Asa Ascoli Piceno, al Palaindoor di Ancona De Angelis vince nel triplo. Angelini quarta nei 60 metri
di Redazione Picenotime
domenica 16 gennaio 2022
Protagonisti i giovani sprinter nel Memorial Alessio Giovannini, al Palaindoor di Ancona, con brillanti risultati sui 60 metri e un record regionale. Nel meeting che a tre anni esatti dalla scomparsa ricorda il giornalista, colonna dell’Area Comunicazione FIDAL, il premio va ai più veloci: Angelo Ulisse (Fiamme Gialle) con 6”68 diventa il secondo under 20 italiano di sempre, dietro soltanto al record nazionale juniores di Filippo Tortu (6.64 nel 2017) e al pari di Pierfrancesco Pavoni, mentre al femminile Alessandra Gasparelli (Olimpus San Marino), classe 2004, si migliora di nuovo con 7”48. La 17enne che ha già indossato la maglia della Repubblica del Titano nelle competizioni internazionali firma il miglior crono nella prima prova e toglie altri due centesimi al 7”50 di domenica scorsa.
Nel secondo round davanti a tutte c’è la giovanissima Alice Pagliarini (Atl. Fano Techfem), 16 anni ancora da compiere, con un eccellente 7”51 dopo il 7”53 della batteria per salire al terzo posto nelle liste italiane under 18 di sempre, al debutto nella categoria e a soli sei centesimi dal primato allieve di Ludovica Galuppi (7.45 un anno fa). È il record marchigiano in questa fascia di età per la campionessa italiana degli 80 cadette nella passata stagione, talentuosa figlia d’arte del papà Andrea già tecnico delle Fiamme Gialle e dell’ex sprinter Mita Delia, che toglie il limite regionale a Melissa Mogliani Tartabini (7”56 nel 2019).
In finale Gasparelli chiude seconda con 7”53, incalzata dalla coetanea Aurora Brugnoli (Fiamme Gialle Simoni) che sigla un doppio 7”54. Nel primo turno da sottolineare anche il 7”52 all’esordio dell’altra junior Ilenia Angelini (Asa Ascoli Piceno), primatista marchigiana assoluta con il 7”49 dell’anno scorso, poi quarta nella finale in 7”59. Settimo posto per Benedetta Boriani (Sef Stamura Ancona), 7”63 e 7”65 a una settimana dal 7”58 del record regionale promesse. Passo avanti per la junior Sofia Stollavagli (Atl. Avis Macerata), che si migliora di due centesimi in 7”71 e precede Sonia Kebe (Cus Parma), 7”72 per la sprinter di Corridonia.
Il 18enne Ulisse, pontino di Sezze, bronzo europeo di categoria con la 4x100 azzurra nella scorsa estate, abbassa il personale complessivamente di un decimo esatto dopo essere sceso a 6”72 in batteria. Alle sue spalle gli under 23 Francesco Sansovini (Olimpus San Marino) e Marco Ricci (Nissolino Sport), entrambi autori di un netto progresso con 6”71. Per il fabrianese Matteo Spuri (Atl. Fano Techfem) 6”99 e 7”01, dopo il 6”93 dello scorso weekend.
A consegnare il premio, tra gli applausi del pubblico, la famiglia di Alessio: i fratelli Patrizio e Amore, il nipote Francesco (in gara sugli 800 metri), che hanno ricevuto alla memoria la Quercia al merito atletico di primo grado. In apertura della cerimonia l’intervento del presidente FIDAL Marche, Simone Rocchetti, per ricordare l’indimenticabile figura di Alessio, originario di Pieve Torina, venuto a mancare nel 2019 a soli quarant’anni di età, sottolineando il suo fondamentale lavoro per il Comitato regionale e la sua profonda carica umana, prima di leggere il messaggio del presidente FIDAL Stefano Mei: “Ho conosciuto Alessio quando ero consigliere federale, l’ho visto nascere come collaboratore della Federazione e poi come dipendente. A parte l’amicizia, ho sempre apprezzato la sua professionalità, la sua bontà d’animo e la sua disponibilità assoluta, a volte anche troppa, che nasceva dalla passione smisurata che aveva per l’atletica, e in un mondo come quello di oggi è difficile trovare una persona così disponibile. Ho perso un amico e l’atletica ha perso un grandissimo professionista”. Tra i presenti Fabio Sturani, a lungo vicino ad Alessio negli anni trascorsi da sindaco di Ancona. E poi l’ideale abbraccio a Giuseppe Scorzoso, il dirigente che più di ogni altro ha guidato il movimento, a capo del Comitato regionale dal 1996 al 2004 e poi dal 2012 al 2020 in due periodi intervallati dall’incarico di consigliere federale a livello nazionale, che non è potuto intervenire a poche ore dal grave lutto che lo ha colpito per la scomparsa della cara moglie Marisa.
Tra gli altri risultati del meeting, nel lungo 5.94 della triplista azzurra Ottavia Cestonaro (Carabinieri) e nell’alto 2.08 per l’allievo Mattia Furlani (Studentesca Rieti Milardi) che poi sbaglia due volte a 2.12, prima di un ultimo errore alla quota di 2.16 con cui avrebbe superato la migliore prestazione italiana under 18 al coperto. Si comporta bene il 16enne Riccardo Ricci (Atl. Avis Macerata) che eguaglia il suo primato con 1.91 al quarto posto. Nel triplo 15.24 per Valerio De Angelis (Asa Ascoli Piceno), a soli undici centimetri dal proprio limite, e 14.67 di Nicola Sanna (Sef Stamura Ancona), bronzo tricolore juniores nella scorsa stagione. L’astista Diletta Vitali (Sport Atl. Fermo) è seconda con 3.50, quinta l’allieva Matilde Spagna (Sport Atl. Fermo) a 3.20 per aggiungere venti centimetri al personale. Grande partecipazione anche nel meeting giovanile del mattino: in evidenza Francesco Pagliarini (Atl. Fano Techfem), fratello di Alice, che a 14 anni corre i 60 in 7”43 e 7”40, poi i 200 metri in 24”02.
RISULTATI
domenica 16 gennaio (mattina): http://www.fidal.it/risultati/2022/REG26903/Index.htm
domenica 16 gennaio (pomeriggio): http://www.fidal.it/risultati/2022/REG26905/Index.htm
INFO ANCONA INDOOR 2022: http://marche.fidal.it/content/Indoor%202022/62758
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