Abodi: “Caso Lanciano? Servono norme chiare e non interpretabili. Sistema ha lacune”
di Redazione Picenotime
mercoledì 18 maggio 2016
Il presidente della Lega di Serie B Andrea Abodi è intervenuto ieri sera in diretta telefonica nel corso della presentazione dell'antologia "Il campionato degli italiani" che si è tenuta a Palazzo dei Capitani ad Ascoli Piceno.
Il numero uno del torneo cadetto ha parlato anche del caso legato alla Virtus Lanciano e di quelli che saranno gli sviluppi del processo di Catania sull'inchiesta "I treni del gol", temi che saranno dibattuti nell'assemblea di Lega in programma oggi in Vaticano: "Non ci sottraiamo mai alle responsabilità e cerchiamo di rendere tutto più trasparente soprattutto all'esterno della nostra associazione. Parleremo di questi temi e dei relativi aggiornamenti in assemblea, entreranno nelle comunicazioni del presidente - ha dicharato Abodi -. Non parlerei comunque di caso Lanciano, il club rossonero si è trovato incidentalmente in questa condizione. Qui si deve andare oltre i singoli club ed i singoli fatti. C'è da capire come è amministrata la giustizia e soprattutto come viene gestita la chiarezza delle norme, senza alcun tipo di interpretabilità - ha aggiunto Abodi -. Non è accettabile, nel 2016, che una valutazione soggettiva vada ad inserirsi nei vari gradi di giudizio rispetto a fatti oggettivi. Non ci si può nascondere dietro all'interpretazione o alla burocrazia. E' evidente una debolezza da una parte delle norme e dall'altra dei modelli di gestione. Bisogna fare tesoro di questa esperienza, comunque vada a finire, per evitare che succeda un'altra volta. Farò, purtroppo tardivamente, delle proposte in tal senso già a partire dal prossimo Consiglio Federale. Lavoriamo giorno e notte per la credibilità e la reputazione del nostro mondo. Fatalmente, ormai quasi ogni anno, arriva l'estate, si chiude il campionato con grande entusiasmo per chi vince e per chi ha raggiunto i rispettivi obiettivi e poi spunta fuori il caso che rimette tutto in discussione - ha spiegato il presidente della Lega B -. Siamo un po' stanchi di tutto ciò, lavoriamo con passione e consapevolezza basandoci esclusivamente sui risultati del campo ed invece ci troviamo, nelle vesti di parte lesa e danneggiata, a difendere nuovamente il nostro ecosistema all'interno di un sistema che ha ancora tante lacune".
Andrea Abodi
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Commenti
Marco R.
mercoledì 18 maggio 2016
Mi sembra di capire che non ci saranno ulteriori decurtamenti di punti al lanciano!!. POZZA I BBE'
Paolo
mercoledì 18 maggio 2016
Attenzione ! Non è per nulla scontato che il Lanciano venga di nuovo penalizzato. Quando si tratta di fregare l'Ascoli tutto è possibile......
picchio78
mercoledì 18 maggio 2016
A prescindere se toglieranno o no punti al lanciano, a prescindere che tutti ce l'hanno con noi, resta il fatto che se avessimo vinto con la salernitana non stavamo qui a farci le pippe!!! Comunque sono fiducioso che un punto lo facciamo, alka faccia dei gufi che dicono che vinciamo sempre nei tribunali!!!
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