17Festival di Monteprandone, quarta edizione per AIL
di Redazione Picenotime
sabato 07 novembre 2015
Torna anche quest’anno il 17Festival di Monteprandone, evento che compie quattro anni di attività tutti spesi all’insegna della musica, dell’arte e soprattutto della solidarietà. Quest’anno il Festival è organizzato con il patrocinio del Comune di Monteprandone, della Regione Marche e del Bim Tronto. La quarta edizione del 17Festival porta con sé molte novità che verrano svelate nei prossimi giorni. Cuore pulsante della manifestazione è da sempre la Musica, e quest’anno sul palco del Festival di Monteprandone sarà la grande musica a fare da protagonista.
Per la serata del 18 dicembre il direttore artistico Massimo Croci ha scelto una leggenda della musica, il batterista dei Deep Purple Ian Paice che porterà in Italia il suo progetto solista. Ad aprire la serata i pugliesi Frank Buffoluto & i Pali delle Cozze e UNA.
Per la serata di chiusura, invece, si ballerà al ritmo del dj set di Samuel, Max Casacci e Ninja dei Subsonica. Una serata per la prima volta all’insegna dell’elettronicaa con Anudo, Mudimbi e Dar-dust in apertura. Il 17Festival nasce dal desiderio di promuovere l’importanza dell’impegno sociale utilizzando come motore l’arte in tutte le sue forme: musica, fotografia, disegno, scultura e pittura. Un impegno tangibile; l’intero ricavato delle serate sarà infatti interamente devoluto all’AIL di Ascoli Piceno, sezione Alessandro Troiani.
17Festival
L’Associazione ha deciso di sposare la causa dell’AIL (Associazione Italiana contro le Leucemie e i Linfomi) devolvendo ad essa la gran parte degli introiti ricavati.
La musica, la danza, la fotografia, la pittura, la poesia e la scultura sono i veicoli espressivi che caratterizzano il 17festival.
17 è un numero che per molti ha un significato insolito, strano e scaramantico, per altri questo numero è tutto o nien-te, bianco o nero, bene o male. E’ strano chiamare qualcosa con un numero, ma tutto questo è stato naturale… dopo un momento davvero tragico, l’ultimo addio ad una persona fantastica che nello stesso giorno dello stesso mese della nascita (17/12) , dopo soli 37 anni, ci ha lasciato ad opera di un’ombra molto oscura.
E’ impossibile non ricordarla o non pensarci ogni istante, ma il modo attraverso il quale sarebbe stata felice di essere omaggiata è proprio con la musica e l’arte.
Il ricavato destinato all’AIL è un impegno sentito. Una luce contro quell’ombra che aiuta e sostiene la prevenzione e la ricerca a raggiungere nuovi traguardi di speranza per i malati e le famiglie.
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