Bari-Palermo. Diventate 19mila contro la Spal e quasi 25mila contro il Brescia. A Venezia, sabato scorso, a sostenere il Bari c'erano più di 2000 tifosi. Pronti a "godersi il momento", come ha ribadito capitan Di Cesare - titolarissimo a 39 anni e mezzo - in una recente intervista a 'Repubblica'. Sabato sarà un Bari molto simile a quello visto nelle prime otto uscite, con Bellomo e Botta a giocarsi un posto dietro gli attaccanti, con Pucino e Ricci in fascia in difesa, Maiello in regìa e Cheddira-Antenucci (13 gol in campionato in due in attacco). E con un elemento che aggiungerà altro mordente: il Bari fa parte delle imbattibili d'Europa - 12 squadre nei campionati pro di Italia, Francia, Inghilterra, Germania e Spagna - con il Napoli, l'altro club dei De Laurentiis. Un testa a testa in più, in cui nessuno vorrà cedere.



Luca Guerra

Luca Guerra

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Commenti

Per sempre Ascoli
giovedì 13 ottobre 2022

Tutti a parlar bene di Polito...e noi lo abbiamo mandato via nonostante avesse portato ad Ascoli ottimi giocatori. Se, in confronto, penso agli acquisti fatti quest'estate mi si accappona la pelle. Sono pessimista...


coerente
giovedì 13 ottobre 2022

Spero c'è sia l'ultima partita di Bucchi per far tornare entusiasmo 2000 persone in più risultati e una vera squadra...sul campo soprattutto al del duca