La Cestistica Ascoli perde gara 1 playout contro la Pallacanestro Recanati

Coach Caponi aveva ben preparato la gara 1 in quel di Recanati, aveva chiesto ai suoi concentrazione e gioco di squadra, affidando ad ognuno il compito di fermare gli avversari. Aveva ben programmato, dimenticando che il vero problema della gara nasceva nel proprio quintetto, con un giocatore che ha fatto l'impossibile per indisporre i suoi compagni,  giocando da solo, sbagliando moltissimo e non cedendo palla ai suoi compagni .Situazione di eccezionale follia, nonostante i continui richiami verbali del coach e il ritorno in panchina per ben 5 volte. Purtroppo non c'erano altri a coprire il suo ruolo.. Il Recanati, concentratissimo, ha approfittato di si grande manna ed ha fatto sua la gara con determinazione e merito, evidenziando  un gruppo di ragazzi umili e volenterosi, che hanno svolto il loro ruolo con collegialità e funzionalità. Al termine una forte delusione per il presidente Fazzini, il coach ed gli atleti tutti, non comprendendo il perché delle giocate del loro atleta.

1°Q. Palla alla Cestistica, ma per ben 3 volte il play Fornetti si fa soffiare la palla che permette agli avversari i contropiedi del 7-0..Subito T.O. di coach Caponi, che ricorda che in campo si gioca in 5. Percezione acustica strana nella serata,  si torna in campo, ma la musica è la stessa.Tante palle perse ancora, tiri forzati, in campo si nota l'impegno solo dei senior (Addazi, Mazzella, Albertazzi) ai quali si aggiunge l'impegno di Gazineo, Cavoli e, con sporadicità, Alamo.

2° Q. La Cestistica si trova subito senza Mazzella (contusione muscolare), insiste nel recuperare il gap iniziale, ma Fornetti insiste nel suo atteggiamento, perde palloni nei palleggi e nei tiri, mentre il suo diretto avversario infila una serie di triple (ben 9 nel primo tempo e 4 nel secondo).Bravi Addazi, Albertazzi, Gazineo e Cavoli che ribattono punto su punto,  ma la serata particolare del play non permette un oggettivo recupero.

2^ Tempo: E' la copia del primo con gli stessi problemi. Il Recanati si porta meritatamente sul costante + 11, gira i suoi uomini in campo, fa alternare Raponi e Larissa, dè spazio a Francesconi e Labate, quattro atleti che si cercano, con la palla che gira e con 57 punti dalle loro mani. E' un finale sofferente per la Cestistica che vede l'individualismo solito emergere in modo incomprensibile, con un risultato negativo in ogni direzione, nonostante il grande lavoro del coach e di diversi atleti. I numeri della debacle parlano chiaro: Fornetti:12 PP, 5/15 da due, 0 /3 da tre, TL 4/8; Gazineo: 4/12 da due;Tl 0/1; Cavoli : 1/2 da due, 0/6 da tre,Tl 4/5. Tante PP anche da altri atleti m ma che hanno messo il cuore: Addazi (6/7 da due, 1/2 da tre), Albertazzi ( 8 palle recuperate e 2 perse), Mazzella( ha giocato parte del 1° T. con 2/7 da due, 1/2 da tre). Bravo anche Alamo,  pronto a dare una mano nei cambi. Prossimo giovedi il ritorno, ma l'amarezza per come qualcuno si è comportato ha lasciato  il segno in tutti. 

TABELLINO

PALL. RECANATI – CESTISTICA ASCOLI 88-67

RECANATI: Malizia, Severini 9, Vasiliauskas, Labate 11, Raponi 22, Amorese 6, Cuccoli 6, Francesconi 15, Larizza 9, Ottaviani, Pezzotti 4, Cingolani 6. All. Gnecchi

CESTISTICA AP:  Fornetti 14, Cavoli 5, Alamo 5, Albertazzi 3, Cataldi, Addazi 15, Gazineo 10, Mazzella 15. All. Caponi

PARZIALI: 31-23, 21-18, 17-12, 19-14.