Campionati italiani invernali lanci, bronzo per il giavellottista Comini (Asa Ascoli). Brilla Olivieri nel martello
di Redazione Picenotime
lunedì 28 febbraio 2022
Esultano gli atleti delle Marche nei Campionati italiani invernali di lanci, tra medaglie e record per confermare la grande tradizione in questo settore. Nel martello trionfa Giorgio Olivieri che a Mariano Comense festeggia il suo primo titolo italiano assoluto, dopo una lunga serie di successi giovanili. È la gara della consacrazione per il 21enne di Porto San Giorgio, salito sul trono della specialità a livello nazionale. Nell’occasione il portacolori dei Carabinieri, allenato da Alfio Petrelli e dal papà Luigi, ritocca il primato personale fino a 74.39, diciassette centimetri in più del 74.22 con cui agli Assoluti della scorsa estate a Rovereto aveva sfiorato il colpaccio. Stavolta la sfida viene dominata dal marchigiano, già bronzo agli Europei under 20 di Boras nel 2019, che mette a segno altri due lanci di sostanza (73.41 e 72.81) e la doppietta di titoli, con il primo posto anche tra gli under 23. Una gioia da condividere con la società che lo ha visto crescere, l’Atletica Sangiorgese, e che quest’anno celebra il centesimo anniversario. Sul podio “dei grandi” lo accompagnano Simone Falloni (Aeronautica, 69.92) e il campione uscente Marco Lingua (asd Marco Lingua 4ever, 67.87), sconfitto dopo sei anni e undici vittorie di fila. In evidenza anche il non ancora ventenne umbro Gregorio Giorgis, che da quest’anno indossa la maglia dell’Atletica Avis Macerata, quarto tra i senior e secondo nella competizione dedicata agli under 23 con 62.32.
Sulla pedana del disco, è straordinaria Sofia Coppari che conquista l’argento under 20 e diventa primatista marchigiana assoluta. Doppia impresa per la giovane dell’Atletica Fabriano, con una gara fantastica in cui incrementa il record regionale di quasi tre metri fino a 48.25, misura ottenuta alla seconda prova, dopo averlo già infranto al primo tentativo con 45.77. Ma tutti e quattro i lanci validi della 17enne lanciatrice seguita dal coach Pino Gagliardi (di nuovo 45.77 al quarto, poi 46.63 al sesto e ultimo turno) vanno oltre lo storico limite che durava da quasi 19 anni, il 45.43 di Monia Talacci, oltre che al suo record under 20 di appena due settimane fa (45.08 a Narni).
Sul podio nel giavellotto Simone Comini, brillante terzo tra gli assoluti con 72.13 e altre due spallate a più di settanta metri (71.25 e 70.32). L’ascolano classe ’98, passato al club veneto dell’Atletica Biotekna, torna quindi ad avvicinare il personale di 73.39 stabilito nel 2019. Tra i finalisti anche l’anconetano Gianluca Tamberi (Athletic Club 96 Alperia, 66.49) ed Emanuele Salvucci (Atl. Avis Macerata, 64.39), rispettivamente settimo e ottavo, mentre nella gara under 20 è ottavo Francesco Mancini (Asa Ascoli Piceno, 53.52). Nella prima giornata c’era stato il secondo successo consecutivo per l’ascolano Nazzareno Di Marco nel disco assoluto.
RISULTATI: https://www.fidal.it/risultati/2022/COD9820/Index.htm
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