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Serie B 18° turno: il Parma scappa via. Poker di Cremonese e Cittadella, colpi esterni di Reggiana e Feralpisalò

di Redazione Picenotime

sabato 23 dicembre 2023

Le vittorie interne di Parma, Cremonese, Cittadella e Pisa ed i successi esterni di Brescia (in rimonta da 0-2 a 3-2 a Catanzaro), Reggiana (a Bolzano col Sudtirol) e Feralpisalò (a Marassi contro la Sampdoria) in evidenza nelle gare della diciottesima giornata del campionato di Serie B, penultima d'andata. 

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Catanzaro-Brescia 2-3

Al Ceravolo è un Catanzaro-Brescia partita dai due volti, con i calabresi avanti 2-0 alla fine del primo tempo e che al 90esimo si vedono rimontare di tre reti, perdendo le distanze con i vertici della classifica. L'equilibrio del match si rompe al decimo minuto con l'incornata di Ambrosino che svetta di testa nel cuore dell'area su cross del solito Vandeputte. Il raddoppio arriva quattro minuti dopo: Galazzi perde palla e lancia involontariamente la triangolazione tutta di prima tra Ambrosino, Biasci e Vandeputte con quest'ultimo che deposita in rete all'angolino. Fulignati è bravo poi a respingere coi piedi su Borrelli nell'unica azione degna di nota del Brescia. Il secondo tempo si apre all'insegna di Bjarnason che prima costringe il numero uno giallorosso a smanacciare in angolo da sotto la traversa, e poi insacca tutto solo su colpo di testa. Andrenacci salva i suoi due volte, in pochi secondi, sui tiri ravvicinati di Ambrosino e Katseris. Arriva poi l'inaspettato pareggio con Bisoli che, dal limite dell'area, trova una traiettoria imprendibile per Fulignati. Vandeputte sfiora il nuovo vantaggio su punizione dai 35 metri, mentre il finale è tutto bresciano: prima Moncini sfiora il gol, poi la rimonta si completa con Bianchi, entrato da poco, che sfrutta l'erroraccio in disimpegno tra Scognamillo e Fulignati. Per le rondinelle un bel balzo in classifica in ottica play-off.

Cittadella-Spezia 4-1

Il Cittadella torna a vincere dopo il pari a Modena e lo fa in maniera convincente superando per 4-1 lo Spezia. Al quarto d'ora granata già in vantaggio: sponda di Pandolfi che smarca Carriero in un corridoio libero, il centrocampista si invola verso Zoet e lo batte che un tocco di esterno a fil di palo. Immediata la replica dei liguri con Esposito: rasoterra di sinistro, ma Kastrati si guadagna la giornata con un intervento miracoloso. Alla mezzora occasionissima per il Citta creata da Giraudo che se va sulla sinistra, cross perfetto per la testa di Pandolfi che prende in pieno l'incrocio dei pali. Allo scadere Mastrantonio cestina il raddoppio sparando alto. Nella ripresa tarda ad arrivare la reazione dello Spezia così i padroni di casa insistono nel loro pressing. Doppia occasione con Pandolfi e Cassano. Poi in contropiede c'è il pareggio con Moro che da fuori area trova un destro imprendibile per Kastrati. Il Cittadella non ci sta e si riporta in vantaggio con Pittarello abile a deviare di testa un preciso traversone di Vita. Lo stesso Pittarello replica a dieci dalla fine mettendo dentro ancora di testa su assist di Maistrello. Favore ricambiato poco dopo da Pittarello che mette in movimento Maistrello in area il quale realizza il 4 a 1 con una mezza girata. Cittadella in alta quota.

Como-Palermo 3-3

Como e Palermo confermano la loro caratteristica di squadre che sanno restare in partita fino all'ultimo, e danno vita ad un 3-3 spettacolare e pieno di colpi di scena. Soprattutto nella ripresa, perchè nel primo tempo è la squadra di Corini a dominare e a portarsi giustamente in vantaggio con una bella rete di Di Francesco. Nel secondo tempo è subito un altro Como, il gol del pareggio di Cutrone arriva dopo pochi secondi, rete di testa su cross di Curto. Ed è ancora Curto a servire la palla a Gabrielloni - entrato nella ripresa insieme a Chajia a dare molta più vivacità all'attacco comasco - per il gol del momentaneo sorpasso. Un vantaggio che dura solo cinque minuti, il tempo che passa prima che Segre riesca a segnare di testa il gol del 2-2 sugli sviluppi di un corner. La gara resta accesa e un po' nervosa, Corini effettua tre cambi che danno al Palermo un po' più di vigore, e al 37' Graves riesce a sorprendere la difesa comasca svettando di testa e riportando i rosanero in vantaggio. Fabregas fa due cambi inserendo Cerri e Verdi, con il Como tenta il tutto per tutto e l'episodio decisivo arriva oltre il novantesimo, con un ingenuo fallo di Marconi, che verrà espulso su Curto. Verdi dal dischetto segna il 3-3 e chiude la partita nel modo più giusto.

