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Pasquellari del Trivio, tradizione centenaria di un canto popolare-cristiano

di Redazione Picenotime

sabato 16 gennaio 2016

Anche quest'anno i Pasquellari del Trivio sono tornati a far visita alle famiglie delle frazioni del comune di Ripatransone (Trivio, San Giuseppe, Carmine e Valtesino) e di altre zone dei comuni di Cossignano, Montefiore dell'Aso, Cupra Marittima, Grottammare e Offida. 

Anno dopo anno aumentano in maniera esponenziale le richieste di ospitare i simpatici ed allegri Pasquellari, in particolar modo da parte delle famiglie delle zone limitrofe, con grandissima soddisfazione di chi dieci anni fa iniziò questa avventura con l'intento di far visita alle dimore del Trivio di Ripatransone. Ora il numero delle famiglie in cui recarsi a cantare è più che raddoppiato per l'affiatato gruppo composto da Ernesto Carlini, Giuliano Cameli, Vittorio Bernardini, Enrico Amabili, Roberto Malavolta, Maria Grazia Carlini, Giamaica Fiori, Giuseppina Carlini e Clemente Carlini.



Nel 2016, inoltre, i Pasquellari hanno deciso di produrre un video di tutte le case visitate al fine di realizzare un filmato ricordo che poi verrà regalato ad ogni famiglia, un'idea resa possibile grazie alla preziosa collaborazione ed alla disponibilità di Cristiano Matricardi.

La Pasquella è uno dei canti di questua della tradizione marchigiana, un canto popolare con forti riferimenti cristiani, un vero e proprio inno alla nascita di Gesù. In passato, infatti, le famiglie contadine accoglievano felici i cantori poichè donando un'offerta si propiziavano salute e buon raccolto. La società al tempo d'oggi, di certo, è radicalmente cambiata ma l'intento rimane quello di mantenere viva una bellissima tradizione popolare-religiosa. Come tutti gli anni, poi, con il ricavato delle donazioni verrà offerto un pranzo a tutti gli anziani che al 31 Dicembre 2015 abbiano compiuto 70 anni.



Testo "La Pasquella"


Buona Pasqua Epifania,

il Signore ce l'ha mandata,

l'ha mandata con allegria,

Buona Pasqua Epifania...


La Pasquella venuta di sera,

con la scala coglie le pere,

le pere con la moscatella,

l'anno nuovo e la Pasquella...


Questa figlia che avete in casa,

possa avere una gran fortuna,

o marito o monachella,

l'anno nuovo e la Pasquella...


Questo porco che avete ammazzato,

500 ha pesato,

tra lu fritto e la coratella,

l'anno nuovo e la Pasquella...


Il bicchiere che ci darete,

lo beviamo per la gran sete,

se ci date i soldarelli,

faremo il pranzo ai vecchiarelli...


Fate presto e non tardate,

che dal cielo cade la brina,

fa venire la tremarella,

l'anno nuovo e la Pasquella...


© Riproduzione riservata

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