• Eventi e Cultura
  • San Benedetto, Elena Bonelli conquista il pubblico: allo Chalet Da Luigi incontro su Gabriella Ferri e la musica romana

San Benedetto, Elena Bonelli conquista il pubblico: allo Chalet Da Luigi incontro su Gabriella Ferri e la musica romana

di Redazione Picenotime

lunedì 24 giugno 2024

Ieri sera, lo Chalet da Luigi di San Benedetto del Tronto è stato il suggestivo scenario di un evento culturale che ha catturato l'interesse di molti: l'incontro con Elena Bonelli, cantante e scrittrice. Questo appuntamento rientrava nella prestigiosa rassegna "Incontri con l'Autore" dell’Associazione I Luoghi della Scrittura e ha visto Elena Bonelli dialogare con Juana Romandini. La serata è stata aperta con la voce della stessa Bonelli attraverso l'interpretazione di "Er Barcarolo", un canto romano noto e amato non solo a livello nazionale, ma anche internazionale. Bonelli ha quindi guidato il pubblico attraverso un affascinante viaggio nella vita di Gabriella Ferri, una delle più indimenticate interpreti della canzone romana protagonista del libro di Bonelli: “Io, Gabriella Ferri. Una storia Italiana”. Ha raccontato della sua infanzia a Roma, delle sue lotte e dei suoi straordinari successi nel mondo della musica e del teatro. Ferri, con la sua voce unica e la sua presenza scenica magnetica, è stata una figura rivoluzionaria che ha segnato un'epoca, diventando un simbolo della canzone romana e un'ispirazione per molti artisti.

La presentazione di Bonelli ha anche toccato i cambiamenti sociali degli anni Sessanta, un periodo di grande fermento culturale e musicale. Attraverso la narrazione della vita di Ferri, Bonelli ha illustrato come la musica possa riflettere e influenzare i cambiamenti sociali, sottolineando l'importanza della canzone romana nel contesto di queste trasformazioni. Oltre a celebrare Gabriella Ferri, Elena Bonelli ha offerto un approfondito excursus storico sulla canzone romana, esplorando le sue origini, le sue evoluzioni e le sue peculiarità. Ha parlato degli stornelli, una forma di canto popolare tipica della tradizione romana, e ha confrontato la canzone romana con quella napoletana.

«È come la musica napoletana e quella romana – ha spiegato l’autrice del libro - fossero due gemelline nate dallo stesso grembo materno. A un certo punto però una è stata adottata da una famiglia nobile a Napoli, gli Aragona. Alfonso D’Aragona quando arrivò dalla Spagna adottò quei canti spontanei della strada e portò a corte gli artisti. Così creò una categoria di persone che si dedicassero a quella musica».

La canzone romana è invece “rimasta” in strada: «E’ stata adottata dal popolo – ha spiegato Bonelli – ed è stata tirata su senza alcun tipo di supporto fortunato come quella napoletana che era stata adottata dai nobili. E’ una canzona popolare che si sviluppa tra dirimpettai, nei ristoranti o nelle trattorie, da finestra a finestra».

L'incontro ha permesso al pubblico di riscoprire la ricchezza della tradizione musicale romana e di apprezzare il valore culturale e storico di queste canzoni. Elena Bonelli è riuscita a trasmettere l'importanza di preservare e valorizzare questo patrimonio musicale, mantenendo viva la memoria di figure come Gabriella Ferri. La serata allo Chalet da Luigi è stata insomma un successo. Ha parlato di musica, storia e cultura. Elena Bonelli ha dimostrato ancora una volta di essere una custode preziosa della tradizione musicale romana, capace di portare avanti con dedizione e talento l'eredità di artisti indimenticabili.

© Riproduzione riservata

Commenti