Cremonese-Modena 4-0

La Cremonese si rialza immediatamente dopo il ko contro la Feralpisalò dominando allo Zini contro il Modena. Alla squadra di Stroppa basta un tempo per chiudere un match mai messo in discussione. I grigiorossi con precisione chirurgica segnano quattro gol nel primo tempo contro un avversario che non è mai entrato in partita. Al 16' grigiorossi in vantaggio grazie ad un bel suggerimento centrale di Vazquez per Collocolo che al limite dell'area controlla e scarica un destro che supera Gagno. La reazione del Modena è tutta in un'azione solitaria di Palumbo, poi la Cremonese si scatena con altri due gol in tre minuti. Al 28' rilancio della difesa, Pickel ci crede e insegue due difensori del Modena che pasticciano, il mediano ruba palla, salta Gagno in uscita e firma il 2-0. Al 31' Sernicola dalla sinistra apre per Coda che arriva in area, calcia e centra il palo, Ghiglione in corsa arriva sulla ribattuta e infila in diagonale la terza rete. Al 38' Pickel con la doppietta personale firma il poker. Cross di Sernicola, la difesa del Modena è immobile e il grigiorosso stacca di testa indisturbato gonfiando la rete. Con il risultato acquisito la ripresa risulta abbastanza spenta. Bianco passa alla difesa a quattro ma dopo 20 minuti si registra solo un tiro di Bonfanti deviato da Jungdal. Un secondo tentativo di Bonfanti che calcia sull'esterno della rete è il pericolo più grande prodotto da canarini. La Cremonese si congeda dal pubblico di casa con una prova autorevole.

Parma-Ternana 3-1

Il Parma batte in rimonta la Ternana, alla prima sconfitta sotto la gestione Breda, e ritrova il successo al Tardini laureandosi campione d'inverno in Serie BKT con una giornata d'anticipo. Botta e risposta in avvio di primo tempo: gli ospiti passano all'8' grazie al solito Raimondo, su assist dalla sinistra di Corrado, ma al 10' arriva l'immediato pareggio di Man, smarcato da un tacco delizioso di Bernabé. Alla mezz'ora l'esterno rumeno si fa tutto il campo in contropiede poi si divora il raddoppio. I padroni di casa chiudono la contesa all'inizio della ripresa: al 7' il neoentrato Cyprien fulmina da fuori area Iannarilli costretto a inchinarsi tre minuti più tardi anche al tap-in di Bernabé servito da Man.

Venezia-Lecco 2-2

Il Lecco ferma il Venezia al termine di una gara intensa ed equilibrata. In avvio Johnsen tira, Bianconi devia, palla ad un passo dal palo (14'). Poi al 18' Sverko interviene su Sersanti, tra le proteste veneziane e il Var concede il rigore che Lepore trasforma dal dischetto. La risposta di Lella (28') esalta Melgrati, poi Zampano costringe il portiere lecchese a salvare (44') la sua porta. Nella ripresa Johnsen divora il pareggio (4'), il Venezia pareggia al 12' quando Tessmann serve Johnsen che entra in area e batte Melgrati. Tre minuti e super Tessmann si mette in proprio e dai 20 metri, batte Melgrati. Al 26' torre di Novakovich per Ionita, Sverko è superato, magia in acrobazia e pareggio.

Bari-Cosenza 0-0

La squadra di Marino prova a sbloccare il risultato nel primo tempo, ma si resta sullo 0-0. Achik si fa parare da Micai, poi al 23’ Benali sbatte sul palo con un tiro da fuori. Nella ripresa Mazzocchi sfiora il vantaggio con un’ottima conclusione dalla distanza. Poco dopo, anche Fontanarosa di testa va vicinissimo al palo. Torna in campo Menez, che ad agosto aveva subito la rottura del legamento crociato. Chiude in dieci la formazione di Caserta per il rosso a Praszelik. Al San Nicola finisce senza reti.

