“Carlo Vittori - Una strada per il futuro”, Ascoli rende omaggio al Professore dell'atletica leggera

Questa mattina, nella Sala "De Carolis e Ferri" di Palazzo Arengo, è stata presentata l'iniziativa "Carlo Vittori - Una strada per il futuro" dedicata al leggendario allenatore di Pietro Mennea. Presenti il sindaco di Ascoli Piceno Marco Fioravanti, l'assessore allo sport Nico Stallone, il Maestro dello Sport del Coni Armando De Vincentis ed il tecnico Fidal Sandro Bernardi (tra i fondatori dell'Associazione "Amici del Prof. Carlo Vittori"). 

Fioravanti: "Momento importante quello del 7 Maggio, in particolar modo per il posizionamento del busto in bronzo, donato dall'associazione "Amici del Prof. Carlo Vittori", che sarà visibile a tutti gli sportivi e ne ricorderà la sua storia. Il tutto avverà presso la Cittadella dello Sport che verrà a lui dedicata in vista dei lavori di miglioramento. Ascoli punta ad un'apertura a 360 gradi attraverso lo sport, come nel caso proprio di Carlo Vittori che ha fatto conoscere la nostra città anche all'esterno. Sono tanti i ragazzi che si stanno iscrivendo alle associazioni sportive di atletica leggera dopo le Olimpiadi a testimonianza che in questo contesto sociale lo sport riveste un ruolo importante".

Stallone: "Al di là del mio ruolo di assessore, da ascolano sono orgoglioso di avere avuto Carlo Vittori nella nostra città. Dobbiamo sentirlo tutti. Spesso siamo abituati a vedere l'erba del vicino più verde non mettendo in evidenza ciò che Ascoli riesce a dare. A livello di impiantistica sportiva, oltre ai lavori presso la Cittadella dello Sport ed alla promozione sportiva, stiamo cercando di portare tante persone in città con il turismo sportivo, come accaduto nell'ultimo fine settimana. Dobbiamo ricordare sempre le eccellenze che Ascoli ha avuto in qualsiasi disciplina sportiva. Le emozioni che regala lo sport sono uniche e ciò è fondamentale. Stiamo commissionando la realizzazione di un film sulla storia dello sport ascolano proprio per ricordare i molti protagonisti che, attraverso i loro risultati, hanno dato lustro alla nostra città, a partire proprio da Carlo Vittori al quale intitoliamo l'intera Cittadella dello Sport dove si praticano molteplici discipline. Ritengo che Costantino Rozzi sia stato il più grande ascolano di sempre e Carlo Vittori il più grande sportivo".

De Vincentis: "Ringrazio l'assessore Stallone per ciò che sta facendo per lo sport. Questa manifestazione è di grande significato e valore per tutta la nostra città. Dopo la morte di Carlo Vittori si costituì un'associazione spontanea formata da tutti gli atleti allenati dal professore e da tutti coloro che collaborarono durante la carriera con lui, a dimostrazione di quanto la sua carriera sia stata di altissimo livello. Ho con lui ricordi bellissimi, pieni di aneddoti con i miei 10 anni in Nazionale durante i quali insieme abbiamo girato tutto il mondo. Il ricordo che ha lasciato Vittori è inimmaginabile, è stato maestro di sport e di vita per tantissime eccellenze sportive nazionali ed internazionali". 

Bernardi: "Vittori non è solo legato all'atletica ma ad esempio il preparatore Bertelli è stato formato a Firenze da Vittori. Ai tempi dei Pontello c'era Baggio alla Fiorentina e Vittori, che in quel periodo era direttore - e lo è stato per 17 anni - della scuola nazionale di atletica di Formia, si portò Baggio con lui per recuperarlo dai tanti infortuni che in quel periodo aveva. Il suo impegno nello sport è stato vastissimo. Carlo aveva un modo di fare ed un carattere non facili ma nonostante ciò tutti sono rimasti legati a lui. La dimostrazione è stata la risposta positiva a partecipare da parte di tutti i personaggi del mondo dello sport che abbiamo contattato per questo evento". 

