Reggina-Ascoli 1-0, Picchio punito da Canotto nel recupero. Niente playoff, si chiude a 47 punti

L'Ascoli affronta la Reggina allo stadio "Granillo" nella gara valevole per la 38esima ed ultima giornata del campionato di Serie B. Bianconeri reduci dal pari interno con il Cosenza, gli amaranto hanno invece perso 1-0 a Bari nello scorso weekend.

Breda conferma il 4-3-1-2 con Leali in porta e la retroguardia composta da Adjapong, Botteghin (oggi capitano), Simic e Giordano. A centrocampo Collocolo, Buchel e Caligara con Mendes sulla trequarti a sostegno delle punte Forte e Gondo. Inzaghi si affida al 3-5-2 con Contini in porta e la difesa formata da capitan Loiacono, Camporese e Gagliolo. Sugli esterni Pierozzi e Di Chiara, in mezzo Fabbian, Majer ed Hernani. In attacco Rivas e Strelec. Sono 87 i tifosi bianconeri nel Settore Ospiti. Prima dell'inizio della gara un minuto di silenzio in memoria delle vittime dell'alluvione in Emilia-Romagna. 

Dopo 5 minuti percussione prepotente di Collocolo e scarico per Caligara, sinistro rasoterra deviato in corner da Loiacono. Al 9' Reggina pericolosa: Simic perde palla in fase di impostazione, Majer serve Hernani che verticalizza subito per Strelec, fendente in area dello slovacco ad un soffio dal palo. Al 13' imbucata interessante di Collocolo per Forte che tocca il pallone in allungo, parata comoda di Contini con l'attaccante bianconero che era comunque in fuorigioco. Poco dopo il quarto d'ora punizione a giro da una buona mattonella sempre di Forte, pallone di molto sopra la traversa. Sale d'intensità la manovra bianconera: al 20' destro improvviso di Mendes dalla lunga distanza dopo un appoggio di Gondo che sfiora il palo più lontano. Al 26' problemi muscolari per Rivas, al suo posto entra Canotto. Alla mezzora espulso per proteste in panchina il vice allenatore dell'Ascoli Melidona. Al 34' primo giallo del match a carico di Giordano per un fallo sulla linea laterale su Fabbian. Al 35' punizione tesa di Hernani dalla destra, Camporese in tuffo di testa non trova per poco lo specchio della porta ostacolato da Simic. Al 42' bel traversone di Collocolo per Mendes che in area, al volo col destro, spedisce la palla out.

Ad inizio ripresa ammonito subito Forte per un gomito troppo alto su Gagliolo in fase di stacco. Al 49' punizione insidiosa di Di Chiara con il sinistro dal limite che va ad un passo dal palo. Al 54' Gondo lavora bene palla in area, poi si gira e calcia a lato. Al 56' Ascoli pericoloso ancora con Gondo che viene stoppato in area in uscita da Contini dopo un perfetto servizio in verticale di Caligara. Al 61' si fa male alla caviglia pure Camporese, viene schierato al suo posto l'attaccante Gori. Picchio ad un passo dal vantaggio sugli sviluppi di un corner, colpo di testa ravvicinato di Simic con salvataggio sulla linea di Di Chiara. Sulla ripartenza si invola a campo aperto Canotto, meraviglioso Leali a fermarlo in uscita bassa senza commettere fallo. Si accende il match: sinistro out di Gori da posizione laterale, poi una punizione centrale dalla lunga distanza di Mendes neutralizzata senza affanni da Contini. Classica sostituzione di Breda al 66' con Giovane per Buchel in cabina di regia. Al 72' entrano Dionisi e Proia per Forte e Mendes. Al 77' punizione bassa dalla destra di Hernani, deviazione di prima di Canotto, pallone che va a sbattere sui cartelloni pubblicitari. Inzaghi schiera Galabinov, Terranova e Liotti per Strelec, Loiacono e Di Chiara. Breda replica con Lungoyi per Caligara. Cross interessante dal fondo di Canotto per Gori che sotto misura conclude alto. Sul fronte opposto Dionisi allarga per l'arrivo di Caligara, tiro in corsa da fuori che termina abbondantemente out. Al minuto 85 destro potente dai 25 metri di Lungoyi, respinge con i pugni Contini poi Terranova anticipa Dionisi. Al minuto 87 calcio piazzato di Liotti, colpisce in tuffo di testa Gori, si rifugia in corner Leali. Dall'angolo seguente Liotti spizza per Canotto che da ottima posizione conclude sopra la traversa. Nel primo minuto di recupero espulso Bellusci dalla panchina per proteste eccessive. Al 93' sinistro di Dionisi dal vertice dell'area, blocca in sicurezza Contini. Viene allontanato dalla panchina bianconera anche il massaggiatore Di Luigi. Al 94' la Reggina passa in vantaggio con Canotto che brucia Giordano e batte Leali con un perfetto diagonale rasoterra con il destro. Finisce con la gioia dei tifosi amaranto che festeggiano in extremis la conquista dei playoff dove affronteranno il Sudtirol in trasferta nel turno preliminare. L'Ascoli invece archivia la quindicesima sconfitta stagionale e chiude il campionato a quota 47 punti, in undicesima posizione insieme a Pisa e Como.  

TABELLINO E PAGELLE

REGGINA-ASCOLI 1-0

REGGINA (3-5-2): Contini 6.5; Loiacono 6 (79' Terranova 6), Camporese 6 (62' Gori 6.5), Gagliolo 6; Pierozzi 6.5, Fabbian 6.5, Majer 6, Hernani 6.5, Di Chiara 6.5 (79' Liotti 6); Rivas 6 (26' Canotto 7), Strelec 5.5 (79' Galabinov 6). A disposizone: Colombi, Aglietti, Bouah, Lombardi, Ricci. Allenatore: Inzaghi 6.5

ASCOLI (4-3-1-2): Leali 6; Adjapong 6.5, Botteghin 6, Simic 5.5, Giordano 5; Collocolo 6, Buchel 6 (66' Giovane 5.5), Caligara 6 (81' Lungoyi sv); Mendes 6 (72' Proia 5.5); Forte 5.5 (72' Dionisi 5.5), Gondo 6. A disposizione: Guarna, Bolletta, Quaranta, Bellusci, Tavcar, Donati, Falasco, Eramo. Allenatore: Breda 5.5

Arbitro: Fabbri di Ravenna 5.5

Var: Guida di Torre Annunziata

Rete: 94' Canotto

Espulso: 91' Bellusci dalla panchina

Spettatori: 14.899 di cui 87 ospiti.