Sampdoria-Feralpisalò 2-3

La formazione di Zaffaroni parte aggressiva e al 13’ Bergonzi porta in vantaggio i suoi: è la prima rete in B per il difensore. I blucerchiati provano a reagire, ma subiscono il raddoppio firmato Butic: ancora Bergonzi fa partire il cross, l’attaccante croato di testa non sbaglia. Gli uomini di Pirlo soffrono però riescono ad accorciare: il solito Esposito si libera in area e col sinistro a giro realizza l’1-2. Ma è un pomeriggio complicato per i padroni di casa: Kasami colpisce con una gomitata Kourfalidis. L’arbitro chiamato al Var estrae il rosso. Nonostante l’inferiorità numerica, la Sampdoria combatte e al 55’ Murru pareggia: Pizzignacco sbaglia l’uscita e gli avversari ne approfittano. Non è finita, perché all’81’ Zennaro gela il Ferraris con un tiro da fuori. La Sampdoria si aggrappa a Esposito: l’attaccante fa 3-3 in pieno recupero. Il direttore di gara richiamato al Var annulla tutto per un contatto irregolare in area. Seconda vittoria di fila per la Feralpisalò che resta ultima in classifica con 13 punti. Stop della Sampdoria dopo due successi consecutivi.

Sudtirol-Reggiana 2-3

Grave sconfitta interna del Südtirol, che perde in casa con la Reggiana la seconda partita nelle ultime tre. Partita combattuta e dura, quella del Druso, che vede subito la Reggiana passare in vantaggio al 2′ con Bianco: il centrocampista tira dal limite dell’area con un pallone perfetto che si infila nell’angolino basso alla destra di Poluzzi. Al 28′ il Südtirol pareggia con Masiello, che mette dentro un tap-in vincente su ribattuta di Bardi su colpo di testa di Giorgini. Al 6′ della ripresa torna avanti la Reggiana: Fiamozzi sforna un cross perfetto, Girma anticipa Giorgini e colpisce di testa battendo imparabilmente Poluzzi. Al 32′ arriva anche il tris di Gondo, con un tiro dalla media distanza che si infila in porta non lasciando scampo a Poluzzi. Il Südtirol non demorde e al 36′ riduce le distanze con il rigore trasformato ancora una volta in modo impeccabile da Casiraghi. Inutile l’assalto finale biancorosso. La Reggiana resiste e porta a casa tre punti pesantissimi in chiave salvezza

SERIE B 18° TURNO: CITTADELLA-SPEZIA 4-1, PARMA-TERNANA 3-1, COMO-PALERMO 3-3, CREMONESE-MODENA 4-0, VENEZIA-LECCO 2-2, CATANZARO-BRESCIA 2-3, PISA-ASCOLI 1-0, BARI-COSENZA 0-0, SUDTIROL-REGGIANA 2-3, SAMPDORIA-FERALPISALO' 2-3

CLASSIFICA

38 PARMA

34 VENEZIA

32 CREMONESE

32 CITTADELLA

32 COMO

30 CATANZARO

29 PALERMO

27 MODENA

25 BRESCIA

22 SAMPDORIA*

22 BARI

21 COSENZA

21 PISA

20 SUDTIROL

20 REGGIANA

17 TERNANA

17 LECCO

16 SPEZIA

16 ASCOLI

13 FERALPISALO'

* Sampdoria 2 punti di penalizzazione

PROSSIMO TURNO: REGGIANA-CATANZARO, SPEZIA-MODENA, ASCOLI-CITTADELLA, TERNANA-PISA, LECCO-SUDTIROL, COSENZA-COMO, FERALPISALO'-VENEZIA, BRESCIA-PARMA, PALERMO-CREMONESE, SAMPDORIA-BARI

E' pioggia di gol sotto l'albero: nella 18esima giornata, quella pre natalizia, gli attacchi sono stati in vena di regali ai propri tifosi e hanno segnato il record di questa stagione di Serie BKT 2023/2024. 39 infatti le reti realizzate, superati i 30 gol della 13esima. La partita più prolifica quella di Como con sei gol, poi Cittadella-Spezia, Catanzaro-Brescia, Sampdoria-Feralpisalò e Sudtirol-Reggiana con cinque. Da segnalare Pickel della Cremonese e Pittarello della Cittadella che hanno segnato rispettivamente una doppietta proprio nelle due squadre che hanno vinto con due poker. Oltre alla 13esima, che come detto fino a oggi guidava la classifica della giornata con più gol, sul podio c'è l'ottava con 29. La quinta, l'undicesima e la sedicesima seguono con 27 gol. 


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