L'evento, previsto per Sabato 7 Maggio, si articola in due momenti. Al mattino, alle ore 8:30, si terrà un convegno nella Sala della Ragione a Palazzo dei Capitani con grandi personalità di rilievo dell'atletica leggera ascolana e nazionale. Nel pomeriggio, alle ore 15, si svolgerà la cerimonia di posizionamento del busto in bronzo del professor Carlo Vittori, realizzato dall'artista marchigiano Nazzareno Rocchetti, presso la Cittadella dello Sport antistante l'ingresso del campo di atletica leggera. 

ELENCO PARTECIPANTI ALL'EVENTO DEDICATO A CARLO VITTORI

RELATORI

Stefano Fiorini (presidente Associazione "Amici del Prof. Carlo Vittori")

Armando De Vincentis (Maestro dello Sport del Coni ed ex discobolo con partecipazioni alle Olimpiadi del 1972 a Monaco di Baviera e del 1976 a Montreal)

Ida Nicolini (docente S.M. Padova ed ex vice presidente Fidal nazionale)

Roberto Bonomi (tecnico nazionale Fidal di velocità)

Vincenzo Pincolini (preparatore atletico Milan Lab e Nazionale Italiana di calcio Under 21)

Paolo Bertelli (ex preparatore atletico della Nazionale Italiana di calcio e della Juventus)

Paolo Camossi (tecnico di Marcell Jacobs, oro olimpico nei 100 metri a Tokyo 2020)

Filippo Di Mulo (tecnico della staffetta 4x100 maschie oro olimpico a Tokyo 2020)

OSPITI ISTITUZIONALI

Marco Fioravanti (sindaco di Ascoli Piceno)

Nico Stallone (assessore allo sport Ascoli Piceno)

Giorgia Latini (assessore allo sport Regione Marche)

Guido Castelli (assessore al bilancio della Regione Marche)

Maria Teresa D'Angelo (dirigente nazionale Sport e Salute)

Donatella Minelli (dirigente Scuola Nazionale dello Sport)

Fabio Luna (presidente regionale Coni)

Cristina Celani (delegato Coni provincia di Ascoli Piceno)

Maria Giulia Vinciguerra (rettrice Facoltà Scienze Motorie de L'Aquila)

Simone Rocchetti (presidente regionale Federazione Italiana Atletica Leggera)

Ivo Panichi (presidente regionale Figc)

Antonio Brutti (presidente Asa Ascoli ed ex maratonea con partecipazione alle Olimpiadi di Monaco del 1972)

Luigi De Santis (tecnico Asa Ascoli e campione italiano di getto del peso nel 1981)

Francesco Silvi (presidente Panathlon Club Ascoli Piceno)

Elico Comini (presidente regionale Ansimes)

SOCI FONDATORI ASSOCIAZIONE NAZIONALE "AMICI DEL PROF. CARLO VITTORI"

Giovanni Bongiorni (docente e tecnico nazionale velocità Fidal)

Sandro Bernardi (tecnico Fidal)

Anna Maria Giuliani

Giuseppe Palmiotto

Nicola Candeloro (Maestro dello Sport del Coni, docente Isef L'Aquila e Chieti ed ex direttore della scuola nazionale di Formia)

Eddy Ottoz (medaglia di bronzo nei 110 ostacoli alle Olimpiadi di Città del Messico del 1968)

Sergio Biagetti

ALTRI PARTECIPANTI

Roberto Fabbricini (Maestro dello Sport del Coni, ex segretario nazionale Coni ed ex segretario nazionale Fidal)

Giacomo Crosa (Maestro dello Sport del Coni, giornalista sportivo e 6° classifico nel salto in alto alle Olimpiadi di Città del Messico del 1968)

Luciano Barra (ex segretario nazionale Fidal)

Carlo Devoti (Maestro dello Sport del Coni e nazionale di pallavolo)

Sara Simeoni (primatista mondiale di salto in alto ed oro olimpici a Mosca 1980)

Erminio Azzaro (ex allievo di Carlo Vittori, più volte campione italiano di salto in alto e marito di Sara Simeoni)

Fabrizio Donato (primatista nazionale salto triplo e bronzo olimpico a Londra 2012)

Pietro Andolfi (ex allievo di Carlo Vittori e nazionale di salto in lungo)

Nicola Silvaggi (docente FSM de L'Aquila, tecnico Asa Ascoli e già direttore tecnico nazionale della Fidal)

Massimo Vittori (figlio di Carlo Vittori)