Amat: Italian Cello Files, incontro online con Giovanni Sollima

di Redazione Picenotime

mercoledì 24 marzo 2021

Giovedì 25 marzo appuntamento imperdibile sui canali YouTube e Facebook di Italian Cello Files per gli incontri musicali curati da Chiara Burattini, Umberto Jacopo Laureti e Alessandro Tommasi e realizzati con il contributo della Regione Marche e dell’AMAT.

Alle ore 17 Italian Cello Files incontra Giovanni Sollima, una chiacchierata con il grandissimo Giovanni Sollima, compositore e vero virtuoso del violoncello, tra le righe del diario di Enrico Mainardi, moderata da Chiara Burattini, violoncellista e ideatore del progetto, Umberto Jacopo Laureti, pianista e ideatore del progetto e Alessandro Tommasi, giornalista musicale e direttore artistico festival Cristofori.

Suonare per Sollima non è un fine, ma un mezzo per comunicare con il mondo. Sollima un compositore fuori dal comune, che grazie all’empatia che instaura con lo strumento e con le sue emozioni e sensazioni, comunica attraverso una musica unica nel suo genere, dai ritmi mediterranei, con una vena melodica tipicamente italiana, ma che nel contempo riesce a raccogliere tutte le epoche, dal barocco al “metal”. Scrive soprattutto per il violoncello e contribuisce in modo determinante alla creazione continua di nuovi repertorio per il suo strumento.

Nasce a Palermo da una famiglia di musicisti. Studia violoncello con Giovanni Perriera e Antonio Janigro e composizione con il padre Eliodoro Sollima e Milko Kelemen. Per la danza collabora, tra gli altri, con Karole Armitage e Carolyn Carlson, per il teatro con Bob Wilson, Alessandro Baricco e Peter Stein e per il cinema con Marco Tullio Giordana, Peter Greenaway, John Turturro e Lasse Gjertsen (DayDream, 2007). Insieme al compositore-violoncellista Enrico Melozzi, ha dato vita al progetto dei 100 violoncelli, nato nel 2012 all’interno del Teatro Valle Occupato. Musicisti di età e formazione diversa, interscambio tra culture e livelli differenti, laboratorio permanente. La manifestazione, infatti, si costruisce ogni anno attraverso una “chiamata alle arti” di 3 giorni, dedicata alla musica “spontanea”, con ospiti da tutto il mondo, blitz urbani in giro per la città, repertori imprevedibili e che abbracciano diverse epoche storiche, un concorso di composizione “in clausura” e tanti concerti tra cui un concerto finale con l’Orchestra dei 100 violoncelli.

Tra i CD di Giovanni Sollima, Works, We Were Trees, Neapolitain Concertos, Caravaggio, Aquilarco, Onyricon, il nuovo disco per la Decca A Clandestine Night in Rome con l’Orchestra Notturna Clandestina e il secondo disco dedicato all’integrale dell‘opera per violoncello di Giovanni Battista Costanzi per Glossa Music.

Giovanni Sollima insegna presso l’Accademia di Santa Cecilia a Roma e alla Fondazione Romanini di Brescia.

Suona un violoncello Francesco Ruggeri fatto a Cremona nel 1679.

I link ai canali social sui quali sarà possibile seguire la diretta sono: https://www.facebook.com/italiancellofiles, https://www.youtube.com/channel/UCfmo8qOyBcYpg7TvqmU9QXA?fbclid=IwAR3gjMLMaGa6PnNgQaiyjzIM260-bANAdV92x_AFm3recMpUP7cd0pedfd8.


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